Precedentemente le verdure
Dopo una brutta gastroenterite nel mese di marzo scorso, ho difficoltà a mangiare frutta e verdura. Precedentemente le verdure, la frutta, i formaggi e la pasta costituivano la mia alimentazione base, solo un giorno alla settimana pesce e carne. Ora posso mangiare solo riso bollito, carni bianche e rosse e pesce leggero bollito, conditi con un po' di olio d'oliva. Infatti mi sento meglio se non mangio sostanze che fermentano nell'intestino, ma ciò mi comporta che, data la poca varietà del cibo, mangio di meno e con meno soddisfazione, soprattutto per l'assenza dei formaggi. Da che faccio questa dieta non ho fatto le analisi del sangue, ma vorrei sapere se ritiene che la mia dieta sia squilibrata e quali carenze mi potrebbe comportare a lungo andare. E' il caso che prenda degli integratori? Grazie.
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Gent. utente,
considerate le continue difficoltà che incontra con l'alimentazione da diversi mesi
https://www.medicitalia.it/consulti/scienza-dell-alimentazione/424560-una-gastroenterite-che-mi-ha-costretto.html
https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/425522-alimentazione-con-gastroenterite.html
ha consultato lo specialista gastroenterologo, di persona, come Le è stato consigliato in più consulti?
https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/428827-il-mio-medico-dice-che-c-e-una-componente-ansiosa.html
https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/429280-io-soffro-di-colon-irritabile-con-costipazione-e-quindi-non-so-se-posso-farlo.html
https://www.medicitalia.it/consulti/scienza-dell-alimentazione/432068-intolleranza.html
Prego.
considerate le continue difficoltà che incontra con l'alimentazione da diversi mesi
https://www.medicitalia.it/consulti/scienza-dell-alimentazione/424560-una-gastroenterite-che-mi-ha-costretto.html
https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/425522-alimentazione-con-gastroenterite.html
ha consultato lo specialista gastroenterologo, di persona, come Le è stato consigliato in più consulti?
https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/428827-il-mio-medico-dice-che-c-e-una-componente-ansiosa.html
https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/429280-io-soffro-di-colon-irritabile-con-costipazione-e-quindi-non-so-se-posso-farlo.html
https://www.medicitalia.it/consulti/scienza-dell-alimentazione/432068-intolleranza.html
Prego.
[#2]
Utente
Sono stata da un primario gastroenterologo, che mi ha visitato e mi ha detto che poichè ho superato i 50 anni come da prassi mi farà la colonscopia, non ha rilevato sintomi importanti se non aria nell'intestino per cui mi ha prescritto una cura. Mi ha chiesto se sono una persona ansiosa e mi ha consigliato certi cibi tra cui il pane con lievito madre. Ma io mangio solo ciò che mi accorgo non mi irrita l'intestino. Mangio cibo buono anche se, come le ho scritto, ho una dieta molto limitata senza frutta (solo una fetta di ananas al giorno), senza verdura, nè formaggi, solo riso in bianco, petti di pollo e tacchino o vitellone, cucinati senza olio. A volte aggiungo un pò di limone. Vorrei sapere da lei se questa dieta può causarmi, nel tempo, delle carenze di sostanze come le vitamine, i sali minerali ecc. Grazie.
[#3]
L'assenza di frutta e verdure in un regime dietetico, prolungato nel tempo, è sempre causa non solo di stati carenziali (vitamine, sali minerali, fibra) ma anche di varie e possibili problematiche a carico di tutto l'organismo (sistema immunitario, apparato cardiovascolare, apparato digerente, sistema nervoso, ...).
Prego.
Prego.
[#4]
Utente
le chiedo se gli integratori possono sostituire la frutta e la verdura e se può consigliarmi la frutta idonea in questi casi. Il medico mi ha detto di mangiare la verdura amara, per la frutta non ho ricevuto indicazioni. Secondo lei potrei avere nel tempo, con la mia dieta rigida, anche carenza di ferro? Grazie per il consulto.
[#6]
Utente
La diagnosi del "primario gastroenterolo" è stata che, in base ai sintomi descritti, è remota l'ipotesi che ci possa essere "il peggio", ma che dopo i 50 anni in caso di disturbi le linee guida prevedono una coloncospia e una ecografia. Mi ha consigliato di mangiare un pò di tutto, mi ha elencato quali cibi di evitare. Ieri ho mangiato per la prima volta dopo tanti mesi un pò di formaggio ma per precauzione l'ho preso senza lattosio e non mi ha causato problemi. Adesso inizierò a mangiare un pò di verdura. Il motivo per cui ho scritto allo specialista in scienza dell'alimentazione è per sapere i rischi che si incorrono con una dieta solo a base di riso, carne, pesce e pane, e se si posso supplire alle carenze inevitabili di vitamine, sali minerali, calcio e ferro, con gli integratori. Grazie.
