Stitichezza
Salve, ho smesso di fumare da 1 mese circa. (Fumavo 20 sigarette al giorno).
Da quando ho smesso ho sempre la pancia gonfia, mi sento pesante e non riesco più ad andare in bagno ogni giorno.Ora passano anche 3 - 4 giorni. Ho anche preso 2kg, e mangio come prima, se non meno. Volevo sapere se l'aumento di peso è legato al fatto che non vado più in bagno come prima e se tutto questo è temporaneo. Inoltre se c'è qualcosa che posso fare per migliorare la situazione.
Grazie.
Da quando ho smesso ho sempre la pancia gonfia, mi sento pesante e non riesco più ad andare in bagno ogni giorno.Ora passano anche 3 - 4 giorni. Ho anche preso 2kg, e mangio come prima, se non meno. Volevo sapere se l'aumento di peso è legato al fatto che non vado più in bagno come prima e se tutto questo è temporaneo. Inoltre se c'è qualcosa che posso fare per migliorare la situazione.
Grazie.
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Salve.
Smettere di fumare, decisione lodevole e da perseverare con costanza nel tempo, comporta spesso anche un incremento ponderale nell'immediato e che può durare per diversi mesi... Questo però non deve scoraggiarLa!
Una stipsi conseguente viene spesso descritta, poiché le cause possono essere di natura organica, metabolica, neurologica, psicologica, alimentare, culturale, da uso/abuso sistematico di farmaci/lassativi, ecc.
Il concetto di stipsi per un paziente rappresenta, quindi, un'interpretazione soggettiva di un problema che, quando esiste, va studiato nelle sue componenti con molta attenzione, al fine di escludere o confermare la presenza di cause organiche inducenti.
Nel caso di stipsi idiopatica, cioè funzionale per esempio, la dietoterapia dovrà basarsi su un regime alimentare ipolipidico, tendenzialmente vegetariano (ricco di fibra alimentare), associato all'ingestione di abbondanti quantità di liquidi durante la giornata.
I cibi integrali, i legumi ed abbondanti quantità di verdure e frutta, se non creano eccessiva flatulenza, dovranno essere aumentati quotidianamente con costanza e, contemporaneamente, dovranno essere diminuiti l'uso di purganti e lassativi, fino alla scomparsa completa.
Da non sottovalutare, poi, l'aspetto psicologico (ansia, tensione, eccessiva emotività, stress, depressione, ecc.) che può incrementare o ritardare il ritmo di progressione e/o di evacuazione del materiale fecale e lo stile di vita (sedentario? dinamico?).
Come avrà capito, si tratta di una regola non soltanto dietetica, ma dietetico-comportamentale con modifiche graduali dell'intero stile di vita.
Sia paziente in questa fasi di riadattamento...e tutto si normalizzerà nel migliore dei modi.
Prego.
Smettere di fumare, decisione lodevole e da perseverare con costanza nel tempo, comporta spesso anche un incremento ponderale nell'immediato e che può durare per diversi mesi... Questo però non deve scoraggiarLa!
Una stipsi conseguente viene spesso descritta, poiché le cause possono essere di natura organica, metabolica, neurologica, psicologica, alimentare, culturale, da uso/abuso sistematico di farmaci/lassativi, ecc.
Il concetto di stipsi per un paziente rappresenta, quindi, un'interpretazione soggettiva di un problema che, quando esiste, va studiato nelle sue componenti con molta attenzione, al fine di escludere o confermare la presenza di cause organiche inducenti.
Nel caso di stipsi idiopatica, cioè funzionale per esempio, la dietoterapia dovrà basarsi su un regime alimentare ipolipidico, tendenzialmente vegetariano (ricco di fibra alimentare), associato all'ingestione di abbondanti quantità di liquidi durante la giornata.
I cibi integrali, i legumi ed abbondanti quantità di verdure e frutta, se non creano eccessiva flatulenza, dovranno essere aumentati quotidianamente con costanza e, contemporaneamente, dovranno essere diminuiti l'uso di purganti e lassativi, fino alla scomparsa completa.
Da non sottovalutare, poi, l'aspetto psicologico (ansia, tensione, eccessiva emotività, stress, depressione, ecc.) che può incrementare o ritardare il ritmo di progressione e/o di evacuazione del materiale fecale e lo stile di vita (sedentario? dinamico?).
Come avrà capito, si tratta di una regola non soltanto dietetica, ma dietetico-comportamentale con modifiche graduali dell'intero stile di vita.
Sia paziente in questa fasi di riadattamento...e tutto si normalizzerà nel migliore dei modi.
Prego.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 09/05/2014.
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