Dimagrimento non uniforme con residua evidente pseudoginecomastia
Salve,
tre anni fa, nel 2010, all'età di 20 anni, pesavo poco più di 165kg, e come si intuisce, ero molto "gonfio", con un'evidentissima pseudoginecomastia (pseudo perché, in seguito a controlli, risultò la presenza di solo contenuto adiposo). Quello stesso anno, con tanta forza di volontà, decisi di cambiare radicalmente la mia mentalità e comportamento, il mio modo di vedere le cose: questo mi consentì non solo di raggiungere la maturazione intellettuale, ma anche di perdere in questi anni circa 80kg. Ora peso 86 kg (sono ancora un po' lontano dal mio peso forma, considerata l'altezza di 185cm); mediamente svolgo (in casa) attività fisica aerobica e workout soprattutto zona pettorale/addominali. In questi anni ho visto molti miglioramenti, a cominciare dall'eccessiva sudorazione che è andata via via diminuendo, al graduale "sgonfiamento" del mio corpo. Una cosa tuttavia non quadra: il mio petto, nonostante il significativo calo ponderale, rimane ancora gonfio. Si tratta ovviamente di pseudoginecomastia (l'ultimo controllo l'ho fatto l'anno scorso), ma non capisco perché il dimagrimento, benché diffuso, non interessi quella zone che (ora) più di tutto mi mette a disagio. Tuttavia in questa mia odissea (sono grasso sin dai 7-8 anni) di errori ne ho commessi molti, non per ultimo il mio mancato affidamento ad un bravo dietologo/nutrizionista; il mio dimagrimento infatti è il risultato di buona volontà, attività aerobica e dieta ipocalorica che io stesso mi son "prescritto" utilizzando informazioni studiate e reperite su internet. A questo punto la mia domanda è: essendo il mio petto troppo dilatato e pienissimo nella zona capezzolo, è possibile che questa mancanza di uniformità dell'adipe non permetta alla zona di "partecipare" al dimagrimento, come se fosse una zona separata dal resto del corpo? Verso fine agosto, al termine degli esami universitari, sosterrò una visita dal dietologo, quindi per il momento, qual è il vostro parere? Questo petto non mi permette di avere una soddisfacente vita sociale ne tantomeno di praticare nuoto (essenziale per tonificare oltre che dimagrire). Grazie.
tre anni fa, nel 2010, all'età di 20 anni, pesavo poco più di 165kg, e come si intuisce, ero molto "gonfio", con un'evidentissima pseudoginecomastia (pseudo perché, in seguito a controlli, risultò la presenza di solo contenuto adiposo). Quello stesso anno, con tanta forza di volontà, decisi di cambiare radicalmente la mia mentalità e comportamento, il mio modo di vedere le cose: questo mi consentì non solo di raggiungere la maturazione intellettuale, ma anche di perdere in questi anni circa 80kg. Ora peso 86 kg (sono ancora un po' lontano dal mio peso forma, considerata l'altezza di 185cm); mediamente svolgo (in casa) attività fisica aerobica e workout soprattutto zona pettorale/addominali. In questi anni ho visto molti miglioramenti, a cominciare dall'eccessiva sudorazione che è andata via via diminuendo, al graduale "sgonfiamento" del mio corpo. Una cosa tuttavia non quadra: il mio petto, nonostante il significativo calo ponderale, rimane ancora gonfio. Si tratta ovviamente di pseudoginecomastia (l'ultimo controllo l'ho fatto l'anno scorso), ma non capisco perché il dimagrimento, benché diffuso, non interessi quella zone che (ora) più di tutto mi mette a disagio. Tuttavia in questa mia odissea (sono grasso sin dai 7-8 anni) di errori ne ho commessi molti, non per ultimo il mio mancato affidamento ad un bravo dietologo/nutrizionista; il mio dimagrimento infatti è il risultato di buona volontà, attività aerobica e dieta ipocalorica che io stesso mi son "prescritto" utilizzando informazioni studiate e reperite su internet. A questo punto la mia domanda è: essendo il mio petto troppo dilatato e pienissimo nella zona capezzolo, è possibile che questa mancanza di uniformità dell'adipe non permetta alla zona di "partecipare" al dimagrimento, come se fosse una zona separata dal resto del corpo? Verso fine agosto, al termine degli esami universitari, sosterrò una visita dal dietologo, quindi per il momento, qual è il vostro parere? Questo petto non mi permette di avere una soddisfacente vita sociale ne tantomeno di praticare nuoto (essenziale per tonificare oltre che dimagrire). Grazie.
[#1]
Gent. utente,
un calo ponderale di circa 80 kg senza una valutazione della composizione corporea, nè monitoraggio medico...pone qualche dubbio su quanto abbia realmente perso a carico del grasso corporeo e quanto a carico della massa muscolare.
Purtroppo, da questa postazione telematica è possibile fare soltanto una serie di ipotesi senza poter esprimere un parere valido.
Attenda fiducioso l'incontro programmato con il Dietologo e si affidi serenamente ai consigli che Le verranno dati dopo gli accertamenti necessari a fugare ogni dubbio.
Prego.
un calo ponderale di circa 80 kg senza una valutazione della composizione corporea, nè monitoraggio medico...pone qualche dubbio su quanto abbia realmente perso a carico del grasso corporeo e quanto a carico della massa muscolare.
Purtroppo, da questa postazione telematica è possibile fare soltanto una serie di ipotesi senza poter esprimere un parere valido.
Attenda fiducioso l'incontro programmato con il Dietologo e si affidi serenamente ai consigli che Le verranno dati dopo gli accertamenti necessari a fugare ogni dubbio.
Prego.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 06/07/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.