Dieta e orlistat
Buonasera,
sono una donna di 42 anni, in sovrappeso (alta cm 168 peso Kg 74) e negli ultimi tempi trovo piuttosto difficoltoso perdere peso.
Di recente sono stata da un medico che mi ha raccomandato una dieta quasi del tutto priva di carboidrati (tranne a colazione e un pasto a settimana)e prescritto una cura a base di capsule (3 al giorno) in cui è presente l'Orlistat (gr. 0,03 per capsula) e altre sostanze quali aloe, gymnema, fucus, pilosella, centella, tarassaco, ranitidina, idroclorotiazide.
Ho qualche timore per i possibili effetti collaterali dell'orlistat.
Da una ecografia fatta qualche mese addietro è risultato "epatomegalia ad ecostruttura addensata". I successivi esami ematologici, mirati all'individuazione di possibili epatiti, sono stati pero' tutti negativi. Le analisi ematologiche di routine sono tutte nella norma tranne per il colesterolo leggermente alto (220).
Non credo di dover assumere l'orlistat per un lungo periodo, considerato che la perdita di peso desiderata è nell'ordine dei Kg 10. Tuttavia resto perplessa sull'uso del suddetto farmaco, sui suoi effetti collaterali e mi chiedo quali reazioni possano esserci nel post cura dopo la sospensione dello stesso.
Nell'attesa dei vostri preziosi consigli, vi ringrazio per l'attenzione.
sono una donna di 42 anni, in sovrappeso (alta cm 168 peso Kg 74) e negli ultimi tempi trovo piuttosto difficoltoso perdere peso.
Di recente sono stata da un medico che mi ha raccomandato una dieta quasi del tutto priva di carboidrati (tranne a colazione e un pasto a settimana)e prescritto una cura a base di capsule (3 al giorno) in cui è presente l'Orlistat (gr. 0,03 per capsula) e altre sostanze quali aloe, gymnema, fucus, pilosella, centella, tarassaco, ranitidina, idroclorotiazide.
Ho qualche timore per i possibili effetti collaterali dell'orlistat.
Da una ecografia fatta qualche mese addietro è risultato "epatomegalia ad ecostruttura addensata". I successivi esami ematologici, mirati all'individuazione di possibili epatiti, sono stati pero' tutti negativi. Le analisi ematologiche di routine sono tutte nella norma tranne per il colesterolo leggermente alto (220).
Non credo di dover assumere l'orlistat per un lungo periodo, considerato che la perdita di peso desiderata è nell'ordine dei Kg 10. Tuttavia resto perplessa sull'uso del suddetto farmaco, sui suoi effetti collaterali e mi chiedo quali reazioni possano esserci nel post cura dopo la sospensione dello stesso.
Nell'attesa dei vostri preziosi consigli, vi ringrazio per l'attenzione.
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Non condivido l'utilizzo di questo farmaco per i possibili effetti collaterali esistenti e la possibilità di innescare malassorbimenti di alcuni nutrienti importanti.
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/2293-i-trucchi-per-non-dimagrire.html
(...)una dieta quasi del tutto priva di carboidrati (tranne a colazione e un pasto a settimana)(...)
la considero, poi, fortemente sbilanciata e del tuo infondata dal punto di vista nutrizionale.
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
http://www.unesco.it/cni/index.php/archivio-news/174-la-dieta-mediterranea-e-patrimonio-immateriale-dellumanita
Prego.
Cordiali saluti,
dott. Serafino Pietro Marcolongo
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/2293-i-trucchi-per-non-dimagrire.html
(...)una dieta quasi del tutto priva di carboidrati (tranne a colazione e un pasto a settimana)(...)
la considero, poi, fortemente sbilanciata e del tuo infondata dal punto di vista nutrizionale.
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
http://www.unesco.it/cni/index.php/archivio-news/174-la-dieta-mediterranea-e-patrimonio-immateriale-dellumanita
Prego.
