Regime alimentare
Gentili dottori,
Sono una donna di 32 anni con un passato di disturbi alimentari. Attualmente il mio peso si aggira intorno ai 50 kg per un' altezza di 175 cm ma continuo a soffrire di inappetenza, frequente dispepsia e stipsi cronica. Seguo una dieta a base di latticini (yogurt e formaggi leggeri), succhi di frutta, latte di soia, tonno al naturale. Da mesi non assumo più nessun tipo di alimento contenente farine né amidi :l unica fonte di carboidrati complessi è rappresentata dai legumi come fagioli e piselli che consumo una o due volte la settimana. Ho escluso anche la carne ma prendo almeno un paio di uova alla settimana, oltre al pesce e ai formaggi ricchi di proteine. Volevo sapere quali possono essere gli effetti di questa dieta a lungo termine, precisando che non si tratta di una autoimposizione ma di una scelta obbligata a causa dei summenzionati disturbi .
Sono una donna di 32 anni con un passato di disturbi alimentari. Attualmente il mio peso si aggira intorno ai 50 kg per un' altezza di 175 cm ma continuo a soffrire di inappetenza, frequente dispepsia e stipsi cronica. Seguo una dieta a base di latticini (yogurt e formaggi leggeri), succhi di frutta, latte di soia, tonno al naturale. Da mesi non assumo più nessun tipo di alimento contenente farine né amidi :l unica fonte di carboidrati complessi è rappresentata dai legumi come fagioli e piselli che consumo una o due volte la settimana. Ho escluso anche la carne ma prendo almeno un paio di uova alla settimana, oltre al pesce e ai formaggi ricchi di proteine. Volevo sapere quali possono essere gli effetti di questa dieta a lungo termine, precisando che non si tratta di una autoimposizione ma di una scelta obbligata a causa dei summenzionati disturbi .
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Gent. utente,
la carenza di carboidrati compromette notevolmente le attività metabolico-funzionali dell'organismo, in quanto costituiscono la vera fonte di energia rapidamente utilizzabile, favorendo processi negativi per la salute.
Senza glucidi alla "macchina" umana non arriva più carburante costringendola ad utilizzare riserve e, nel tempo, danneggiandola!
Essi, quindi, forniscono energia e sono considerati il combustibile di punta della cellula. Per questo, il 55 - 60% delle calorie assunte nella giornata deve essere fornito dai carboidrati, soprattutto quelli "complessi".
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Le consiglio di consultare un Medico Dietologo presente nella Sua zona e valutare insieme un regime dietetico equilibrato e corretto.
Se vuole mi aggiorni pure.
Cordiali saluti.
la carenza di carboidrati compromette notevolmente le attività metabolico-funzionali dell'organismo, in quanto costituiscono la vera fonte di energia rapidamente utilizzabile, favorendo processi negativi per la salute.
Senza glucidi alla "macchina" umana non arriva più carburante costringendola ad utilizzare riserve e, nel tempo, danneggiandola!
Essi, quindi, forniscono energia e sono considerati il combustibile di punta della cellula. Per questo, il 55 - 60% delle calorie assunte nella giornata deve essere fornito dai carboidrati, soprattutto quelli "complessi".
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Le consiglio di consultare un Medico Dietologo presente nella Sua zona e valutare insieme un regime dietetico equilibrato e corretto.
Se vuole mi aggiorni pure.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 21/10/2013.
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