Dieta vegetariana
Gentile dottore,
le scrivo perché mi ritrovo, con l'andare degli anni, ad aver messo su davvero troppo peso ed ho deciso di dire basta, oltretutto ho scoperto anche di essere affetta da linfedema agli arti inferiori e quindi devo dimagrire per forza. Il mio problema è che non ho cambiato molto abitudini alimentari se non diventando vegetariana e rimpiazzando carne e pesce con legumi e cereali. Ho 22 anni, la mia altezza è 168cm e oramai sono arrivata vicino agli 80kg. Da circa un mese vado in piscina tre giorni a settimana, d'estate vado a correre altrettanti giorni e cerco di camminare il più possibile. Evito dolci e fritti, ma questo sembra aver funzionato solo la scorsa estate quando perso 5 kg velocissimamente e mi bloccai lì. Adesso mi ritrovo a ricominciare dall'inizio.
La mia dieta tipo comprende molte verdure, un po' meno frutta, parecchi legumi e cereali e pochi prodotti tipo pane e pasta (comunque quasi sempre integrali), pochi o niente latticini ma almeno uno-due bicchieri di latte al giorno, due-quattro uova a settimana (spesso solo l'albume). Al mattino prendo latte e cereali integrali o biscotti integrali.
Mi chiedevo cosa io stia sbagliando: premesso che non seguo una dieta dimagrante, mi chiedo comunque perché io continui ad ingrassare gradualmente sempre più. Una dieta vegetariana comprende più carboidrati, ma non pensavo di arrivare a questo punto.
Prossimamente consulterò la dietologa della mia città, ma intanto vorrei un parere più immediato: c'è qualcosa che devo assolutamente eliminare e non me ne rendo conto? Pensa che ce la farò a perdere almeno 15 kg? Sono un po' disperata, un conto era essere sovrappeso ma fermarmi dov'ero, invece mi sento una specie di bomba a orologeria.
Cordiali saluti.
le scrivo perché mi ritrovo, con l'andare degli anni, ad aver messo su davvero troppo peso ed ho deciso di dire basta, oltretutto ho scoperto anche di essere affetta da linfedema agli arti inferiori e quindi devo dimagrire per forza. Il mio problema è che non ho cambiato molto abitudini alimentari se non diventando vegetariana e rimpiazzando carne e pesce con legumi e cereali. Ho 22 anni, la mia altezza è 168cm e oramai sono arrivata vicino agli 80kg. Da circa un mese vado in piscina tre giorni a settimana, d'estate vado a correre altrettanti giorni e cerco di camminare il più possibile. Evito dolci e fritti, ma questo sembra aver funzionato solo la scorsa estate quando perso 5 kg velocissimamente e mi bloccai lì. Adesso mi ritrovo a ricominciare dall'inizio.
La mia dieta tipo comprende molte verdure, un po' meno frutta, parecchi legumi e cereali e pochi prodotti tipo pane e pasta (comunque quasi sempre integrali), pochi o niente latticini ma almeno uno-due bicchieri di latte al giorno, due-quattro uova a settimana (spesso solo l'albume). Al mattino prendo latte e cereali integrali o biscotti integrali.
Mi chiedevo cosa io stia sbagliando: premesso che non seguo una dieta dimagrante, mi chiedo comunque perché io continui ad ingrassare gradualmente sempre più. Una dieta vegetariana comprende più carboidrati, ma non pensavo di arrivare a questo punto.
Prossimamente consulterò la dietologa della mia città, ma intanto vorrei un parere più immediato: c'è qualcosa che devo assolutamente eliminare e non me ne rendo conto? Pensa che ce la farò a perdere almeno 15 kg? Sono un po' disperata, un conto era essere sovrappeso ma fermarmi dov'ero, invece mi sento una specie di bomba a orologeria.
Cordiali saluti.
[#1]
Gent. utente,
una dieta latte-ovo-vegetariana apporta all'organismo i nutrienti necessari per fronteggiare qualsiasi funzione. Quindi da un punto di vista nutrizionale la possiamo definire completa.
Nel Suo caso, mi sembra di aver capito che nonostante l'eliminazione di carni e pesci, di zuccheri semplici e bevande zuccherine...non riesca ad ottenere quel calo ponderale tanto desiderato.