Cordiali saluti,
dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
Utente
Gentile dott. Marcolongo,
immaginavo la sua risposta, avendo letto qualcuno dei suoi precedenti consigli.
Capisco che questa scorciatoia non sia la migliore delle soluzioni e forse non è nemmeno da considerarsi una soluzione, tuttavia avrei gradito una risposta meno generica, soprattutto per quanto riguarda i possibili effetti collaterali esistenti, relativamente ai dosaggi indicati (che credo siano contenuti rispetto a quelli normalmente utilizzati), e i malassorbimenti di quali nutrienti importanti (vitamine liposolubili?) e se integrabili in altro modo.
La ringrazio, comunque, per aver ribadito le sue idee, di certo professionalmente sensate.
Cordialmente la saluto.
immaginavo la sua risposta, avendo letto qualcuno dei suoi precedenti consigli.
Capisco che questa scorciatoia non sia la migliore delle soluzioni e forse non è nemmeno da considerarsi una soluzione, tuttavia avrei gradito una risposta meno generica, soprattutto per quanto riguarda i possibili effetti collaterali esistenti, relativamente ai dosaggi indicati (che credo siano contenuti rispetto a quelli normalmente utilizzati), e i malassorbimenti di quali nutrienti importanti (vitamine liposolubili?) e se integrabili in altro modo.
La ringrazio, comunque, per aver ribadito le sue idee, di certo professionalmente sensate.
Cordialmente la saluto.
[#3]
(...)Capisco che questa scorciatoia non sia la migliore delle soluzioni e forse non è nemmeno da considerarsi una soluzione, tuttavia avrei gradito una risposta meno generica(...)
Gent. utente,
concordo sulla genericità della mia risposta ma spero si renda conto che sul tipo di "terapia" dimagrante da Lei descritta è stato detto fin troppo da diversi anni ormai da più fonti autorevoli; pertanto, non esiste nulla di nuovo da aggiungere a vantaggio di questo...trattamento.
Per correttezza d'informazione posso comunque sintetizzarne i contenuti, con l'auspicio che almeno questa volta siano considerati meno generici:
- molecola "da banco" che inibisce gli enzimi preposti alla digestione dei grassi alimentari;
- da abbinarsi ad una dieta ipocalorica per ottenere in ogni caso un moderato calo ponderale;
- i grassi non assorbiti ad ogni pasto (circa il 30%) vengono eliminati con le feci, potendo così favorire defecazione frequente, formazione di feci oleose, incontinenza fecale, flatulenza,...;
- sintomi più comuni possono essere irregolarità alimentare, deficit di nutrienti lipofili, cefalea, spossatezza, alterazioni cutanee e delle mucose,... .
- l'utilizzo prolungato nel tempo costringe a controlli ematochimici periodici.
Con sempre sensata professionalità, porgo i miei più cordiali saluti.
Gent. utente,
concordo sulla genericità della mia risposta ma spero si renda conto che sul tipo di "terapia" dimagrante da Lei descritta è stato detto fin troppo da diversi anni ormai da più fonti autorevoli; pertanto, non esiste nulla di nuovo da aggiungere a vantaggio di questo...trattamento.
Per correttezza d'informazione posso comunque sintetizzarne i contenuti, con l'auspicio che almeno questa volta siano considerati meno generici:
- molecola "da banco" che inibisce gli enzimi preposti alla digestione dei grassi alimentari;
- da abbinarsi ad una dieta ipocalorica per ottenere in ogni caso un moderato calo ponderale;
- i grassi non assorbiti ad ogni pasto (circa il 30%) vengono eliminati con le feci, potendo così favorire defecazione frequente, formazione di feci oleose, incontinenza fecale, flatulenza,...;
- sintomi più comuni possono essere irregolarità alimentare, deficit di nutrienti lipofili, cefalea, spossatezza, alterazioni cutanee e delle mucose,... .
- l'utilizzo prolungato nel tempo costringe a controlli ematochimici periodici.
Con sempre sensata professionalità, porgo i miei più cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 15.7k visite dal 03/03/2016.
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