Tipo di visita intolleranze alimentari

Gentili Signori,
volevo innanzitutto congratularmi per l'utilità e la serietà di questo servizio.
Sono una ragazza di 24 anni, negli ultimi anni mi sento gonfia dopo i pasti (non sempre), a volte mi capita anche se mangio anche solamente un piatto di riso in bianco. Per questo motivo ho chiesto al mio medico di famiglia di consigliarmi un bravo dottore che mi potesse fare un test di intolleranze alimentari. Ho fatto la visita da questo dottore circa due mesi fa, ma la visita mi è sembrata alquanto bislacca per diverse ragioni. Forse, anzi sicuramente, sono ignorante in materia. Comunque la visita si è svolta così: il dottore mi ha fatto una serie di domande (età, sport, professione, peso, altezza, farmaci assunti, ecc...), dopo di che è passato alla visita vera e propria, utilizzando un macchinario: mi faceva tenere un cilindretto di ottone nella mano sinistra e mi premeva una sorta di "penna" sul dito indice e/o mignolo della mano destra; mentre faceva questo passava un perno su delle boccette con scritto il nome delle sostanze che esse contenevano (es: latte, caffè, lievito, banana, pomodoro, ecc...); è risultato che io fossi intollerante a latte, caffè, lievito, vino rosso e bianco e banane. Il dottore ha consigliato di eliminare completamente questi alimenti e di tornare dopo due mesi per vedere com'era la situazione e stabilire se si potesse reintrodurre questi alimenti. Inoltre (sempre con lo stesso macchinario) è risultato anche che nel mio corpo ci siano dei parassiti, ovvero dei vermetti che risiedono nel mio intestino (il dottore ha detto di aver sentito la loro frequenza cardiaca). Per eliminarli mi ha detto di prendere dei farmaci omeopatici, che tuttavia non ho preso, perchè come ho detto prima, il dottore non mi ispirava fiducia. Ora mi chiedo: questa visita può essere attendibile? Non ho mai avuto particolari malori mangiando cibi di questo tipo, se non (forse!) un gonfiore di pancia. è consigliabile fare un altro tipo di visita? Ho avuto i vermi due volte nella mia vita, episodi distanti due anni l'uno dall'altro. Può veramente essere possibile che non siano stati abbattuti definitivamente nonostante abbia preso il vermox?
Grazie mille.
Cordialmente,
I.