Intolleranza al grano duro,albume e caseina
Buongiorno dottore,
recentemente ho fatto degl'accertamenti perchè avevo spesso e continuo un dolore al centro dello sterno e in basso sopra zona pubica.Ho fatto colonscopia esito negativo,ecografia addome completo esito solo tanta aria,gastroscopia esito ernia iatale di lieve entità,reflusso esofageo e versamento di bile.Cura :lansoprazolo 1cp al mattino a digiuno per 5 mesi,malox plus 1 cp dopo 1 ora dal pranzo per 1 mese e gaviscon la prima di andarea dormire.A distanza di 2 mesi non ho più dolori.Nel frattempo ho fatte le analisi pèer le intolleranze alimentari esito: fascia d'attenzione,quindi non intollerante della caseina,grano duro e albume.Posso avere qualche consiglio in merito? devo evitare tutti i formaggi,pasta e pane e l'albune e cibi che contengono questi?per quanto tempo?lo si può diventare intolleranti nel tempo.Grazie anticipatamente per la risposta.
recentemente ho fatto degl'accertamenti perchè avevo spesso e continuo un dolore al centro dello sterno e in basso sopra zona pubica.Ho fatto colonscopia esito negativo,ecografia addome completo esito solo tanta aria,gastroscopia esito ernia iatale di lieve entità,reflusso esofageo e versamento di bile.Cura :lansoprazolo 1cp al mattino a digiuno per 5 mesi,malox plus 1 cp dopo 1 ora dal pranzo per 1 mese e gaviscon la prima di andarea dormire.A distanza di 2 mesi non ho più dolori.Nel frattempo ho fatte le analisi pèer le intolleranze alimentari esito: fascia d'attenzione,quindi non intollerante della caseina,grano duro e albume.Posso avere qualche consiglio in merito? devo evitare tutti i formaggi,pasta e pane e l'albune e cibi che contengono questi?per quanto tempo?lo si può diventare intolleranti nel tempo.Grazie anticipatamente per la risposta.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Buongirno a Lei.
Può dirci quale metodica è stata utilizzata per il test, da chi è stato consigliato e presso quale struttura l'ha effettuato?
In attesa, Le porgo cordiali saluti.
Può dirci quale metodica è stata utilizzata per il test, da chi è stato consigliato e presso quale struttura l'ha effettuato?
In attesa, Le porgo cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
Utente
QUESTO ESAME NON MI è STATO CONSIGLIATO DA NESSUNO,L'HO FATTO SOLO PER UNA QUESTIONE PREVENTIVA IN MERITO AI DOLORI ALLO STOMACO.L'ESAME è STATO ESEGUITO DALL' I.R.M.A.
ISTITUTO DI RICERCA MEDICA E AMBIENTALE DI ACIREALE CT,ISTITUTO D'ECCELLENZA NEL TERRITORIO A MIO AVVISO.
E' STATA UTILIZZATA QUESTA METODICA PER IL TEST:
Il Genarrayt Microarray Anti-Food 221 - IgG Test è un esame quantitativo, che valuta la reazione diretta tra anticorpi IgG presenti nel siero, plasma o sangue intero del paziente a 221 allergeni alimentari. Ciò consente di individuare quali sono i cibi che provocano disturbi alimentari. Questo test combina la semplicità e l‟affidabilità di un test ELISA con la sensibilità della tecnologia Microarray, in uso anche in analisi per le allergie classiche IgE-mediate (allergogramma molecolare) effettuato presso questo Istituto. Gli antigeni alimentari (221) sono immobilizzati per mezzo di un robot, su un pozzetto di nitrocellulosa adeso su un vetrino. Dopo l’analisi il vetrino è processato da uno scanner ad elevatissima risoluzione (10 micron), con una sensibilità di circa 30 volte superiore ad un normale test in ELISA, per l’acquisizione e l’elaborazione dei dati.
Per una maggiore sicurezza dei risultati, gli antigeni alimentari sono analizzati in “doppio”, ed il valore espresso per ciascun alimento, deriva da una media dei valori dei singoli spot. Inoltre il sistema è dotato di 16 Controlli di Plot, propri del sistema, di Controlli positivi e Negativi, analizzati in triplicato, e di diversi Standards analizzati in sestuplicato. In tal modo l‟analisi risulta efficiente ed affidabile riducendo al minimo la possibilità di ottenere risultati falsamente positivi o negativi. Il quadro dei risultati è completato da un grafico che contiene un istogramma dell‟andamento medio dell‟intensità dei valori.
Descrizione del metodo analitico.
RISULTATI ESAMI:
ZONA GIALLA
Sintesi di IgG in “fascia di attenzione”
BORDERLINE
Valori compresi tra 40 U/ml e 50 U/m
CASEINA 47
LATTE DI MUCCA 48
GRANO TENERO 48
P.S.:VOLEVO DIRLE DI NON PRENDERE IN ESAME GL'ALIMENTI CHE L'HO SCRITTO IERI,PER LA FRETTA HO SBAGLIATO.FACCIA RIFERIMENTO A QUELLI CHE LE HO SCRITTO OGGI.
