Abituarsi ai sapori spiacevoli

Buona sera gentili dottori, quella che sto per chiedervi è solo una curiosità ma che mi ronza nella testa da tempo. Per farla breve, è possibile "farsi piacere" un alimento (o una bevanda) quando questa proprio non ci scende? Faccio un esempio: Io odio il chinotto, potrei abituare il mio palato a sopportare il sapore di questa bevanda col tempo? O se un alimento non piace non piacerà mai? Come il chinotto potrei citare molti altre bevande o alimenti, spero che si sia capito il senso della domanda.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Gent. utente,

sebbene la domanda sia un po' atipica...Le ricordo che noi assumiamo cibi o bevande non solo per gusto ma, soprattutto, per nutrire il nostro organismo!

Ora che piaccia o meno il chinotto non cambia molto il Suo stato nutrizionale...


Cordiali saluti.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie della risposta dottor Serafino, anche se non mi è ancora chiaro il concetto. Mi vuole dire che ai fini di una sorta di "sopravivvenza" saremo capaci di mangiare di tutto, ma questo non può avvenire invece se si parla semplicemente del gusto? Magari ho interpretato male io, non so.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Esatto!
Ha proprio interpretato benissimo!!

Immagini di dover sopravvivere in un deserto, in una savana, in una foresta, tra i ghiacciai...di quel poco o quel tanto che la natura le mette a disposizione.
Ce la farebbe soltanto se evitasse di dar retta al gusto!! ^____^


Cordialità.
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Chiarissimo, Ancora mille grazie :)
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Di nulla!

Buon pomeriggio