Specialisti in scienza dell'alimentazione.

Buonasera.

Premetto che questo non è un consulto vero e proprio, ma si tratta solo di una domanda, che apparentemente può sembrare banale. Ma viste le opinioni contrastanti trovati in rete, probabilmente non lo è. D'altra parte, quali sono le persone migliori a cui rivolgermi, se non gli stessi specialisti in questione ?

Arrivo al dunque:

Quale è la differenza che intercorre tra chi ha studiato "Scienza dell'alimentazione (Nutrizione clinica)", e "Scienza dell'alimentazione (Nutrizione applicata)" ?

Le uniche cose che so adesso:

-Il primo è un medico, dal momento che ha fatto i suoi studi di medicina e chirurgia.
-Il secondo non è un medico. Potrebbe essere un dottore in Farmacia, o Chimico Tecnico Farmaceutico, oppure un biologo.. o un medico veterinario.
-Dal momento che il primo è un medico, può occuparsi di casi patologici, quali diabete... ecc..
Il secondo in quanto "non medico" non si occupa di patologia.

Al di là di questo:

Chi consegue una delle due specialità, che cosa "diventa"?
L'intuito mi suggerisce "Nutrizionista" (Questa è una deduzione che do io, non ne sono neanche sicuro.). Ma diventando entrambi "Nutrizionisti", le differenze sopra indicate, non vengono ad appiattirsi?
Come fa il cittadino a sapere a quale delle due figure appellarsi se portano il medesimo nome, ma svolgono ruoli diversi?
(A questo non voglio aggiungere i laureati in scienze della nutrizione umana).

Non escludo il fatto che mi sia sbagliato, e che in realtà alla fine della scuola di specialità le due figure prendano "Nomi" diversi.

Sarei felice di riuscire a trovare qui delle risposte chiare, e poco ambigue.

Saluti.