Diventare vegetariana
Buonasera,
dopo un periodo di riflessione ho deciso di diventare vegetariana, prevalentemente per motivi etici. Premetto che consumo carne poche volte (al massimo 2 volte a settimana), non amo quella rossa, mangio con più facilità carne bianca e pesce, quindi privarmene non sarebbe un problema. Mi sto orientando verso un'alimentazione vegetariana che comprenda anche latte, formaggi e uova..in realtà trovo molto più coerente una dieta vegana, dal punto di vista etico, ma mi pare di capire che l'esclusione di latte e uova crei problemi di salute..sbaglio?
Non ho particolari problemi di salute, a parte i valori di ferritina che sono lievemente bassi ma nella norma..a tal proposito un'ematologa mi ha consigliato di mangiare più carne per prevenire l'anemia. Come mai tutti i medici consigliano la carne per ovviare a carenze di ferro? Non potrei soddisfare questa esigenza con una dieta vegetariana? Legumi, verdure, latte, formaggi e uova bastano o servono anche il seitan e il tofu (non li ho mai assaggiati ma non ne sento parlare bene)?
Vorrei un vostro parere su come dovrei, più o meno, strutturare la mia alimentazione (ad esempio quante volte alla settimana dovrei consumare legumi e formaggi) per non avere problemi. Grazie
dopo un periodo di riflessione ho deciso di diventare vegetariana, prevalentemente per motivi etici. Premetto che consumo carne poche volte (al massimo 2 volte a settimana), non amo quella rossa, mangio con più facilità carne bianca e pesce, quindi privarmene non sarebbe un problema. Mi sto orientando verso un'alimentazione vegetariana che comprenda anche latte, formaggi e uova..in realtà trovo molto più coerente una dieta vegana, dal punto di vista etico, ma mi pare di capire che l'esclusione di latte e uova crei problemi di salute..sbaglio?
Non ho particolari problemi di salute, a parte i valori di ferritina che sono lievemente bassi ma nella norma..a tal proposito un'ematologa mi ha consigliato di mangiare più carne per prevenire l'anemia. Come mai tutti i medici consigliano la carne per ovviare a carenze di ferro? Non potrei soddisfare questa esigenza con una dieta vegetariana? Legumi, verdure, latte, formaggi e uova bastano o servono anche il seitan e il tofu (non li ho mai assaggiati ma non ne sento parlare bene)?
Vorrei un vostro parere su come dovrei, più o meno, strutturare la mia alimentazione (ad esempio quante volte alla settimana dovrei consumare legumi e formaggi) per non avere problemi. Grazie
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
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Salve.
Una dieta latto-ovo-vegetariana non espone a gravi rischi carenziali, né necessita di essere integrata con prodotti derivati dalla soia.
Tuttavia anche con questo regime alimentare è consigliabile, periodicamente, un monitoraggio dei più comuni valori ematochimici ed un corretto bilanciamento nutrizionale strettamente personalizzato per i quali si rimanda sempre al dietologo di riferimento presente nella zona di appartenenza e mai al "fai da te".
Prego.
Cordiali saluti.
Una dieta latto-ovo-vegetariana non espone a gravi rischi carenziali, né necessita di essere integrata con prodotti derivati dalla soia.
Tuttavia anche con questo regime alimentare è consigliabile, periodicamente, un monitoraggio dei più comuni valori ematochimici ed un corretto bilanciamento nutrizionale strettamente personalizzato per i quali si rimanda sempre al dietologo di riferimento presente nella zona di appartenenza e mai al "fai da te".
Prego.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 22/11/2015.
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