Colon irritabile e integratori
salve vorrei avere alcune delucidazioni riguardo alcuni integratori che sto usando da una settimana. alcune persone che ne fanno uso mi hanno consigliato di prenderli sia per una corretta nutrizione del corpo che per la rigenerazione cellulare,e anche perche soffro di colon irritabile e molti cibi verdure e legumi non posso mangiarli, quindi tendo anche alla stitichezza e mi sento molto molto stanca. La mia domanda è: posso prenderli per sempre? o una volta sospesa l''assunzione il mio corpo puo avere delle controindicazioni? inoltre mi sta succendendo di avere dei rossori su alcune zone del corpo, mi e stato riferito che è una cosa normale, e che l''introduzione di vitamine a volte fa questo effetto. devo preoccuparmi? in queste sostanze c'e anche l'acido folico, e leggendo su internet ho letto che è proprio questo la causa di questi rossori, viene data come controindicazione. è vero? grazie in anticipo
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. utente,
gli integratori sono sostanze chimiche immessi in commercio da un'infinità di aziende e per scopi diversi...anche se non tutti poi risultano essere efficaci!
Eviti il "passa-parola", se non vuole rischiare spiacevoli sorprese non soltanto di natura economica, consultando sempre il Suo medico di fiducia.
Se davvero necessari le saprà consigliare quelli più adatti per le Sue condizioni di salute.
Per ulteriori spunti di riflessione:
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1249-gli-integratori-dietetici.html
Prego.
gli integratori sono sostanze chimiche immessi in commercio da un'infinità di aziende e per scopi diversi...anche se non tutti poi risultano essere efficaci!
Eviti il "passa-parola", se non vuole rischiare spiacevoli sorprese non soltanto di natura economica, consultando sempre il Suo medico di fiducia.
Se davvero necessari le saprà consigliare quelli più adatti per le Sue condizioni di salute.
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Prego.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
Utente
La ringrazio dottore, ho contattato il mio medico anche per quanto riguarda il colon irritato, mi ha detto solamente di mangiare poche cose integrali ed evitare la fibra. Ma essendo gia stitica come faccio? c'e qualcosa di naturale che sfiammi l'intestino e il colon? avevo letto su internet di bere acqua e milone a prima mattina, ma soffro di reflusso e acidità. Puo darmi lei un consiglio? grazie ancora
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Salve.
L'irregolarità dell'alvo nella IBS (sindrome dell'intestino irritabile) è dovuta o a stasi prolungata di materiale fecale nel colon (deficit di progressione) e/o a ritardo di evacuazione del suddetto materiale per ristagno nell'ampolla fecale (deficit di evacuazione o dischesia).
Può dipendere da svariate cause di natura organica, metabolica, neurologica, psicologica, alimentare, culturale, da uso/abuso di farmaci.
Importante, in ogni caso, seguire una dieta ipolipidica, tendenzialmente vegetariana (ricca di fibra alimentare), associata all'ingestione di abbondanti quantità di liquidi.
I cibi integrali, i legumi (se non creano eccessiva flatulenza) ed abbondanti quantità di verdure e di frutta dovranno essere consumati gradualmente di giorno in giorno.
Anche l'aspetto psicologico (ansia, tensioni, stress, eccessiva emotività, stati depressivi, ecc.) non va trascurato potendo incrementare o ritardare il ritmo di progressione e/o di evacuazione del materiale fecale.
Si tratta, quindi, di regole non soltanto dietetiche, ma dietetico-comportamentali con modifiche graduali dell'intero stile di vita.
Per questi motivi è utile personalizzare il proprio regime dietetico senza mai generalizzare, ponendo attenzione all'utilizzo dei probiotici consigliati in questa sindrome:
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1380-prebiotici-e-probiotici-nella-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
Un confronto in diretta col dietologo di fiducia Le risulterà davvero utile.
Prego.
Cordiali saluti.
L'irregolarità dell'alvo nella IBS (sindrome dell'intestino irritabile) è dovuta o a stasi prolungata di materiale fecale nel colon (deficit di progressione) e/o a ritardo di evacuazione del suddetto materiale per ristagno nell'ampolla fecale (deficit di evacuazione o dischesia).
Può dipendere da svariate cause di natura organica, metabolica, neurologica, psicologica, alimentare, culturale, da uso/abuso di farmaci.
Importante, in ogni caso, seguire una dieta ipolipidica, tendenzialmente vegetariana (ricca di fibra alimentare), associata all'ingestione di abbondanti quantità di liquidi.
I cibi integrali, i legumi (se non creano eccessiva flatulenza) ed abbondanti quantità di verdure e di frutta dovranno essere consumati gradualmente di giorno in giorno.
Anche l'aspetto psicologico (ansia, tensioni, stress, eccessiva emotività, stati depressivi, ecc.) non va trascurato potendo incrementare o ritardare il ritmo di progressione e/o di evacuazione del materiale fecale.
Si tratta, quindi, di regole non soltanto dietetiche, ma dietetico-comportamentali con modifiche graduali dell'intero stile di vita.
Per questi motivi è utile personalizzare il proprio regime dietetico senza mai generalizzare, ponendo attenzione all'utilizzo dei probiotici consigliati in questa sindrome:
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1380-prebiotici-e-probiotici-nella-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
Un confronto in diretta col dietologo di fiducia Le risulterà davvero utile.
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Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.9k visite dal 23/04/2015.
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Approfondimento su Colon irritabile
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