Ventre gonfio
Buonasera,
ho quasi 31 anni, sono alta 165 cm e, negli ultimi tre anni, ho cominciato a prendere peso raggiungendo i 53 kg (dai 45 Kg di tre anni fa) . Il problema non è il peso in se per sè (ho un viso più tondo, mi piaccio di più e non vorrei dimagrire). Ciò che mi fa stare molto male è che avevo un fisico magro con dei kg ben distribuiti (ero molto proporzionata) ma aumentando di peso, i miei nuovi kg si sono concentrati quasi totalmente sul girovita e solo in parte minore su braccia e gambe. I cambiamenti sono giunti tutti insieme, in modo particolare subito dopo aver assunto l'anello anticoncezionale per 6 mesi (l'avevo assunto anche in passato e non ero assolutamente mai ingrassata, avevo solo il seno più gonfio ma la cosa non mi dispiaceva affatto). Sono, quindi, comparsi i primi inestetismi della cellulite sui miei glutei e ho perso molto tono su tutto il corpo. Vorrei riuscire a buttar giù la mia pancia ma non riesco in nessun modo. Vorrei sapere se c'è qualcosa che posso fare anche per capire la causa effettiva. Faccio qualche appunto: 1) fino a due settimane fa non praticavo sport (in realtà ci ho provato per un periodo ma con scarsissimi risultati sulla mia pancia); 2) un anno e mezzo fa ho scoperto di essere intollerante a un quarto dei cibi esistenti ma in seguito a una dieta disintossicante sono rientrata in tutte le intolleranze; 3) seguo un'alimentazione pesco-vegetariana da qualche anno (mangio tutti cibi naturali, non trattati, tanta verdura, frutta, legumi, pesce, cereali, semi, utilizzo lievito madre o addirittura non lo uso proprio, dei derivati dagli animali di terra mangio solo pochissime uova e pochi formaggi; niente latte che sostituisco con quello di riso o di mandorle ecc); 4) ho attraversato un momento estremamente difficile proprio negli ultimi tre anni quindi sono stata sottoposta ad un forte stress emotivo; 5) ho dovuto cambiare la mia vita passando da essere una studentessa al termine della sua carriera universitaria a fare improvvisamente un lavoro che mi ha cambiato molto i ritmi della giornata portandomi a non avere più delle abitudini ma a dormire quando capita (di giorno, di notte, tardi, presto) e mangiare ad orari sempre diversi (mediamente tra le 13 e le 16 il pranzo e tra le 20 e le 22 la cena). Spesso salto la colazione perchè magari ho lavorato di notte e rientrando a casa la mattina mi sveglio e cucino direttamente il pranzo; 6) Non utilizzo medicine mai per nulla e non ho nessuna patologia; solo un'anemia ballerina che con impegno riesco a far rientrare all'occorrenza. 7) Credo di avere problemi di ritenzione idrica poichè come un'elastico, a seconda del ciclo, aumenta o diminuisce il girovita.
