Intolleranze!!!

Salve dottore...
Nel Dicembre dello scorso anno mi è capitato un caso di rettoragia, che dopo varie diagnosi più o meno gravi, tra cui una rettocolite ulcerosa, mi e stata riscontrata una proctite aspecifica.
A giugno il medico di famiglia mi ha fatto fare, a causa di una ridenzione idrici anormale, l'esame delle intolleranza alimentari, che come risultato hanno dato un'intolleranza ad un certo numero di alimenti, tra cui grano duro e tenero, cozze, malto, albume, latte di mucca, lievito di birra, piselli, cannella etc etc.
Da quel giorno ho cercato di eliminare del tutto questi alimenti dalla mia dieta, riscontrando un netto miglioramento sia per quanto riguarda la ridenzione che la proctite, in quanto i fastidi che avevo al colon sono quasi scomparsi.
Detto ciò, ultimamente, in alcune occasioni ho mangiato degli alimenti del quale risultavo intollerante, provocandomi forti coloche e scariche di diarrea.
Vorrei cortesemente sapere se è normale l'effetto che mi provoca l'ingestione di queste sostanze e soprattutto dopo quanto tempo posso riprendere un'alimentazione normale.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Gent. utente,

le uniche intolleranze alimentari riconosciute dalla Comunità scientifica sono quella al lattosio e al glutine.

Tutto il resto rientra tra le comuni pratiche della medicina non convenzionale e senza alcun fondamento pratico-scientifico.


Ne parli pure col Suo Curante.


Cordiali saluti.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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