Dimagrimento gambe e petto, uomo
Cari dottori,
Ho 23 anni e diciamo che da maggio ho finalmente iniziato una dieta continua, integrata a giugno da sport quotidiano. Fino ai 18 anni praticavo sport tutti i giorni, mangiavo regolare (o meglio non ci facevo vaso) e assumevo pochi alcolici. Il mio peso forma variava tra i 78 kg e gli 82, sono alto 184 cm.
Dopo la scuola ho iniziato una vita sedentaria, pigra e ho incominciato a godermi i piaceri carnali del cibo sregolatamente. A tutto ciò si aggiunge la mia capacità di ingollare grandi quantità di alcool, cosa che facevo spesso durante la settimana. Per lo studio trascorrevo 7-8 ore seduto, e in più ci metto che quando non uscivo restavo sempre seduto alla scrivania a leggere o al pc. attività sportiva 0.
Nel Marzo 2013 ho traforato i 105 kg abbondanti Ho incominciato ad avere molte scocciature: contratture zona cervicale quotidiane, pesantezza alle gambe, "scrocchiamento" delle ginocchia, sudorazione facile nei periodi caldi, bolle di pus sempre nei stessi punti (schiena e collo). A ciò ho risposto bevendo molto più alccol, non abitualmente, ma in maniera esagerata occasionalmente (2 volte a settimana), in maniera tale da essere "ko" il giorno seguente. Sono andato a vivere da solo e la mia "incapacità" domestica, ha ridotto drasticamente i miei pasti e in più per raggiungere l'edificio di studi camminavo molto. Devo dire che a Settembre dell'anno passato avevo perso qualche chiletto. Tornato a casa però ho ripreso tutto, mi sono attestato sui 102 kg riuscendo a fronteggiare la mia dieta squilibrata con lunghe passeggiate e qualche nuotata.
Lo stress per la laurea mi ha fatto riprendere di nuovo 105 kg, ma a Marzo ho deciso di cambiare registro, non per questioni estetiche ma perché mi mancava il calcio. A Marzo ritento di fare una partita amichevole: impossibile. Dopo 5 minuti ho temuto per la mia vita, respiro affannoso e complicato dopo appena uno scatto, mi sono dovuto mettere in porta. La vergogna che ho provato mi ha spinto dapprima a cambiare dieta e sono passato dai chili di pasta e bistecche a1 panino con insalata a pranzo, la sera pesce, carne bianca o misto verdure; spuntino alla frutta; colazione toast integrale con marmellata. Una volta a settimana pasta. Poi a iniziare con lo sport, prima camminate veloci, la corsa mi era impossibile, da Giugno tra i 6 e i 7 km di corsa in 40 o 50 minuti. A Luglio già i primi risultati molto sorprendenti: 97 kg. Oggi ne peso 94 kg. Detto tutto ciò vorrei chiedere 3 aiuti:
Fin da piccolo ho le cosce grandi aiutate anche da 15 anni di calcio. Il grasso in eccesso ad oggi però le fa" strusciare" durante la corsa, come posso dimagrirle?
Unica questione estetica: il mio petto, purtroppo ingrandito durante il mio ingrassamento, si sta riducendo, ma vorrei che lo facesse più in fretta. Ci sono esercizi da fare o il tutto va di pari passo con il dimagrimento?
Per perdere altri 2-3 kg in vista della preparazione , posso non toccare carboidrati per una settimana? o dannoso?
Grazie eSaluti
Ho 23 anni e diciamo che da maggio ho finalmente iniziato una dieta continua, integrata a giugno da sport quotidiano. Fino ai 18 anni praticavo sport tutti i giorni, mangiavo regolare (o meglio non ci facevo vaso) e assumevo pochi alcolici. Il mio peso forma variava tra i 78 kg e gli 82, sono alto 184 cm.
