Cibo e bcaa, strana pancia
Salve, sono un ragazzo di 27 anni.
Vorrei sapere alcune cose a riguardo di una strana pancia che continua a persistere nonostante abbia variato la mia dieta.
c'è da considerare che soffro di ipotiroidismo congenito, in cura con eutirox, che mi porta i valori nella media e mi assicura un metabolismo molto stabile e tenace.
Non soffro di meteorismi, ma di recente ho dovuto ridurre la mia razione quotidiana di carboidrati (considerando che mangiavo moltissima pasta, circa 250 grammi al giorno) e aver tolto di mezzo da circa 2 mesi l'utilizzo di creatina monoidrato contenuta nei comuni integratori, che ho utilizzato per sostenere la mia vita frenetica, tra lavoro, studio e palestra (pratico body building, senza esagerare).
A livello di cibo, consumo 2 volte a settimana carne e uova, non mangio pesce (per una intolleranza direi più psicologica che fisica), ma faccio largo consumo di latte e derivati, soprattutto yogurt.
Di recente, di mia iniziativa ho introdotto i BCAA, per migliorare la mia prestanza fisica, senza però esagerare nella somministrazione (3 gr prima e 3 dopo l'allenamento), frequentando la palestra 2 volte a settimana, e soprattutto dopo aver finito di lavorare (a causa del fatto che riesco a ritagliarmi poco tempo per questo sport).
Ma pure lavorando di addominali in modo intenso, mi rimane questa pancia liquida, che seppure sia poca, però non permette di avere un fisico scolpito come vorrei io.
C'è da notare che si tratta di un accumulo liquido o grasso che avviene solo sulla pancia e non in altri punti del corpo, dove ho una perfetta linea.
Inoltre aggiungo che ho costanti e duraturi rapporti sessuali con la mia partner, che possono essere intesi anche come attività fisica alternativa.
I valori del sangue a volte parlano di carenza di ferro e potassio, prossimi alla soglia minima, oltre che avere progesterone maschile e testosterone libero oltre la soglia massima, seppure di poco. Non so se questi ultimi due valori siano dei fattori costituenti di questo problema, considerando che il resto è nella norma.
Spero che mi sappiate dare un suggerimento utile, lungi dal dover ricorrere personalmente ad uno specialista, non avendone momentaneamente le possibilità.
Grazie in anticipo.
Vorrei sapere alcune cose a riguardo di una strana pancia che continua a persistere nonostante abbia variato la mia dieta.
c'è da considerare che soffro di ipotiroidismo congenito, in cura con eutirox, che mi porta i valori nella media e mi assicura un metabolismo molto stabile e tenace.
Non soffro di meteorismi, ma di recente ho dovuto ridurre la mia razione quotidiana di carboidrati (considerando che mangiavo moltissima pasta, circa 250 grammi al giorno) e aver tolto di mezzo da circa 2 mesi l'utilizzo di creatina monoidrato contenuta nei comuni integratori, che ho utilizzato per sostenere la mia vita frenetica, tra lavoro, studio e palestra (pratico body building, senza esagerare).
A livello di cibo, consumo 2 volte a settimana carne e uova, non mangio pesce (per una intolleranza direi più psicologica che fisica), ma faccio largo consumo di latte e derivati, soprattutto yogurt.
Di recente, di mia iniziativa ho introdotto i BCAA, per migliorare la mia prestanza fisica, senza però esagerare nella somministrazione (3 gr prima e 3 dopo l'allenamento), frequentando la palestra 2 volte a settimana, e soprattutto dopo aver finito di lavorare (a causa del fatto che riesco a ritagliarmi poco tempo per questo sport).
Ma pure lavorando di addominali in modo intenso, mi rimane questa pancia liquida, che seppure sia poca, però non permette di avere un fisico scolpito come vorrei io.
C'è da notare che si tratta di un accumulo liquido o grasso che avviene solo sulla pancia e non in altri punti del corpo, dove ho una perfetta linea.
Inoltre aggiungo che ho costanti e duraturi rapporti sessuali con la mia partner, che possono essere intesi anche come attività fisica alternativa.
I valori del sangue a volte parlano di carenza di ferro e potassio, prossimi alla soglia minima, oltre che avere progesterone maschile e testosterone libero oltre la soglia massima, seppure di poco. Non so se questi ultimi due valori siano dei fattori costituenti di questo problema, considerando che il resto è nella norma.
Spero che mi sappiate dare un suggerimento utile, lungi dal dover ricorrere personalmente ad uno specialista, non avendone momentaneamente le possibilità.
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. utente,
un'addome pronunciato in un soggetto sportivo, pur con i limiti di un consulto telematico, farebbe ipotizzare ad un'adiposità localizzata congenita o, in alternativa, a cause intestinali (intolleranze alimentari? colon irritabile?).
