Verdure e favismo
salve. ho da tempo dubbi per quanto riguarda la mia alimentazione basata su verdure ed ortaggi vari. in questo periodo faccio una dieta dimagrante, però essendo anche affetto da favismo(deficit g6pd) , non vorrei avere problemi di salute. detto questo vorrei sapere se queste verdure tipo cicoria, bietole , spinaci ecc... a foglia verde possono o potrebbero in qualche modo , essendo alimenti ossidanti , essere dannose per il mio organismo e se possono contribuire in qualche modo ad indebolire il mio sistema immunitario. anche asparagi e carciofi non rientrano attualmente nella mia alimentazione , però mi sono deciso a chiedere un consulto , perchè mi sembra sciocco dover privarmi di qualche alimento senza nemmeno chiedere un consulto medico. vi ringrazio anticipatamente e porgo i miei piu' cordiali saluti .
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. utente,
come ben sa il favismo o "malattia delle fave" è caratterizzata da anemia emolitica acuta da deficit, nella variante mediterranea, dell'enzima G6PD (Glucosio-6-fosfatodeidrogenasi) ed è trasmessa ereditariamente con il cromosoma X (come carattere recessivo connesso al cromosoma sessuale X): per questo motivo i maschi sono maggiormente colpiti rispetto alle femmine, che in genere sono portatrici sane.
La crisi emolitica, con pallore, ittero, emoglobinuria e splenomegalia può essere indotta da assunzione con la dieta di fave, specialmente se crude, o più raramente di piselli.
E' anche possibile che la crisi intervenga dopo l'inalazione di pollini di fave, con andamento quindi stagionale.
Fatta questa premessa, cercherò di chiarire qualche concetto sull'argomento:
1) oltre a fave e piselli è preferibile evitare anche tutti gli altri legumi (i rischi dopo eventuale consumo possono variare da soggetto a soggetto), tra cui la soia e i prodotti derivati, i mirtilli, il vino rosso, l'acqua tonica. Vanno ricordati anche la verbena e l' hennè utilizzato come colorante naturale e per effettuare tatuaggi non permanenti;
2) purtroppo esistono tabelle di sostanze chimiche e farmaci da evitare...ma non di alimenti, oltre quelli già conosciuti;
3) il potere antiossidante di alcuni alimenti, tra cui la frutta, purtroppo non contrasta quelle che sono le problematiche conseguenti ad una patologia genetica;
4) esistono numerose sostanze chimiche e farmaci da evitare, di cui dovrebbe avere già una tabella.
Le allego inoltre un articolo pubblicato su questo sito, per ulteriori spunti di riflessione
https://www.medicitalia.it/salute/medicina-di-laboratorio/124-favismo.html
Mi rendo conto che l'argomento limita molto a trovare soluzioni ben precise per mantenere uno stile di vita regolare, ma spero di aver dato un ulteriore contributo per arricchire le Sue conoscenze.
Prego.
Cordialità.
come ben sa il favismo o "malattia delle fave" è caratterizzata da anemia emolitica acuta da deficit, nella variante mediterranea, dell'enzima G6PD (Glucosio-6-fosfatodeidrogenasi) ed è trasmessa ereditariamente con il cromosoma X (come carattere recessivo connesso al cromosoma sessuale X): per questo motivo i maschi sono maggiormente colpiti rispetto alle femmine, che in genere sono portatrici sane.
La crisi emolitica, con pallore, ittero, emoglobinuria e splenomegalia può essere indotta da assunzione con la dieta di fave, specialmente se crude, o più raramente di piselli.
E' anche possibile che la crisi intervenga dopo l'inalazione di pollini di fave, con andamento quindi stagionale.
Fatta questa premessa, cercherò di chiarire qualche concetto sull'argomento:
1) oltre a fave e piselli è preferibile evitare anche tutti gli altri legumi (i rischi dopo eventuale consumo possono variare da soggetto a soggetto), tra cui la soia e i prodotti derivati, i mirtilli, il vino rosso, l'acqua tonica. Vanno ricordati anche la verbena e l' hennè utilizzato come colorante naturale e per effettuare tatuaggi non permanenti;
2) purtroppo esistono tabelle di sostanze chimiche e farmaci da evitare...ma non di alimenti, oltre quelli già conosciuti;
3) il potere antiossidante di alcuni alimenti, tra cui la frutta, purtroppo non contrasta quelle che sono le problematiche conseguenti ad una patologia genetica;
4) esistono numerose sostanze chimiche e farmaci da evitare, di cui dovrebbe avere già una tabella.
Le allego inoltre un articolo pubblicato su questo sito, per ulteriori spunti di riflessione
https://www.medicitalia.it/salute/medicina-di-laboratorio/124-favismo.html
Mi rendo conto che l'argomento limita molto a trovare soluzioni ben precise per mantenere uno stile di vita regolare, ma spero di aver dato un ulteriore contributo per arricchire le Sue conoscenze.
Prego.
Cordialità.
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
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Lei ha assolutamente ragione...e ha fatto la scoperta dell'acqua calda! (^___^)
Il consulto a cui si riferisce e richiesto da un altro Utente, sullo stesso argomento, è stato evaso da ME.
Pertanto, ho il pieno diritto, quale Autore della risposta, di fare copia-incolla dei miei scritti ogni volta che si presentino consulti analoghi, simili o sovrapponibili!
Per Sua maggiore soddisfazione glielo allego completo:
https://www.medicitalia.it/consulti/scienza-dell-alimentazione/300404-cibi-maggiormente-ossidanti.html
Al contrario, Lei ha rischiato la cancellazione di questo "consulto" contravvenendo alle Linee Guida del sito (Parte I, numero 1, lettera e), a cui rimando...con un altro copia-incolla
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
P.S.: 1)se non trova risposta in merito alle varie verdure è chiaro che, in linea generale, non possono essere considerate responsabili di un'azione dannosa come i principali alimenti o farmaci (vedi copia-incolla) menzionati; meritano comunque una valutazione strettamente personalizzata e diversa da caso a caso;
2) >>>...se le verdure possono contribuire a gravare sul nostro organismo essendo alimenti ossidanti. e quindi non vi ho trovato risposta. >>>
Come può avere una risposta sensata se le verdure, così come tutti gli alimenti di origine vegetale, sono ricchi di ANTIossidanti?!
Il consulto a cui si riferisce e richiesto da un altro Utente, sullo stesso argomento, è stato evaso da ME.
Pertanto, ho il pieno diritto, quale Autore della risposta, di fare copia-incolla dei miei scritti ogni volta che si presentino consulti analoghi, simili o sovrapponibili!
Per Sua maggiore soddisfazione glielo allego completo:
https://www.medicitalia.it/consulti/scienza-dell-alimentazione/300404-cibi-maggiormente-ossidanti.html
Al contrario, Lei ha rischiato la cancellazione di questo "consulto" contravvenendo alle Linee Guida del sito (Parte I, numero 1, lettera e), a cui rimando...con un altro copia-incolla
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
P.S.: 1)se non trova risposta in merito alle varie verdure è chiaro che, in linea generale, non possono essere considerate responsabili di un'azione dannosa come i principali alimenti o farmaci (vedi copia-incolla) menzionati; meritano comunque una valutazione strettamente personalizzata e diversa da caso a caso;
2) >>>...se le verdure possono contribuire a gravare sul nostro organismo essendo alimenti ossidanti. e quindi non vi ho trovato risposta. >>>
Come può avere una risposta sensata se le verdure, così come tutti gli alimenti di origine vegetale, sono ricchi di ANTIossidanti?!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 30.8k visite dal 05/06/2014.
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