In questo caso, indipendentemente dal tipo di dieta seguita, è fondamentale controllare l'introito energetico giornaliero attraverso le grammature degli alimenti e la giusta ripartizione durante i pasti, in virtù dei dati metabolici e del dispendio energetico personali.
Senz'altro l'intervento del Dietologo Le permetterà di affrontare meglio il regime dietetico e riuscirà a perdere i Suoi chili di troppo con serenità e soddisfazione.
Resto in ogni caso a Sua disposizione per ogni ed eventuale aggiornamento.
Cordiali saluti.
una dieta latte-ovo-vegetariana apporta all'organismo i nutrienti necessari per fronteggiare qualsiasi funzione. Quindi da un punto di vista nutrizionale la possiamo definire completa.
Nel Suo caso, mi sembra di aver capito che nonostante l'eliminazione di carni e pesci, di zuccheri semplici e bevande zuccherine...non riesca ad ottenere quel calo ponderale tanto desiderato.
In questo caso, indipendentemente dal tipo di dieta seguita, è fondamentale controllare l'introito energetico giornaliero attraverso le grammature degli alimenti e la giusta ripartizione durante i pasti, in virtù dei dati metabolici e del dispendio energetico personali.
Senz'altro l'intervento del Dietologo Le permetterà di affrontare meglio il regime dietetico e riuscirà a perdere i Suoi chili di troppo con serenità e soddisfazione.
Resto in ogni caso a Sua disposizione per ogni ed eventuale aggiornamento.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Gentile dottor Marcolongo,
la ringrazio per la celere risposta! Quindi lei crede che il problema non sia poi così grave? Molti conoscenti mi hanno parlato come se ormai diventando vegetariana mi fossi condannata all'obesità senza ritorno proprio perché assumo più carboidrati (ma vabbè, oramai di nutrizionisti improvvisati è pieno il mondo, non mi sorprendo) e in casa mia madre non fa che dirmi tutto il giorno che si vergogna che io esca di casa (forse anche per questo ho paura di farmi prescrivere una dieta, con un "tifo" così simpatico ho paura di non riuscire a seguirla per il malumore).
Entro il prossimo mese andrò dalla dietologa e spero che le cose pian piano vadano meglio. Secondo lei quanto tempo impiegherò a perdere 15-20 kg? Un anno o più? La ringrazio di nuovo.
Cordiali saluti.
la ringrazio per la celere risposta! Quindi lei crede che il problema non sia poi così grave? Molti conoscenti mi hanno parlato come se ormai diventando vegetariana mi fossi condannata all'obesità senza ritorno proprio perché assumo più carboidrati (ma vabbè, oramai di nutrizionisti improvvisati è pieno il mondo, non mi sorprendo) e in casa mia madre non fa che dirmi tutto il giorno che si vergogna che io esca di casa (forse anche per questo ho paura di farmi prescrivere una dieta, con un "tifo" così simpatico ho paura di non riuscire a seguirla per il malumore).
Entro il prossimo mese andrò dalla dietologa e spero che le cose pian piano vadano meglio. Secondo lei quanto tempo impiegherò a perdere 15-20 kg? Un anno o più? La ringrazio di nuovo.
Cordiali saluti.
[#3]
Gentilissima,
sono certo che può farcela...e anche in meno di un anno!!
Deve affidarsi ad un ottimo Dietologo e, soprattutto, credere molto in se stessa.
L' arma migliore per sconfiggere il sovrappeso è anzitutto nella propria AUTOSTIMA e...non nei giudizi, spesso negativi, degli altri!
A proposito, poi, della quota giornaliera dei carboidrati da introdurre in una dieta bilanciata...legga (o faccia leggere) questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Resto a Sua disposizione.
Cordialmente.
sono certo che può farcela...e anche in meno di un anno!!
Deve affidarsi ad un ottimo Dietologo e, soprattutto, credere molto in se stessa.
L' arma migliore per sconfiggere il sovrappeso è anzitutto nella propria AUTOSTIMA e...non nei giudizi, spesso negativi, degli altri!
