Recupero sane abitudini alimentari dopo dieta drastica
Buongiorno scrivo perché ho perso molto peso ultimamente e vorrei tornare a sane abitudini alimentari.
Racconto la mia storia : a Gennaio ero alta 1,70 per 62 chili, ho sempre controllato la mia alimentazione ma non riuscivo mai a dimagrire; in seguito ad esami del sangue per prescrizione pillola anticoncezionale scopro di essere ipotiroidea, mi rivolgo ad un endocrinologo che mi prescrive eutirox 25, da quel momento(febbraio) senza particolari restrizioni alimentari perdo un chilo al mese. A giugno(57kg) inizio a togliere completamente i carboidrati dalla mia alimentazione ( eccetto il sabato e la domenica ,dove non seguivo nessuna "dieta" ma mangiavo liberamente) e il mio peso varia ancora (55kg i primi di luglio/53 a fine luglio). Faccio esami completi per la funzione asse ipotalamo-ipofisi e controllo di tutti gli ormoni e sono tutti in regola eccetto una leggera carenza di globuli rossi e piastrinopenia(100mila).Inizio a contare le calorie e ne assumo circa mille al giorno( primi settembre 51kg). Taglio ancora le calorie e ne assumo circa 800 dal lunedì al venerdì a pranzo per poi sfogarmi durante il finesettimana. Ai primi di ottobre peso 49 chili per arrivare a 48 chili a fine ottobre(arrivando a 700kcal/die : colazione tre fette biscottate, spuntino yogurt con frutta, pranzo insalata e bresaola, spuntino mezza mela e banana, cena latticini o carne o legumi per 150kcal) . Perdo circa 300gr al giorno ma recupero peso durante i fine settimana quindi il dimagrimento complessivo non è rapidissimo. A fine ottobre esami del sangue rilevano neutrofili bassi (0,8). Dopo due settimane di dieta da 800kcal variando l alimentazione un po' di più e assumendo proteine salgono a 1,7. Ora peso 47 kg, assumo eutirox a giorni alterni e voglio cambiare totalmente la mia alimentazione uscendo da questa dieta folle. Sono una studentessa di medicina e sono consapevole di ciò che sto facendo al mio corpo, ho ancora il ciclo mestruale ma penso grazie alla pillola. Il calo dei globuli bianchi può essere imputato alla malnutrizione? Cosa posso fare per ricominciare a nutrirmi in maniera corretta? Premetto che ho delle difficoltà con i carboidrati nel senso che dopo averne mangiati ne mangerei ancora e ancora anche se sento lo stomaco pieno e che fa male. È saggio continuare con una dieta iper proteica aumentando solamente le calorie?ho paura di ingrassare perché immagino che il mio metabolismo sia a terra,Sapreste consigliarmi un buon dietologo a Padova? Secondo il mio BMI sono in grave sotto peso, è davvero così? Io vorrei stabilizzarmi sui 52chili al massimo. Faccio una vita sedentaria.
