Steatosi diffusa

Salve sono un ragazzo di 21 anni che ad un controllo ecografico per dei problemi gastrointestinali è risultata una steatosi diffusa al fegato (non alcolica) per ciò vorrei chiedervi gentilmente quale dieta devo adottare?Quali cibi posso mangiare,quali con moderazione e quali evitare?

Qui fornisco tutti i dati clinici:

Peso:77kg
Altezza:1.88

Analisi :
Emoglobina:16.6 g/dL(08/09/2015)
S-Glucosio:105mg/dL(08/09/2015)
S-Bilirubina Totale:1.6mg/dL(18/02/2016)
S-GGT:15U/L(18/02/2016)
S-AST:15U/L(18/02/2016)
S-ALT:22U/L(18/02/2016)

Referto Ecografia:

Il fegato presenta normale sede e morfologia con dimensioni aumentate.
La struttura si presenta omogenea e brillante da steatosi diffusa.
Colecisti distesa a pareti regolari senza formazioni intra-luminali.
Nei limiti le vie biliari intra-ed extraepatiche.
Pancreas di normale sede,morfologia,dimensioni e struttura.Non dilatazione del Wirsung,
Milza di normale sede,morfologia,dimensioni e struttura.
I reni presentano normale sede,morfologia,dimensioni e struttura.
Buona la differenziazione cortico-midollare.
Non formazioni calcifiche di natura litiasica.
Non dilatazione delle cavità calico pieliche.
La vescica si presenta a pareti regolari senza formazioni aggregati intra-luminali.
Non versamento libero in addome.
Marcato meteorismo colico diffuso.

Attendo gentile risposta
Cordialmente
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.4k 217
Gentile signore,
gli alimenti che dovranno essere limitati nella condizione di steatosi epatica non alcolica sono soprattutto quelli contenenti zuccheri semplici (dolciumi, bevande zuccherate, sciroppi) e, ovviamente le bevande alcoliche. Inoltre è preferibile evitare alimenti con alta concentrazione di grassi saturi, privilegiando il consumo di quelli con grassi insaturi. Avere l'accortezza di effettuare pesti regolari e non avere periodi di digiuno prolungato.
In termini pratici sarà utile scegliere cibi con elevato contenuto di fibre e preferire metodi di cottura a vapore o alla piastra che evitano l'eccesso di condimenti. Per quel che riguarda questi ultimi è preferibile utilizzare olio extravergine d'oliva aggiunto a freddo.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.