Omegatre e infiammazione
Buonasera
assumo da molti mesi tutte le sere regolarmente eskim( esteri etilici di grassi polinsaturi mg 1000con EPA e DHA non inferiore all 85 per cento e con un rapporto di 0.9- 1.5) perché ho letto che gli omega tre sono una buona fonte utile per tante cose tra cui per evitare l infiammazione. Non assumo integratori di omega 6. Sono inoltre affetta da grave endometriosi e sono sotto terapia estro progeprogestinica.purtroppo oggi la dott.ssa mi ha trovato molto infiammata sia al seno sia nella pelvi e mi ha prescritto rekose e poi ananase.
QUeste sono le mIE domande:
-1 Se assumo regolarmente omegatre che inibiscono l infiammazione perché sono così infiammata?
-2 prendo una dose eccessiva di omega tre che ha potuto creare infiammazione o ha potuto produrre piu ormoni?
-3 devo assumere anche un integrazione di omega 6 e ho creato uno squilibrio tra i due creando danni e infiammazione?
la dott.ssa mi ha prescritto un prodotto a base di acidi grassi omega sei.
assumo da molti mesi tutte le sere regolarmente eskim( esteri etilici di grassi polinsaturi mg 1000con EPA e DHA non inferiore all 85 per cento e con un rapporto di 0.9- 1.5) perché ho letto che gli omega tre sono una buona fonte utile per tante cose tra cui per evitare l infiammazione. Non assumo integratori di omega 6. Sono inoltre affetta da grave endometriosi e sono sotto terapia estro progeprogestinica.purtroppo oggi la dott.ssa mi ha trovato molto infiammata sia al seno sia nella pelvi e mi ha prescritto rekose e poi ananase.
QUeste sono le mIE domande:
-1 Se assumo regolarmente omegatre che inibiscono l infiammazione perché sono così infiammata?
-2 prendo una dose eccessiva di omega tre che ha potuto creare infiammazione o ha potuto produrre piu ormoni?
-3 devo assumere anche un integrazione di omega 6 e ho creato uno squilibrio tra i due creando danni e infiammazione?
la dott.ssa mi ha prescritto un prodotto a base di acidi grassi omega sei.
[#1]
Salve.
Rispondo con lo stesso ordine ai Suoi quesiti:
1) le importanti azioni svolte dagli Omega 3 sono davvero tante (evito di elencarle) tra cui anche quella di "attenuare" reazioni infiammatorie, ma non per questo vanno considerati dei veri e propri antiinfiammatori;
2) la supplementazione, laddove necessaria e consigliata da un Medico, non può essere considerata causa del problema come già chiarito in un altro Suo consulto https://www.medicitalia.it/consulti/farmacologia/456698-interazione-tra-ormoni-e-farmaci.html;
3) non credo abbia potuto creare squilibrio nel rapporto omega 3/omega 6 considerato che quest'ultimo è contenuto in alimenti di normale consumo (olii vegetali, frutta con guscio, legumi).
Ritengo invece che l'intervento terapeutico dell'endometriosi vada affrontato in modo mirato e con particolare attenzione dallo specialista ginecologo.
Cordiali saluti.
Rispondo con lo stesso ordine ai Suoi quesiti:
1) le importanti azioni svolte dagli Omega 3 sono davvero tante (evito di elencarle) tra cui anche quella di "attenuare" reazioni infiammatorie, ma non per questo vanno considerati dei veri e propri antiinfiammatori;
2) la supplementazione, laddove necessaria e consigliata da un Medico, non può essere considerata causa del problema come già chiarito in un altro Suo consulto https://www.medicitalia.it/consulti/farmacologia/456698-interazione-tra-ormoni-e-farmaci.html;
3) non credo abbia potuto creare squilibrio nel rapporto omega 3/omega 6 considerato che quest'ultimo è contenuto in alimenti di normale consumo (olii vegetali, frutta con guscio, legumi).
Ritengo invece che l'intervento terapeutico dell'endometriosi vada affrontato in modo mirato e con particolare attenzione dallo specialista ginecologo.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta. Le volevo dire che la terapia medica per l endometriosi è stata ovviamente affrontata con il ginecologo. Purtroppo non da' molto peso agli integratori o a rimedi naturali.Di qui la necessità di confrontarmi con "colleghe" di sventura e sfruttare rimedi meno medici e più naturali.
Riguardo l' intervento da lei citato io credo di non aver capito . Ho capito che non c'era interazione tra nuvaring e omega tre ma purtroppo non mi era chiaro se , come emerge da alcuni articoli che ho letto ,potessero stimolare ormoni.Questo non mi sembra fosse specificato. Grazie
Riguardo l' intervento da lei citato io credo di non aver capito . Ho capito che non c'era interazione tra nuvaring e omega tre ma purtroppo non mi era chiaro se , come emerge da alcuni articoli che ho letto ,potessero stimolare ormoni.Questo non mi sembra fosse specificato. Grazie
[#3]
Gent. utente,
allo stato attuale le linee guida nazionali ed internazionali raccomandano alla popolazione generale di consumare almeno 250 mg/die di acidi grassi PUFA omega-3 o almeno due porzioni a settimana di pesce per le ben note azioni nel ridurre il rischio di malattie croniche ed infiammatorie, come la malattia coronarica e potenzialmente la demenza, il diabete mellito, il cancro e l'asma, anche se l'evidenza è più debole.
Tuttavia, vi sono ancora dati epidemiologici da confermare su un chiaro effetto dei PUFA omega-3 su eventi cardiovascolari combinati o sul cancro o su eventuali interazioni ormonali specifiche, anche se i dati a favore degli effetti benefici sulla prevenzione primaria di tutte queste malattie sembrano supportare la correlazione inversa.
