Disordini alimentari

Gent. utente,

sicuramente il desiderio di raggiungere il peso-forma è spesso dettato più da considerazioni estetiche come nel Suo caso, "modella", riferito in un precedente consulto
https://www.medicitalia.it/consulti/scienza-dell-alimentazione/366871-bisogno-di-consigli-per-lavoro.html
che non da valutazioni cliniche: un numero sempre maggiore di persone è infatti disposto a seguire diete "affamanti" pur di perdere qualche chilo e corrispondere quindi agli attuali canoni di bellezza.

Gli esempi di diete "fai da te" o popolari si basano fondamentalmente su una riduzione drastica delle calorie assunte giornalmente, ottenuta limitando o eliminando la quota glucidica (pasta, pane, riso, patate, ecc.) oppure eliminando totalmente i grassi di condimento (olio d'oliva).

Questa conduzione alimentare non solo esalta il desiderio >>>di cibi "proibiti">>>, provocandone un effetto di "rimbalzo" verso gli stessi, ma determina un forte squilibrio nell'apporto di nutrienti con non pochi rischi per la salute; in particolare, se seguite per un lungo periodo di tempo e se adottate senza alcun controllo da parte di personale medico qualificato. Inoltre, è fortemente diseducativa in quanto, in alternativa al pasto abituale, non fornisce un modello alimentare corretto.

Il vero scopo di una dieta dimagrante non è solo il calo di peso, ma anche il mantenimento dell'equilibrio ponderale raggiunto e, soprattutto, l'acquisizione di una corretta educazione alimentare.
E' essenziale, quindi, che la dieta sia "personalizzata" e cioè che, oltre a tenere conto delle caratteristiche fisiche e costituzionali del soggetto, prenda in considerazione l'età, l'attività svolta ed in particolare le sue abitudini e le sue esigenze alimentari.
Stabilita la quota calorica giornaliera da introdurre con la dieta, sarà importante correggere gli errori alimentari sia quantitativi che qualitativi.

Seguire un trattamento dimagrante non vuol dire non mangiare cibi o, come nel Suo caso, >>>mangiarli (masticarli)...e sputarli senza ingoiarli>>>!

E' molto importante non eliminare completamente dalla propria alimentazione alcuni cibi, erroneamente considerati "ingrassanti".
In pratica, nessun cibo "fa ingrassare", così come nessun altro "fa dimagrire": è solo una questione di misura!!


Quanto suddetto spiega in parte il >>>Come mai?>>> non ottiene risultati validi (ammesso che il Suo organismo presenti le condizioni ideali per ottenere una valida e sicura perdita di peso corporeo!).

Infine è bene ricordare che, come qualsiasi terapia medica, anche una dieta in quanto "terapia alimentare" deve essere sempre seguita sotto stretto controllo Medico, al quale dovrebbe rivolgersi in diretta nel Suo esclusivo interesse; a volte, anche in sinergia con l'ausilio dello Psicologo/Psicoterapeuta.


Con l'auspicio di aver fatto un minimo di chiarezza, Le porgo cordiali saluti.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!

Grazie mille dottore per la sua risposta dettagliata.

Il mio esser gonfia in faccia e in pancia è dovuto a questo?
E secondo lei come mai mangiando davvero poco e facendo attività fisica (molta) non riesco a perdere peso e nemmeno centimetri sui fianchi?

Per esempio ieri mattina ho mangiato uno yogurt magro 0% grassi, a pranzo/merenda (per via dell'orario ho dovuto fare un "pranzo merenda") un broccolo, un cavolfiore e qualche fettina di carota cruda e per cena qualche cucchiaino di yocca. In più sono stata pure in palestra.

Questa mattina pesavo esattamente un kg in più.  Se può cortesemente chiarire questi due miei quesiti.

Grazie mille

Questa volta risponderò in maniera sintetica e mirata ai Suoi due quesiti, rispettando l'ordine con cui gli ha formulati:

- è dovuto principalmente a questo, anche se non vanno tralasciate concause diverse da dover escludere con apposita visita ed esami ematochimici;

- non dimentichi che l'intensa attività fisica determina, nonostante tutto, un aumento della massa muscolare che si ripercuote a favore del peso corporeo.


Per concludere, assumere la "pillola" comporta anche il seguire un regime dietetico bilanciato e regolare

https://www.medicitalia.it/consulti/ginecologia-e-ostetricia/323338-pillola-e-fitte.html


Prego.

Grazie nuovamente per la risposta! Sa per caso se i tempi per sgonfiarsi dal momento in cui si smette siano lunghi?
Inoltre volevo sperare fosse la massa a pesare di più ma purtroppo i fianchi non calano quindi non credo si tratti di quello e nonostante l'attività fisica il mio corpo non ha forme muscolose ma rimango piuttosto "flaccida".

>>> Sa per caso se i tempi per sgonfiarsi dal momento in cui si smette siano lunghi? >>>

Per saperlo, oltre a ripristinare una corretta alimentazione, è opportuno eseguire un controllo ematochimico per escludere altre cause (ormonali? epato-renali? squilibrio idro-elettrolitico?...). Ne parli al più presto anche col Curante!


Con il solo riferimento dei centimetri non può stabilire nulla della Sua composizione corporea!


La "flaccidità" è indicativa di un forte stato di malnutrizione!


Si dia subito da fare in maniera reale...e non virtuale

https://www.medicitalia.it/news/scienza-dell-alimentazione/2946-stop-alle-modelle-anoressiche.html


Saluti.

Grazie nuovamente davvero per la sua pazienza.
È che mi é davvero difficile chiedere un parere medico di persona.  Nonostante io mangi solo frutta verdura pesce latticini magri e crackers o biscotti dietetici, non c'è nulla che cambi perché sono bombardati di ormoni, omega 3, pesticidi e simili.
Che fatica.

Di nulla!

Anche e, direi, soprattutto chi viaggia ha la possibilità di contattare professionisti del posto...evitando di far precipitare certe situazioni. Ci pensi bene!


Auguroni per tutto.

Salve dottore,
La ringrazio in anticipo per la sua attenzione, le scrivo in seguito a un problema che ho riscontrato. A distanza di mesi mi ritrovo a scriverle qui..

Per via di una magrezza sottopeso , nonostante prendessi la pillola anticoncezionale da ormai tre anni , da un anno non ho più praticamente avuto il ciclo ma senza alcun riscontro fisico, finché negli ultimi mesi mi sono gonfiata molto prendendo molti kg.

Per questo il mio ginecologo mi ha fatto smettere la pillola ma nonostante questo, il mestruo non si è presentato. Ho fatto dunque una cura di 7giorni e anche questa senza alcun risultato.

Saprebbe cortesemente spiegarmi la ragione di questo continuo gonfiore e aumento di peso, e darmi dei consigli per avere una soluzione?

Grazie e arrivederci

Gent. utente,

anche se riscrive a distanza di tempo noto che le Sue dinamiche col cibo e le Sue problematiche sono rimaste invariate.

Purtroppo da questa postazione telematica non potremo mai soddisfare le Sue aspettative, oltre a fornirle utili indicazioni per una valutazione personale e diretta con colleghi presenti nella Sua zona.

La rimando pertanto alla lettura del mio primo post (replica #1).


Prego.

Saluti.

Grazie mille dottore per la sua pronta e gentile risposta.
per quanto riguarda il punto di vista ormonale, ha qualche spiegazione in merito invece?  grazie mille.