In considerazione del Suo regime dietetico (poca carne, assenza di pesce, abbondanza di derivati del latte, non specifica se consuma regolarmente cibi contenenti fibra alimentare), dell'iposideremia e dell'ipokaliemia andrebbe esclusa "in primis" un'eventuale intollerenza al lattosio e al glutine, attraverso due semplici esami: il Breath urea test al lattosio e la ricerca di anticorpi (antiendomisio, antigliadina, antitransglutaminasi) tramite prelievo venoso.
I suddetti esami sono conzenzionati col SSN e, pertanto, prescrivibili dal Suo Curante.
Se vuole, mi aggiorni pure.
Cordiali saluti.
un'addome pronunciato in un soggetto sportivo, pur con i limiti di un consulto telematico, farebbe ipotizzare ad un'adiposità localizzata congenita o, in alternativa, a cause intestinali (intolleranze alimentari? colon irritabile?).
In considerazione del Suo regime dietetico (poca carne, assenza di pesce, abbondanza di derivati del latte, non specifica se consuma regolarmente cibi contenenti fibra alimentare), dell'iposideremia e dell'ipokaliemia andrebbe esclusa "in primis" un'eventuale intollerenza al lattosio e al glutine, attraverso due semplici esami: il Breath urea test al lattosio e la ricerca di anticorpi (antiendomisio, antigliadina, antitransglutaminasi) tramite prelievo venoso.
I suddetti esami sono conzenzionati col SSN e, pertanto, prescrivibili dal Suo Curante.
Se vuole, mi aggiorni pure.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
Utente
Salve,
la ringrazio per i dettagli specifici.
Dunque, consideri che per routine consumo carne (sia bianca che rossa) ogni 2-3 giorni, come le uova.
A riguardo di cibi con fibre, faccio largo consumo di minestrone, direttamente da me preparato e frullato, con abbondanti quantità di verdure scelte sui banconi del supermercato (cipolla gialla, carota, sedano, porro, patata, pomodoro, zucchina, cavolo verza, prezzemolo, spinaci, piselli) [premetto che mi piace cucinare]. Inoltre faccio uso di frullati di frutta già preconfezionati, accertandomi che siano 100% frutta.
Per quanto riguarda il colon irritabile non saprei che dirle, avendo un ciclo intestinale solitamente "ordinato", con due sedute giornaliere, anche se spesso somatizzo il mio nervoso con risultati alquanto lassativi, o, contrariamente, con una evidente stitichezza.
Oggi pomeriggio, vedendomi allo specchio e tastando l'addome, però posso dire che l'area di rigonfiamento si è leggermente concentrata sulla parte addominale bassa, anche se mi risuonano le parole del mio istruttore di palestra che mi disse una settimana fa che ho una pancia da eccesso di carboidrati con una leggera influenza dovuta all'ipotiroidismo.
Potrà mai essere così?
Spero di non fare troppa confusione. La ringrazio ancora.
la ringrazio per i dettagli specifici.
Dunque, consideri che per routine consumo carne (sia bianca che rossa) ogni 2-3 giorni, come le uova.
A riguardo di cibi con fibre, faccio largo consumo di minestrone, direttamente da me preparato e frullato, con abbondanti quantità di verdure scelte sui banconi del supermercato (cipolla gialla, carota, sedano, porro, patata, pomodoro, zucchina, cavolo verza, prezzemolo, spinaci, piselli) [premetto che mi piace cucinare]. Inoltre faccio uso di frullati di frutta già preconfezionati, accertandomi che siano 100% frutta.
Per quanto riguarda il colon irritabile non saprei che dirle, avendo un ciclo intestinale solitamente "ordinato", con due sedute giornaliere, anche se spesso somatizzo il mio nervoso con risultati alquanto lassativi, o, contrariamente, con una evidente stitichezza.
Oggi pomeriggio, vedendomi allo specchio e tastando l'addome, però posso dire che l'area di rigonfiamento si è leggermente concentrata sulla parte addominale bassa, anche se mi risuonano le parole del mio istruttore di palestra che mi disse una settimana fa che ho una pancia da eccesso di carboidrati con una leggera influenza dovuta all'ipotiroidismo.
Potrà mai essere così?
Spero di non fare troppa confusione. La ringrazio ancora.
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
(..) spesso somatizzo il mio nervoso con risultati alquanto lassativi, o, contrariamente, con una evidente stitichezza.(..)
Questi ulteriori dati potrebbero essere indicativi di una sindrome del colon irritabile...
Se vuole, effetti prima i test indicati nel mio precedente post ed in caso negativo sarà utile una valutazione gastroenterologica.
Lasci perdere invece le cavolate dette dall' istruttore!
Cordialmente.
Questi ulteriori dati potrebbero essere indicativi di una sindrome del colon irritabile...
Se vuole, effetti prima i test indicati nel mio precedente post ed in caso negativo sarà utile una valutazione gastroenterologica.
Lasci perdere invece le cavolate dette dall' istruttore!
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.9k visite dal 13/12/2012.
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