Peso ingiustificato

Gentile Dottore,
Sono una ragazza di 23 anni. Ho il DM1 dall'età di 3 anni, ad oggi trattato con terapia insulinica somministrata con microinfusore.
Un anno fa ho subito una tiroidectomia totale per morbo di Basedow (diagnosticato a 18 anni), in seguito alla cui terapia (tapazole fino a 7 cp die) avevo subito un aumento ponderale considerevole (circa 10 kg dal peso iniziale, circa 16 kg considerando l'iniziale perdita di peso), poi risolto durante le fasi di remissione della patologia e parzialmente riacquistato durante le recidive. Attualmente assumo Eutirox 125.
Presento anche una ipovitaminosi D, per la quale assumo Dibase e ho anche delle microcisti ovariche.
Durante l'infanzia e la prima adolescenza sono sempre stata piuttosto esile, con un BMI di 18. A partire dai 15 anni di età ho cominciato a seguire un regime alimentare più restrittivo, sviluppando dei disturbi alimentari, seppur mai gravi (fasi di diabulimia, fasi di assunzione di lassativi, etc.).
Al momento assumo 700-800 kcal die, ben distribuite tra i vari macronutrienti (eccezion fatta per i grassi, pressoché assenti). Assumo molta verdura, evito i CHO semplici, assumo solo cereali integrali, preferisco pesce azzurro e carne bianca, etc. Mangio talmente poco da dover fare meno di o,5 unità di insulina pro kg di peso al giorno, nonostante abbia un fabbisogno insulinico elevato.
Inoltre vado in palestra ogni giorno per non meno di 60', effettuando per lo più esercizi di tipo aerobico (non meno di 50').
Sono alta 170 cm e peso 63,5 kg. Mi rendo conto che il mio BMI indichi che sono normopeso, ma mi sembra totalmente ingiustificato considerando il mio stile di vita. Ho controllato le intolleranze alimentari e sono assenti. Da qualche mese i valori di T4 e TSH sono nella norma da qualche mese.
E' possibile che la mia totale incapacità a perdere peso (anzi, addirittura una tendenza a ingrassare), nonostante lo stile di vita, sia dovuta alle mie patologie e a un metabolismo rallentato dalla mia "malnutrizione"? In tal caso, come potrei alleviare il problema? In caso contrario, quale potrebbe essere la causa?
Grazie.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Gent. utente,

il Suo attuale consulto è in gran parte sovrapponibile a quello di un anno fa

https://www.medicitalia.it/consulti/diabetologia-e-malattie-del-metabolismo/287560-aumento-di-peso-ingiustificato.html

Non solo Le riconfermo quanto già consigliato in quello precedente, ma aggiungo che Suoi dati pondero staturali non destano alcun motivo di preoccupazione, ritenendo ingiustificato questo Suo accanimento nei confronti di un peso forma nonostante le patologie in atto e pregresse.


Cordiali saluti.


Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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Utente
Utente
La ringrazio, tuttavia rispetto all'anno scorso è cambiato il fatto che non ho più la tiroide. Ad ogni modo il mio accanimento è dovuto al fatto che per mantenere questo peso devo fare delle restrizioni caloriche che mi costano molti sacrifici, non tanto dal punto di vista psicologico, quanto piuttosto relative a una costante mancanza di forze (perenne sensazione di ipoglicemia).
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Non dovrebbe preoccuparsi per la mancanza della ghiandola tiroidea in quanto l' assunzione giornaliera di Levo-tiroxina 125 microgrammi sopperisce in maniera regolare alle funzionalità richieste dall'organismo.

Mentre è la patologia diabetica e la relativa terapia insulinica che necessitano di un regime dietetico fortemente controllato. Per questo Le ribadisco l' intervento diretto del Medico Dietologo o, anche, Diabetologo.


Se Le fa piacere mi aggiorni pure.


Cordialità.
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