Distinti saluti
Racconto la mia storia : a Gennaio ero alta 1,70 per 62 chili, ho sempre controllato la mia alimentazione ma non riuscivo mai a dimagrire; in seguito ad esami del sangue per prescrizione pillola anticoncezionale scopro di essere ipotiroidea, mi rivolgo ad un endocrinologo che mi prescrive eutirox 25, da quel momento(febbraio) senza particolari restrizioni alimentari perdo un chilo al mese. A giugno(57kg) inizio a togliere completamente i carboidrati dalla mia alimentazione ( eccetto il sabato e la domenica ,dove non seguivo nessuna "dieta" ma mangiavo liberamente) e il mio peso varia ancora (55kg i primi di luglio/53 a fine luglio). Faccio esami completi per la funzione asse ipotalamo-ipofisi e controllo di tutti gli ormoni e sono tutti in regola eccetto una leggera carenza di globuli rossi e piastrinopenia(100mila).Inizio a contare le calorie e ne assumo circa mille al giorno( primi settembre 51kg). Taglio ancora le calorie e ne assumo circa 800 dal lunedì al venerdì a pranzo per poi sfogarmi durante il finesettimana. Ai primi di ottobre peso 49 chili per arrivare a 48 chili a fine ottobre(arrivando a 700kcal/die : colazione tre fette biscottate, spuntino yogurt con frutta, pranzo insalata e bresaola, spuntino mezza mela e banana, cena latticini o carne o legumi per 150kcal) . Perdo circa 300gr al giorno ma recupero peso durante i fine settimana quindi il dimagrimento complessivo non è rapidissimo. A fine ottobre esami del sangue rilevano neutrofili bassi (0,8). Dopo due settimane di dieta da 800kcal variando l alimentazione un po' di più e assumendo proteine salgono a 1,7. Ora peso 47 kg, assumo eutirox a giorni alterni e voglio cambiare totalmente la mia alimentazione uscendo da questa dieta folle. Sono una studentessa di medicina e sono consapevole di ciò che sto facendo al mio corpo, ho ancora il ciclo mestruale ma penso grazie alla pillola. Il calo dei globuli bianchi può essere imputato alla malnutrizione? Cosa posso fare per ricominciare a nutrirmi in maniera corretta? Premetto che ho delle difficoltà con i carboidrati nel senso che dopo averne mangiati ne mangerei ancora e ancora anche se sento lo stomaco pieno e che fa male. È saggio continuare con una dieta iper proteica aumentando solamente le calorie?ho paura di ingrassare perché immagino che il mio metabolismo sia a terra,Sapreste consigliarmi un buon dietologo a Padova? Secondo il mio BMI sono in grave sotto peso, è davvero così? Io vorrei stabilizzarmi sui 52chili al massimo. Faccio una vita sedentaria.
Distinti saluti
[#1]
Gent. utente e futura Collega,
ho letto con molta attenzione il Suo post...e con una certa preoccupazione!
Le Sue condizioni di salute, i risultati ematochimici, il grave sottopeso sono la chiara conseguenza di un regime alimentare drastico e fortemente sbilanciato, insufficiente a fornire i giusti nutrienti al Suo organismo per le varie attività metabolico-funzionali!!
Concordo a pieno con Lei sulla necessità di affrontare un percorso di rieducazione alimentare con un Medico Dietologo presente nella Sua zona (purtroppo, non è consentito indicare esplicitamente dei nominativi, ma può consultare l'elenco degli iscritti o in alternativa farsi consigliare dal Suo Curante) e, senza sottovalutare l'aspetto psicologico, farsi supportare anche da uno specialista Psicologo/Psicoterapeuta.
Nel Suo caso, ritengo utile un intervento multidisciplinare.
Se lo desidera, mi aggiorni pure.
Auguroni...per tutto!
ho letto con molta attenzione il Suo post...e con una certa preoccupazione!
Le Sue condizioni di salute, i risultati ematochimici, il grave sottopeso sono la chiara conseguenza di un regime alimentare drastico e fortemente sbilanciato, insufficiente a fornire i giusti nutrienti al Suo organismo per le varie attività metabolico-funzionali!!
Concordo a pieno con Lei sulla necessità di affrontare un percorso di rieducazione alimentare con un Medico Dietologo presente nella Sua zona (purtroppo, non è consentito indicare esplicitamente dei nominativi, ma può consultare l'elenco degli iscritti o in alternativa farsi consigliare dal Suo Curante) e, senza sottovalutare l'aspetto psicologico, farsi supportare anche da uno specialista Psicologo/Psicoterapeuta.
Nel Suo caso, ritengo utile un intervento multidisciplinare.
Se lo desidera, mi aggiorni pure.
Auguroni...per tutto!
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!
[#3]
Il riferimento da Lei fatto riguarda soltanto una riduzione dei neutrofili (neutropenia) che, presa isolatamente non è indicativa di una ben definita patologia e che in condizioni di malnutrizione è frequente, tanto quanto uno stato anemico.
Magari un nuovo esame emocromocitometrico correlato da altri valori potrà confermare o meno le varie ipotesi diagnostiche, dopo un'attenta anamnesi e valutazione "de visu".
Magari un nuovo esame emocromocitometrico correlato da altri valori potrà confermare o meno le varie ipotesi diagnostiche, dopo un'attenta anamnesi e valutazione "de visu".
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.5k visite dal 02/12/2013.
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