ADESSO POSSO AVERE QUALCHE CONSIGLIO?COSA DEVO EVITARE?PER QUANTO TEMPO?
CORDIALI SALUTI
ISTITUTO DI RICERCA MEDICA E AMBIENTALE DI ACIREALE CT,ISTITUTO D'ECCELLENZA NEL TERRITORIO A MIO AVVISO.
E' STATA UTILIZZATA QUESTA METODICA PER IL TEST:
Il Genarrayt Microarray Anti-Food 221 - IgG Test è un esame quantitativo, che valuta la reazione diretta tra anticorpi IgG presenti nel siero, plasma o sangue intero del paziente a 221 allergeni alimentari. Ciò consente di individuare quali sono i cibi che provocano disturbi alimentari. Questo test combina la semplicità e l‟affidabilità di un test ELISA con la sensibilità della tecnologia Microarray, in uso anche in analisi per le allergie classiche IgE-mediate (allergogramma molecolare) effettuato presso questo Istituto. Gli antigeni alimentari (221) sono immobilizzati per mezzo di un robot, su un pozzetto di nitrocellulosa adeso su un vetrino. Dopo l’analisi il vetrino è processato da uno scanner ad elevatissima risoluzione (10 micron), con una sensibilità di circa 30 volte superiore ad un normale test in ELISA, per l’acquisizione e l’elaborazione dei dati.
Per una maggiore sicurezza dei risultati, gli antigeni alimentari sono analizzati in “doppio”, ed il valore espresso per ciascun alimento, deriva da una media dei valori dei singoli spot. Inoltre il sistema è dotato di 16 Controlli di Plot, propri del sistema, di Controlli positivi e Negativi, analizzati in triplicato, e di diversi Standards analizzati in sestuplicato. In tal modo l‟analisi risulta efficiente ed affidabile riducendo al minimo la possibilità di ottenere risultati falsamente positivi o negativi. Il quadro dei risultati è completato da un grafico che contiene un istogramma dell‟andamento medio dell‟intensità dei valori.
Descrizione del metodo analitico.
RISULTATI ESAMI:
ZONA GIALLA
Sintesi di IgG in “fascia di attenzione”
BORDERLINE
Valori compresi tra 40 U/ml e 50 U/m
CASEINA 47
LATTE DI MUCCA 48
GRANO TENERO 48
P.S.:VOLEVO DIRLE DI NON PRENDERE IN ESAME GL'ALIMENTI CHE L'HO SCRITTO IERI,PER LA FRETTA HO SBAGLIATO.FACCIA RIFERIMENTO A QUELLI CHE LE HO SCRITTO OGGI.
ADESSO POSSO AVERE QUALCHE CONSIGLIO?COSA DEVO EVITARE?PER QUANTO TEMPO?
CORDIALI SALUTI
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
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Gent. utente,
purtroppo allo stato attuale non esistono sufficenti prove scientifiche a favore di queste metodiche
https://www.medicitalia.it/minforma/allergologia-e-immunologia/1370-allergie-e-intolleranze-alimentari.html
Le uniche "intolleranze alimentari" riconosciute sono al Lattosio e al Glutine, i cui test possono essere effettuati presso qualsiasi Struttura Pubblica convenzionata col SSN previa prescrizione del Curante.
E' consigliabile, quindi, non sottovalutare le Sue patologie (ernia iatale con reflusso gastro-esofageo e versamento biliare) che, oltre a rispondere molto bene alla terapia farmacologica, richiedono attenzioni su diversi cibi, bevande e metodiche di cottura.
Segua le impostazioni dietetiche fornite dal Suo Gastroenterologo anche al termine della terapia farmacologica.
Cordiali saluti.
purtroppo allo stato attuale non esistono sufficenti prove scientifiche a favore di queste metodiche
https://www.medicitalia.it/minforma/allergologia-e-immunologia/1370-allergie-e-intolleranze-alimentari.html
Le uniche "intolleranze alimentari" riconosciute sono al Lattosio e al Glutine, i cui test possono essere effettuati presso qualsiasi Struttura Pubblica convenzionata col SSN previa prescrizione del Curante.
E' consigliabile, quindi, non sottovalutare le Sue patologie (ernia iatale con reflusso gastro-esofageo e versamento biliare) che, oltre a rispondere molto bene alla terapia farmacologica, richiedono attenzioni su diversi cibi, bevande e metodiche di cottura.
Segua le impostazioni dietetiche fornite dal Suo Gastroenterologo anche al termine della terapia farmacologica.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.9k visite dal 28/01/2013.
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Approfondimento su Allergia alimentare
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