Colesterolo - trigliceridi

Salve gentili Dottori,
dalle analisi del sangue risulta che ho il colesterolo totale a 256 - LDL 183 - HDL 49 e i trigliceridi a 192,
siccome ho letto che l'aglio ha il beneficio di abbassare sia il colesterolo che i trigliceridi, volevo chiedere se l''assunzione giornaliera di una compressa di aglio da 1.000 mg può aiutarmi ad abbassare sia il colesterolo che i trigliceridi.

Inoltre, considerando che mangio già poca carne, sostituire il latte intero (300ml tutte le mattine) con il parzialmente scremato è consigliabile o sarebbe ininfluente?

Grazie e cordiali saluti
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Salve.

Non credo possa ricevere grossi vantaggi assumendo compresse a base di aglio...

Per il latte consiglierei quello scremato.

In ogni caso i valori riferiti meriterebbero maggiore attenzione sulla qualità del Suo regime alimentare.


Per ulteriori spunti di riflessione legga questo articolo

https://www.medicitalia.it/salute/scienza-dell-alimentazione/11-colesterolo.html


Prego.

Cordialità.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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[#2]
Attivo dal 2012 al 2020
Ex utente
Gentile Dottore, mi scusi, ma, lei non "nutre fiducia" nei benefici dell'aglio in sè o nelle compresse all'aglio?

Francamente, a parte il latte che consumavo intero, non mi sembra (anche leggendo l'articolo che lei mi ha suggerito) che io segua (seguiva) una dieta tale da portarmi ad avere livelli di colesterolo alto, a meno che non sia vera la "fantasia" che ho letto in rete di qualcuno che asserisce che con le classiche diete anticolesterolo non riusciva ad abbassarlo mentre alla fine l' ha abbassato eliminando o diminuendo di molto pane e pasta poichè, questo sì, io di pasta ne mangio molta e anche abbastanza pane (anche se del movimento fisico lo faccio quasi tutti i giorni).
Cordialmente
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Gent. utente,

che l'aglio possa dare dei benefici o possa addirittura svolgere azione di prevenzione per tante patologie (come del resto svolgono tanti altri alimenti!)...non ci sono dubbi. Ma che venduto in compresse l'aiuti a controllare un dismetabolismo lipidico...faccio ben volentieri a meno di "nutrire fiducia" ^___^

https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1249-gli-integratori-dietetici.html


Per quanto concerne le "fantasie" lette su internet ormai se ne leggono tante, di qualsiasi tipo e su tutti gli argomenti.

Il nostro punto di vista professionale, l'etica e la deontologia ci invitano a "nutrirci" di dati basati su evidenze e conferme scientifiche in perfetta sintonia con linee guida standardizzate e riconosciute a livello internazionale.

Per concludere: dieta ipolipidica, attività motoria e, se strettamente necessario (dopo valutazione medica), terapia farmacologica.


Cordiali saluti.
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