A metà fra anoressia e bulimia
salve,sono una ragazza di 18 anni che da circa 3 anni soffre di disturbi alimentari: owiamente è iniziato tutto con lo scopo di dimagrire e mangiavo sempre meno ( 1800kcal 1200kcal 800kcal 600kcal) ho passato un anno vivendo di 600kcal giornaliere e sia se "sforavo" che no andavo in palestra e cercavo di bruciar tutto. A prescindere da quello che facevo sono dimagrita "solo" 6 chili. Ho cercato di uscirne e credevo di avercela fatta ma mi sbagliavo,perche mi ero (e ho tuttora)fatta una specie di "bilancia calorica alimetare" nel cervello. Mi spiego,ogni volta che mangio qualsiasi cosa io calcolo le calorie,cosa devo fare per bruciarle e quate kcal "mi rimagono" da mangiare. Perche io ora mangio 1200kcal e quindi cerco di stare in questi numeri. Certo se sforo non faccio piu come una volta ma vado un tantino in depressione e il giorno dopo mangio meno. Il problema è che da 5 mesi circa mi è comparsa una sorta di semi-bulimia, io mangio poco,e quel poco che mangio lo vomito. A prescindere che sia pesce frutta pane o carne (ho fatto a dicembre una famosa dieta iperproteica che mi ha fatto diventare abbastanza sclerotica)io vado in bagno e lo vomito. Non vomito mai tantissime volte,di solito o a pranzo o a cena,al massimo in entrambi i casi ma mai di piu,certo è capitato ma rare volte.
volevo chiedere cos'è,se bulimia anoressia o qualche altra cosa, non mi segue nessuno specialista e nessuno sa di questi mio problema...
volevo chiedere cos'è,se bulimia anoressia o qualche altra cosa, non mi segue nessuno specialista e nessuno sa di questi mio problema...
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Gent. utente,
essere affetti da un DCA (disturbo del comportamento alimentare), come il Suo, necessita non di spiegazioni verbali o come in questo caso telematiche, ma di un supporto valido e reale che l'aiuti ad uscir fuori da questa spirale perversa!
Nascondere agli altri (familiari), poi, è la soluzione meno adatta che si possa attuare.
Per quanto sopra, è fortemente consigliabile parlarne anzitutto in famiglia e nello stesso tempo rivolgersi ad uno specialista Psicologo/Psicoterapeuta per la soluzione del problema.
Se può esserLe utile, mi tenga pure aggiornato.
Cordiali saluti.
essere affetti da un DCA (disturbo del comportamento alimentare), come il Suo, necessita non di spiegazioni verbali o come in questo caso telematiche, ma di un supporto valido e reale che l'aiuti ad uscir fuori da questa spirale perversa!
Nascondere agli altri (familiari), poi, è la soluzione meno adatta che si possa attuare.
Per quanto sopra, è fortemente consigliabile parlarne anzitutto in famiglia e nello stesso tempo rivolgersi ad uno specialista Psicologo/Psicoterapeuta per la soluzione del problema.
Se può esserLe utile, mi tenga pure aggiornato.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Ex utente
Grazie della veloce risposta; a dir la verità gia un mio parente (mia sorella che vive con noi di 26 anni) sa del mio disturbo ma anche lei ne soffre,pero lei proprio di bulimia. Ha cercato lei stessa di aiutarmi ma...non con molti risultati. I miei sospettano che io soffra di "qualcosa" ma ne parlano (cercano di darmi magari la possibilita di uscirne da sola) ma anche se gliene parlassi non potrei andare da uno specialista per via di mia madre che non ha esattamente un buon rapporto con gli psicologi ecc...
Ci sarebbero tipo dei consultori gratuiti o comunque con un prezzo "accessibile" alle tasche di studenti,adolescenti ecc... ????
Ci sarebbero tipo dei consultori gratuiti o comunque con un prezzo "accessibile" alle tasche di studenti,adolescenti ecc... ????
[#3]
Gent. utente,
non è necessario rivolgersi ad un Professionista privato.
Esistono in tutte le Strutture Pubbliche ottimi specialisti che potranno seguire Lei e, se lo vorrà, anche Sua sorella. E nella zona da cui scrive vi sono davvero delle eccellenze!!
Ne parli col Suo Curante e si faccia indirizzare con una normale prescrizione.
Se vuole mi aggiorni pure.
Cordialità.
non è necessario rivolgersi ad un Professionista privato.
Esistono in tutte le Strutture Pubbliche ottimi specialisti che potranno seguire Lei e, se lo vorrà, anche Sua sorella. E nella zona da cui scrive vi sono davvero delle eccellenze!!
Ne parli col Suo Curante e si faccia indirizzare con una normale prescrizione.
Se vuole mi aggiorni pure.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 10/01/2013.
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Approfondimento su DCA: Disturbi del Comportamento Alimentare
I disturbi alimentari (DCA), come anoressia, bulimia e binge eating, sono patologie legate a un comportamento disfunzionale verso il cibo. Sintomi, cause, cura.