ho quasi 31 anni, sono alta 165 cm e, negli ultimi tre anni, ho cominciato a prendere peso raggiungendo i 53 kg (dai 45 Kg di tre anni fa) . Il problema non è il peso in se per sè (ho un viso più tondo, mi piaccio di più e non vorrei dimagrire). Ciò che mi fa stare molto male è che avevo un fisico magro con dei kg ben distribuiti (ero molto proporzionata) ma aumentando di peso, i miei nuovi kg si sono concentrati quasi totalmente sul girovita e solo in parte minore su braccia e gambe. I cambiamenti sono giunti tutti insieme, in modo particolare subito dopo aver assunto l'anello anticoncezionale per 6 mesi (l'avevo assunto anche in passato e non ero assolutamente mai ingrassata, avevo solo il seno più gonfio ma la cosa non mi dispiaceva affatto). Sono, quindi, comparsi i primi inestetismi della cellulite sui miei glutei e ho perso molto tono su tutto il corpo. Vorrei riuscire a buttar giù la mia pancia ma non riesco in nessun modo. Vorrei sapere se c'è qualcosa che posso fare anche per capire la causa effettiva. Faccio qualche appunto: 1) fino a due settimane fa non praticavo sport (in realtà ci ho provato per un periodo ma con scarsissimi risultati sulla mia pancia); 2) un anno e mezzo fa ho scoperto di essere intollerante a un quarto dei cibi esistenti ma in seguito a una dieta disintossicante sono rientrata in tutte le intolleranze; 3) seguo un'alimentazione pesco-vegetariana da qualche anno (mangio tutti cibi naturali, non trattati, tanta verdura, frutta, legumi, pesce, cereali, semi, utilizzo lievito madre o addirittura non lo uso proprio, dei derivati dagli animali di terra mangio solo pochissime uova e pochi formaggi; niente latte che sostituisco con quello di riso o di mandorle ecc); 4) ho attraversato un momento estremamente difficile proprio negli ultimi tre anni quindi sono stata sottoposta ad un forte stress emotivo; 5) ho dovuto cambiare la mia vita passando da essere una studentessa al termine della sua carriera universitaria a fare improvvisamente un lavoro che mi ha cambiato molto i ritmi della giornata portandomi a non avere più delle abitudini ma a dormire quando capita (di giorno, di notte, tardi, presto) e mangiare ad orari sempre diversi (mediamente tra le 13 e le 16 il pranzo e tra le 20 e le 22 la cena). Spesso salto la colazione perchè magari ho lavorato di notte e rientrando a casa la mattina mi sveglio e cucino direttamente il pranzo; 6) Non utilizzo medicine mai per nulla e non ho nessuna patologia; solo un'anemia ballerina che con impegno riesco a far rientrare all'occorrenza. 7) Credo di avere problemi di ritenzione idrica poichè come un'elastico, a seconda del ciclo, aumenta o diminuisce il girovita.
[#1]
Salve.
Nonostante la situazione sia meritevole di una valutazione diretta provo comunque ad analizzare, da questa postazione telematica, i 7 punti descritti con lo stesso ordine:
1) i risultati di un'attività sportiva costante sono evidenti a distanza di tempo;
2) se le "intolleranze" scoperte sono Le sono state riferite dopo aver affrontato esami non convenzionali...non hanno validità scientifica;
3) lo consideri pure un regime dietetico valido dal punto di vista nutrizionale;
4) non è raro ritrovarsi con problematiche varie dopo un periodo di "forte stress emotivo";
5) uno stile di vita irregolare e sedentario incide molto sulle abitudini alimentari ed è quasi sempre fonte di disturbi vari;
6) i farmaci, se necessari e sotto controllo medico, non vanno demonizzati;
7) l'utilizzo di estro-progestinici, squilibri ormonali, stile di vita irregolare, regime dietetico sregolato, predisposizioni familiari, ecc....sono tra le cause più frequenti della ritenzione idrica.
Cordiali saluti,
dott. Serafino Pietro Marcolongo
Nonostante la situazione sia meritevole di una valutazione diretta provo comunque ad analizzare, da questa postazione telematica, i 7 punti descritti con lo stesso ordine:
1) i risultati di un'attività sportiva costante sono evidenti a distanza di tempo;
2) se le "intolleranze" scoperte sono Le sono state riferite dopo aver affrontato esami non convenzionali...non hanno validità scientifica;
3) lo consideri pure un regime dietetico valido dal punto di vista nutrizionale;
4) non è raro ritrovarsi con problematiche varie dopo un periodo di "forte stress emotivo";
5) uno stile di vita irregolare e sedentario incide molto sulle abitudini alimentari ed è quasi sempre fonte di disturbi vari;
6) i farmaci, se necessari e sotto controllo medico, non vanno demonizzati;
7) l'utilizzo di estro-progestinici, squilibri ormonali, stile di vita irregolare, regime dietetico sregolato, predisposizioni familiari, ecc....sono tra le cause più frequenti della ritenzione idrica.
Cordiali saluti,
dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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