Cefalea e vitamine b
Gentile dottore, intanto mi lasci ringraziare per la disponibilità riservata agli utenti. Sono una donna di 51 anni in menopausa, non fumo, non bevo, bevo 1 solo caffé al giorno, faccio sport e mangio in modo molto regolare da sempre, e dal menarca ho sempre sofferto di cefalea catameniale alla quale con il tempo se ne è aggiunta una di tipo muscolo tensivo dovuto a posture scorrette.
Le scrivo in merito ad una terapia prescrittami per cefalea persistente. Oltre ai soliti farmaci di profilassi e quelli da assumere in acuto, mi è stato consigliato di associare vitamine appartenenti al gruppo B in dosi sostenute. In particolare mi è stato prescritto il Be Total una compressa x 3 /die per 10 gg, poi 1 compressa x 2 x 10 gg, poi una compressa al mattino per 10 gg; in più, Pineal Tens 1 busta alla sera per 20 giorni. Mi sono sentita meglio tanto che ho timore a sospendere la terapia. E' possibile continuare ad assumere queste vitamine in modo continuativo? Faccio questa domanda in questa sede perché il medico che mi ha suggerito questa terapia è quello del pronto soccorso, non propriamente un neurologo il quale mi aveva indicato che presumibilmente l'emicrania può essere anche una questione di dieta e di parlarne anche con il dietologo nutrizionista.
Riassumendo: quale è il dosaggio ideale per continuare ad assumere regolarmente le vitamine del gruppo B che le ho indicato senza subirne gli effetti collaterali?
Grazie per la sua cortese risposta.
Le scrivo in merito ad una terapia prescrittami per cefalea persistente. Oltre ai soliti farmaci di profilassi e quelli da assumere in acuto, mi è stato consigliato di associare vitamine appartenenti al gruppo B in dosi sostenute. In particolare mi è stato prescritto il Be Total una compressa x 3 /die per 10 gg, poi 1 compressa x 2 x 10 gg, poi una compressa al mattino per 10 gg; in più, Pineal Tens 1 busta alla sera per 20 giorni. Mi sono sentita meglio tanto che ho timore a sospendere la terapia. E' possibile continuare ad assumere queste vitamine in modo continuativo? Faccio questa domanda in questa sede perché il medico che mi ha suggerito questa terapia è quello del pronto soccorso, non propriamente un neurologo il quale mi aveva indicato che presumibilmente l'emicrania può essere anche una questione di dieta e di parlarne anche con il dietologo nutrizionista.
Riassumendo: quale è il dosaggio ideale per continuare ad assumere regolarmente le vitamine del gruppo B che le ho indicato senza subirne gli effetti collaterali?
Grazie per la sua cortese risposta.
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Gent. utente,
le vitamine del gruppo B sono largamente presenti in una dieta varia e regolare
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/1003-le-vitamine.html
e risulta davvero difficile uno stato di ipovitaminosi.
In casi come il Suo, è possibile ottenere un'azione terapeutica attraverso una loro integrazione per periodi limitati e ripetuti ciclicamente nel tempo, senza rischiare alcun effetto collaterale.
Prego.
Cordiali saluti.
le vitamine del gruppo B sono largamente presenti in una dieta varia e regolare
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/1003-le-vitamine.html
e risulta davvero difficile uno stato di ipovitaminosi.
In casi come il Suo, è possibile ottenere un'azione terapeutica attraverso una loro integrazione per periodi limitati e ripetuti ciclicamente nel tempo, senza rischiare alcun effetto collaterale.
Prego.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 10/02/2014.
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