A proposito, poi, della quota giornaliera dei carboidrati da introdurre in una dieta bilanciata...legga (o faccia leggere) questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Resto a Sua disposizione.
Cordialmente.
[#4]
Utente
Gentile dottor Marcolongo,
grazie ancora! L'articolo è molto interessante, lo terrò come base finché non andrò dalla dietologa. Spero di prenotare presto l'appuntamento non appena tornata da Roma il 6 dicembre per una visita specialistica per il mio linfedema. La aggiornerò una volta avuta la dieta!
Cordiali saluti.
grazie ancora! L'articolo è molto interessante, lo terrò come base finché non andrò dalla dietologa. Spero di prenotare presto l'appuntamento non appena tornata da Roma il 6 dicembre per una visita specialistica per il mio linfedema. La aggiornerò una volta avuta la dieta!
Cordiali saluti.
[#6]
Utente
Gentile dottor Marcolongo,
la informo sulla situazione! Il 6 sono stata a Roma e fortunatamente quello che sembrava un linfedema primario si è rivelato un lipedema curabile definitivamente. Mi ha risposto anche nel mio altro quesito sui trattamenti che mi hanno prescritto, ma glieli riassumo qui:
Liquipef 1 mattina e sera (per due mesi)
Lymdiaral gocce 3 volte al dì (per due mesi)
Drenaggio linfatico manuale
Onde d'urto radiali
Cavitazione
Mesoterapia e lymdiaral
Insomma, forse la mia difficoltà nel perdere peso ed il mio accumulo importante di grasso e cellulite soprattutto nelle gambe e glutei alla fine credo c'entri parecchio con questo (e sono felice di poterlo così risolvere).
In ogni caso volevo porle un quesito: le avevo detto che erano molte settimane che non riuscivo più a perdere peso. Ebbene, sono circa tre settimane che ho cominciato a bere tre tazze al giorno di tè verde e ho perso in un lampo 5-6 kg! Che sia davvero merito del tè? Ho letto che aiuta il metabolismo e lo smaltimento di grassi e zuccheri oltre che i liquidi in eccesso, ma non pensavo a questi livelli! Secondo lei si tratta di un caso?
Cordiali saluti.
la informo sulla situazione! Il 6 sono stata a Roma e fortunatamente quello che sembrava un linfedema primario si è rivelato un lipedema curabile definitivamente. Mi ha risposto anche nel mio altro quesito sui trattamenti che mi hanno prescritto, ma glieli riassumo qui:
Liquipef 1 mattina e sera (per due mesi)
Lymdiaral gocce 3 volte al dì (per due mesi)
Drenaggio linfatico manuale
Onde d'urto radiali
Cavitazione
Mesoterapia e lymdiaral
Insomma, forse la mia difficoltà nel perdere peso ed il mio accumulo importante di grasso e cellulite soprattutto nelle gambe e glutei alla fine credo c'entri parecchio con questo (e sono felice di poterlo così risolvere).
In ogni caso volevo porle un quesito: le avevo detto che erano molte settimane che non riuscivo più a perdere peso. Ebbene, sono circa tre settimane che ho cominciato a bere tre tazze al giorno di tè verde e ho perso in un lampo 5-6 kg! Che sia davvero merito del tè? Ho letto che aiuta il metabolismo e lo smaltimento di grassi e zuccheri oltre che i liquidi in eccesso, ma non pensavo a questi livelli! Secondo lei si tratta di un caso?
Cordiali saluti.
[#7]
Sulle tante proprietà benefiche del tè (e non solo della varietà "verde") se ne parla ormai da tempo
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1790-il-te-rosso-contro-le-abbuffate.html
Un utile contributo per le azioni drenante, antiossidante, stimolante...gli va riconosciuto, ma non dobbiamo erroneamente ritenerlo il vero ed unico artefice di un dimagrimento così importante come il Suo!
Saluti.
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1790-il-te-rosso-contro-le-abbuffate.html
Un utile contributo per le azioni drenante, antiossidante, stimolante...gli va riconosciuto, ma non dobbiamo erroneamente ritenerlo il vero ed unico artefice di un dimagrimento così importante come il Suo!
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 6.5k visite dal 26/11/2012.
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