Dopo la scuola ho iniziato una vita sedentaria, pigra e ho incominciato a godermi i piaceri carnali del cibo sregolatamente. A tutto ciò si aggiunge la mia capacità di ingollare grandi quantità di alcool, cosa che facevo spesso durante la settimana. Per lo studio trascorrevo 7-8 ore seduto, e in più ci metto che quando non uscivo restavo sempre seduto alla scrivania a leggere o al pc. attività sportiva 0.
Nel Marzo 2013 ho traforato i 105 kg abbondanti Ho incominciato ad avere molte scocciature: contratture zona cervicale quotidiane, pesantezza alle gambe, "scrocchiamento" delle ginocchia, sudorazione facile nei periodi caldi, bolle di pus sempre nei stessi punti (schiena e collo). A ciò ho risposto bevendo molto più alccol, non abitualmente, ma in maniera esagerata occasionalmente (2 volte a settimana), in maniera tale da essere "ko" il giorno seguente. Sono andato a vivere da solo e la mia "incapacità" domestica, ha ridotto drasticamente i miei pasti e in più per raggiungere l'edificio di studi camminavo molto. Devo dire che a Settembre dell'anno passato avevo perso qualche chiletto. Tornato a casa però ho ripreso tutto, mi sono attestato sui 102 kg riuscendo a fronteggiare la mia dieta squilibrata con lunghe passeggiate e qualche nuotata.
Lo stress per la laurea mi ha fatto riprendere di nuovo 105 kg, ma a Marzo ho deciso di cambiare registro, non per questioni estetiche ma perché mi mancava il calcio. A Marzo ritento di fare una partita amichevole: impossibile. Dopo 5 minuti ho temuto per la mia vita, respiro affannoso e complicato dopo appena uno scatto, mi sono dovuto mettere in porta. La vergogna che ho provato mi ha spinto dapprima a cambiare dieta e sono passato dai chili di pasta e bistecche a1 panino con insalata a pranzo, la sera pesce, carne bianca o misto verdure; spuntino alla frutta; colazione toast integrale con marmellata. Una volta a settimana pasta. Poi a iniziare con lo sport, prima camminate veloci, la corsa mi era impossibile, da Giugno tra i 6 e i 7 km di corsa in 40 o 50 minuti. A Luglio già i primi risultati molto sorprendenti: 97 kg. Oggi ne peso 94 kg. Detto tutto ciò vorrei chiedere 3 aiuti:
Fin da piccolo ho le cosce grandi aiutate anche da 15 anni di calcio. Il grasso in eccesso ad oggi però le fa" strusciare" durante la corsa, come posso dimagrirle?
Unica questione estetica: il mio petto, purtroppo ingrandito durante il mio ingrassamento, si sta riducendo, ma vorrei che lo facesse più in fretta. Ci sono esercizi da fare o il tutto va di pari passo con il dimagrimento?
Per perdere altri 2-3 kg in vista della preparazione , posso non toccare carboidrati per una settimana? o dannoso?
Grazie eSaluti
[#1]
Salve.
Dopo aver letto con la massima attenzione il Suo lungo ed esaustivo post, rispondo in maniera sintetica e con lo stesso ordine ai tre quesiti:
- attraverso un corretto regime dimagrante è possibile ottenere una netta riduzione delle adiposità localizzate...purché si sappia aspettare che questo avvenga gradualmente;
- è graduale anche in questo caso ed avviene in modo proporzionato al dimagrimento;
- è fortemente sconsigliato.
Prego e cordialità
Dopo aver letto con la massima attenzione il Suo lungo ed esaustivo post, rispondo in maniera sintetica e con lo stesso ordine ai tre quesiti:
- attraverso un corretto regime dimagrante è possibile ottenere una netta riduzione delle adiposità localizzate...purché si sappia aspettare che questo avvenga gradualmente;
- è graduale anche in questo caso ed avviene in modo proporzionato al dimagrimento;
- è fortemente sconsigliato.
Prego e cordialità
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 19/08/2014.
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