È importante dividere le calorie tra pranzo e cena, o l'importante è assumere un tot di calorie al

Visto che la vita sedentaria e frettolosa dell'università ha portato come conseguenza il simpatico aumento di peso, fino a farmi finire sovrappeso (indice di massa corporea dixit, ma comunque noto anche io stesso che ho preso molti più chili rispetto a qualche anno fa), ho deciso di moderare i pasti e di seguire la dieta mediterranea. Sono in attesa di farmi visitare da uno specialista che possa effettivamente confermare il mio sovrappeso e impostare, in base al mio metabolismo, una giusta dieta. Nel frattempo, sto cercando di camminare almeno due volte a settimana per qualche kilometro e di mangiare meno (pur senza eliminare né carboidrati, né proteine né grassi. Semplicemente mangio meno, dolci solo una volta a settimana e ho abolito maionese, ketchup e altre cose del genere).

Ora mi chiedo: quanto è importante dividere le calorie tra pranzo e cena? Ho sentito pareri discordanti: alcuni sostengono che l'importante sia assumere determinare calorie per die, senza che sia necessaria una rigorosa divisione tra i pasti. Altri sostengono invece che la cena, soprattutto per uno come me che va a letto presto, debba essere il più leggera possibile, dividendo le calorie tra pranzo e spuntino.
È questa una norma generale, o dipende sempre dal metabolismo di ognuno?