[#7]
Mi scusi ma
>>>La diagnosi del "primario gastroenterolo" è stata che, in base ai sintomi descritti, è remota l'ipotesi che ci possa essere "il peggio", ma che dopo i 50 anni in caso di disturbi le linee guida prevedono una coloncospia e una ecografia.<<<
affrontare una visita specialistica, tra l'altro con un "primario", senza alcun riscontro diagnostico vuol dire:
o
1) al momento, non essere affetti da nessuna patologia = essere sani;
oppure
2) esistono dei dubbi per i quali dovranno continuare gli accertamenti diagnostici.
Per entrambe le situazioni, non è possibile stabilire quali possono essere i cibi indicati e quali quelli da evitare...se non su indicazioni mooolto generiche!
Per quanto riguarda la seconda parte del Suo ultimo post, Le ho già risposto in "replica #3"; per quanto riguarda l'utilizzo di integratori...la vedo davvero dura ad evitare stati carenziali!
Tutto questo depone per una DIAGNOSI del Suo problema, necessaria a poter strutturare un regime dietetico bilanciato e completo di tutti i nutrienti!
Prego.
Saluti.
>>>La diagnosi del "primario gastroenterolo" è stata che, in base ai sintomi descritti, è remota l'ipotesi che ci possa essere "il peggio", ma che dopo i 50 anni in caso di disturbi le linee guida prevedono una coloncospia e una ecografia.<<<
affrontare una visita specialistica, tra l'altro con un "primario", senza alcun riscontro diagnostico vuol dire:
o
1) al momento, non essere affetti da nessuna patologia = essere sani;
oppure
2) esistono dei dubbi per i quali dovranno continuare gli accertamenti diagnostici.
Per entrambe le situazioni, non è possibile stabilire quali possono essere i cibi indicati e quali quelli da evitare...se non su indicazioni mooolto generiche!
Per quanto riguarda la seconda parte del Suo ultimo post, Le ho già risposto in "replica #3"; per quanto riguarda l'utilizzo di integratori...la vedo davvero dura ad evitare stati carenziali!
Tutto questo depone per una DIAGNOSI del Suo problema, necessaria a poter strutturare un regime dietetico bilanciato e completo di tutti i nutrienti!
Prego.
Saluti.
[#9]
Gent. signora,
mi spiace che le valutazioni da me espresse nel Suo interesse e finalizzate a poter fornire un utile contibuto siano state interpretate come "allarmismi".
Purtroppo nella nostra Professione è fondamentale conoscere, con precisione, la problematica da trattare se si devono fornire consigli e risposte attendibili e realistiche, soprattutto attraverso un consulto telematico altrimenti si rischia di finire nella "terra di nessuno" dove ciarlatani e bufale abbondante da sempre illudendo i malcapitati. E questo l'ha constatato di persona e a Sue spese
https://www.medicitalia.it/consulti/scienza-dell-alimentazione/432068-intolleranza.html
Se poi rilegge attentamente tra le righe i post precedenti si renderà anche conto che le Sue domande su eventuali carenze ed utilizzo di integratori hanno avuto risposta.
Se tutto questo non ha soddisfatto le Sue aspettative mi dispiace doppiamente, così come spero Lei si renderà conto che i pochi dati forniti sui Suoi disturbi sono insufficienti a poter formulare ulteriori consigli.
Con rinnovata cordialità.
mi spiace che le valutazioni da me espresse nel Suo interesse e finalizzate a poter fornire un utile contibuto siano state interpretate come "allarmismi".
Purtroppo nella nostra Professione è fondamentale conoscere, con precisione, la problematica da trattare se si devono fornire consigli e risposte attendibili e realistiche, soprattutto attraverso un consulto telematico altrimenti si rischia di finire nella "terra di nessuno" dove ciarlatani e bufale abbondante da sempre illudendo i malcapitati. E questo l'ha constatato di persona e a Sue spese
https://www.medicitalia.it/consulti/scienza-dell-alimentazione/432068-intolleranza.html
Se poi rilegge attentamente tra le righe i post precedenti si renderà anche conto che le Sue domande su eventuali carenze ed utilizzo di integratori hanno avuto risposta.
Se tutto questo non ha soddisfatto le Sue aspettative mi dispiace doppiamente, così come spero Lei si renderà conto che i pochi dati forniti sui Suoi disturbi sono insufficienti a poter formulare ulteriori consigli.
Con rinnovata cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.7k visite dal 24/09/2014.
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