Pertanto, che possa esserci una correlazione diretta tra un maggior consumo di omega-3 ed un aumento degli episodi infiammatori o un'aumentata azione ormonale non è risaputo.
A scopo cautelativo è sempre consigliabile evitare il fai da te ed attenersi alle indicazioni mediche supportate dalle linee guida.
Con l'auspicio di aver chiarito meglio i Suoi dubbi, porgo cordiali saluti.
Prego.
allo stato attuale le linee guida nazionali ed internazionali raccomandano alla popolazione generale di consumare almeno 250 mg/die di acidi grassi PUFA omega-3 o almeno due porzioni a settimana di pesce per le ben note azioni nel ridurre il rischio di malattie croniche ed infiammatorie, come la malattia coronarica e potenzialmente la demenza, il diabete mellito, il cancro e l'asma, anche se l'evidenza è più debole.
Tuttavia, vi sono ancora dati epidemiologici da confermare su un chiaro effetto dei PUFA omega-3 su eventi cardiovascolari combinati o sul cancro o su eventuali interazioni ormonali specifiche, anche se i dati a favore degli effetti benefici sulla prevenzione primaria di tutte queste malattie sembrano supportare la correlazione inversa.
Pertanto, che possa esserci una correlazione diretta tra un maggior consumo di omega-3 ed un aumento degli episodi infiammatori o un'aumentata azione ormonale non è risaputo.
A scopo cautelativo è sempre consigliabile evitare il fai da te ed attenersi alle indicazioni mediche supportate dalle linee guida.
Con l'auspicio di aver chiarito meglio i Suoi dubbi, porgo cordiali saluti.
Prego.
[#4]
Utente
Gentilissimo Dott. Marcolongo
la ringrazio per la sua risposta e mi perdoni se torno a chiedere chiarimenti.
1)Se non ho capito male l 'evidenza scientifica è debole nel dimostrare gli effetti "positivi" e noti degli omega tre ?
2) quando dice "anche se i dati a favore degli effetti benefici sulla prevenzione primaria di tutte queste malattie sembrano supportare la correlazione inversa" cosa intende? Che possono essere causa di infiammazione , interazioni ormonali ecc?
3) eskim( esteri etilici di grassi polinsaturi mg 1000con EPA e DHA non inferiore all 85 per cento e con un rapporto di 0.9- 1.5) è quindi eccessivo come dosaggio ?
Grazie ancora e scusi il disturbo
la ringrazio per la sua risposta e mi perdoni se torno a chiedere chiarimenti.
1)Se non ho capito male l 'evidenza scientifica è debole nel dimostrare gli effetti "positivi" e noti degli omega tre ?
2) quando dice "anche se i dati a favore degli effetti benefici sulla prevenzione primaria di tutte queste malattie sembrano supportare la correlazione inversa" cosa intende? Che possono essere causa di infiammazione , interazioni ormonali ecc?
3) eskim( esteri etilici di grassi polinsaturi mg 1000con EPA e DHA non inferiore all 85 per cento e con un rapporto di 0.9- 1.5) è quindi eccessivo come dosaggio ?
Grazie ancora e scusi il disturbo
[#6]
Gent. utente,
onde evitare fraintendimenti riassumo:
- gli omega 3 svolgono un'azione favorevole nelle patologie cardiovascolari e in quella diabetica;
- non si conosce al momento, con certezza, se possono svolgere anche un'azione antinfiammatoria specifica e con quale dosaggio;
- il prodotto da Lei utilizzato trova indicazione nel trattamento della ipertrigliceridemia, nella prevenzione secondaria di pazienti con pregresso infarto del miocardio o, comunque, in tutte quelle situazioni in cui debba essere associato a terapie per ridurre il rischio di mortalità in soggetti con pregresso infarto del miocardio.
L'assenza di indicazioni nel trattamento di processi infiammatori è dovuto al mancato supporto di dati certi non ancora ottenuti da studi scientifici e pertanto un suo utilizzo a tali scopi non può essere considerato né favorevole né sfavorevole.
Quindi, l'uso di omega 3 finalizzato al trattamento dell' endometriosi momentaneamente non ha un'indicazione clinica utile, ma non possiamo nemmeno sapere se possa peggiorarlo direttamente o indirettamente.
Spero di essere stato più chiaro su un argomento ancora dibattuto perché "in itinere".
Piero.
Cordialità.
onde evitare fraintendimenti riassumo:
- gli omega 3 svolgono un'azione favorevole nelle patologie cardiovascolari e in quella diabetica;
- non si conosce al momento, con certezza, se possono svolgere anche un'azione antinfiammatoria specifica e con quale dosaggio;
- il prodotto da Lei utilizzato trova indicazione nel trattamento della ipertrigliceridemia, nella prevenzione secondaria di pazienti con pregresso infarto del miocardio o, comunque, in tutte quelle situazioni in cui debba essere associato a terapie per ridurre il rischio di mortalità in soggetti con pregresso infarto del miocardio.
L'assenza di indicazioni nel trattamento di processi infiammatori è dovuto al mancato supporto di dati certi non ancora ottenuti da studi scientifici e pertanto un suo utilizzo a tali scopi non può essere considerato né favorevole né sfavorevole.
Quindi, l'uso di omega 3 finalizzato al trattamento dell' endometriosi momentaneamente non ha un'indicazione clinica utile, ma non possiamo nemmeno sapere se possa peggiorarlo direttamente o indirettamente.
Spero di essere stato più chiaro su un argomento ancora dibattuto perché "in itinere".
Piero.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.6k visite dal 18/02/2015.
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