Problemi gastrici

Gent.mi medici,
sarò schematico nel descrivere sintomatologia e risultati degli esami. Spesso un paziente cerca solo un medico che abbia la pazienza di ascoltarlo e di andare oltre a ciò che dicono le statistiche. EGDS Novembre 2014 a seguito di gastrite, reflusso e dolori allo sterno, al petto e all’addome superiore (sotto le costole inferiori), meteorismo: piccola ernia iatale (di cui già ero a conoscenza dalla precedente EGDS), mucosa gastrica lievemente iperemica, lago gastrico biliare, mucosa del bulbo della seconda porzione duodenale distrofica ed eritematosa, con appiattimento dei villi. Tutto il resto nella norma. No pylori, no celiachia. Terapia 40gg: Peptazol 40mg 1cp e NeoCarvi 1cp 20 min prima dei pasti + Riopan al bisogno . Terapia inefficace.
Ecografia addome superiore: no calcoli in colecisti, tutto nella norma a parte un po’ di arenella nei reni.
Test assorbimento lattosio: negativo
Ricerca H. pylori in feci: negativo
Analisi sangue x celiachia: negativo
RX sterno: no segni di traumi.
Altro gastroenterologo: Lucen 40 mg e Riopan. Terapia inefficace.
Marzo 2015, altro gastroenterologo: notevole timpanismo enterocolico come da meteorismo e presenza di normali borborigmi enterocoliti. Diagnosi: pirosi funzionale (o al limite una NERD). Terapia: dieta, IPP 40 g 2 cpr al dì (mattina e sera), Motilex prima dei pasti e Debrum mattina e sera. Sono stato meticoloso nel segnarmi alimenti consumati, orari etc in una sorta di “diario gastrico”. Ho seguito la cura per alcuni giorni, sono stato un po’ meglio ma i sintomi non sono spariti del tutto. In particolare avvertivo le fastidiose sensazioni di gola calda, bocca amara, stimolo a ruttare etc, soprattutto appena dopo mangiato o il mattino presto appena svegliato. Il gastroenterologo ha comunque concluso che la causa era sistemica o comunque da ricercare da altre parti, non nello stomaco, e che vi era una forte componente nervosa.
Da allora non ho trascorso una giornata senza avvertire un qualche malessere gastrointestinale. Ultimamente ho avuto altri episodi di reflusso e forte bruciore, con dolori estesi a tutto il petto e nell’addome superiore e anche un po’ di diarrea. Prima di andare a dormire e spesso dopo i pasti sto assumendo del sodio alginato e, al bisogno, della ranitidina. Tuttavia passo spesso da situazioni di nausea e stomaco chiuso a forte appetito, acidità, reflusso, dolori al petto. In questi ultimi giorni inoltre sto avvertendo una sensazione di debolezza e del capogiro, mi sveglio già stanco. Il gastroenterologo ieri mi ha detto di ricercare la causa altrove.
Potrebbe essere un problema di natura metabolica? Non sono intollerante al lattosio, ma spesso quando bevo il latte o mangio gelato sento lo stimolo ad andare di corpo. Non sono celiaco, ma ho visto che esistono anche forme diverse di sensibilità al glutine i cui sintomi non sono tanto dissimili da quelli che presento io.
Vi ringrazio per l’attenzione e per i suggerimenti che mi saprete dare.
Cordialmente
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Gent. utente,

la lettura attenta dei sintomi riferiti depone in prima battuta per un approfondimento "preciso" in ambito gastroenterologico.


Le consiglio di rivolgersi ad un ottimo specialista in quest' ambito.


Cordiali saluti.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!

Celiachia

Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.

Leggi tutto