Grassi vegetali

Gentili dottori, parto dal caso particolare di ieri sera per poi porvi un quesito generale. Allora, diciamo che ho una buona infarinatura della questione "oli vegetali, grassi vegetali, grassi idrogenati", che consisterebbe nel fatto che i primi due sono da evitare il più possibile e il terzo proprio neanche da prendere in considerazione (semplificando). Nella mia alimentazione cerco sempre di porre attenzione a tale aspetto controllando gli ingredienti degli alimenti che compro e cercando di limitare il più possibile i prodotti industriali. Qualche volta però mi capita anche di mangiare fuori a casa di amici, come ieri ad esempio. Il mio amico per cena ha preparato delle piadine (confezionate, industriali) che annoveravano questi ingredienti che ora vi riporto: farina di grano tenero, acqua, grassi vegetali, olio extra vergine di oliva, sale, agenti lievitanti.
Le domande che voglio porvi sono: i grassi vegetali, espressi in questa dicitura generica, indicano grassi generalmente di bassa qualità e dannosi per l'organismo giusto?
Quando non sia specificato (come in questo caso) si tratta di grassi NON idrogenati, in quanto, in caso contrario, dovrebbe essere obbligatoria la dicitura "grassi vegetali idrogenati", è corretto?
Nel caso di un consumo saltuario come il mio (cene fuori, eventi eccezionali ecc), quindi più o meno una volta al mese, sono comunque dannosi e faccio bene a preoccuparmi, oppure la frequenza è così dilatata che il mio corpo "neanche si accorgerà" di ingerirli? Grazie per la cortese attenzione!