Dieta Proteica

Gent. utente,

ho letto il Suo consulto ed esprimo il mio parere su alcuni punti


(..)seguendo una dieta che favorisca il dimagrimento della zona addominale(..)

purtroppo non esiste una dieta che aiuti davvero a ridurre grasso localizzato in modo mirato (se fosse vero gli interventi sulle adiposità localizzate di Medici e Chirurghi Estetici non servirebbero più!)


(..)Per quanto riguarda la dieta, mi sono rivolto a un dietologo che mi ha prescritto una dieta "proteica", ma piuttosto equilibrata(..)

Una dieta "proteica" non può essere equilibrata (!!), poichè basa la maggior parte dell'introito energetico giornaliero su una quota eccessiva di proteine...pertanto è considerata sbilanciata!

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html


(..)Mi alleno tre volte alla settimana, facendo pesi e attrezzi, ma anche corsa ed esercizi a corpo libero(..)

lo sa che la principale fonte di energia, il carburante per la "macchina" corpo, sono i carboidrati?! E che questi necessari macronutrienti sono quasi assenti nella Sua giornata alimentare?!

https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/2240-dieta-e-sport.html


(..)Premetto che non soffro di alcuna patologia epatica, metabolica o renale, ma mi piacerebbe sapere per quanto tempo potrei seguire tale regime alimentare e se credete che sia adeguato a finalizzare il mio obiettivo di dimagrimento addominale e accrescimento della massa magra.(..)

La Sua attuale condizione di salute ottimale non deve far trascurare dei controlli ematochimici importanti (in primis, indici epatici e renali) se si segue un regime dietetico iperproteico; per quanto tempo possa seguire questo regime alimentare lo può soltanto dire il Suo dietologo al termine di visite e controlli periodici; se otterrà un aumento della massa muscolare dovrà ringraziare se stesso per il tempo che dedicherà allo sport e alle attività sportive praticate per aver sollecitato la struttura muscolare.

Concludo con una riflessione: rivolgiamo appelli da tempo affinchè nella propria alimentazione si riducano i grassi animali e gli eccessi di sale (per la prevenzione delle patologie cardio-vascolari), si evitino il più possibile pesci predatori come il tonno (per l'alto contenuto di cancerogeni nelle loro carni), si consumino tutti gli alimenti in modo bilanciato e secondo il modello di dieta Mediterranea (riconoscita anche dall'UNESCO come "...bene immateriale dell'Umanità!")...e poi continuiamo a leggere gli stessi errori basati sui falsi miti, soprattutto diffusi in alcune palestre!

Auspico che il mio intervento possa indurre una riflessione su tutto quanto...

Cordiali saluti.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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Esimio Dottore,
la ringrazio, innanzi tutto, per la rapidità con cui mi ha fornito una risposta nonchè per le preziose informazioni che mi ha gentilmente fornito! :)

Adesso, se mi è concesso rivolgerle ulteriori richieste di approfondimento, volevo chiarirle alcuni punti per andare al nocciolo della questione:

quando Le ho scritto "dimagrimento della zona addominale" intendevo sottolineare il fatto che il mio fisico non presenta eccesso di massa grassa in tutto il corpo, come si potrebbe riscontrare in un soggetto in sovrappeso, bensì esclusivamente in quella zona lì, e che i miei sacrifici a tavola ed in palestra non vogliono essere intesi come un lavoro "mirato", ma semplicemente come l'unica via intelligente per disfarsi di un po' di tessuto grasso.

Ho definito "equilibrata" la dieta che mi è stata prescritta semplicemente perchè così mi è stata presentata dal dietologo stesso che mi ha messo al corrente dell'esistenza di altre varianti, sempre di categoria "proteica"/"iperproteica", ben più estreme e potenzialmente più dannose per l'organismo (dieta Dukan, Atkins, del sondino ed altre), che non ha ritenuto potessero affatto fare al caso mio. Chiedo scusa se non mi sono espresso bene nel primo messaggio!

Circa il discorso "carburante", ne sono al corrente ed è proprio per questo che volevo condividere con Voi specialisti del settore la dieta che mi è stata prescritta: per ricevere consigli sul dove effettuare eventuali ritocchi che aveste ritenuto necessari per "riequilibrare" di quel che basta i punti essenziali dove notate eccessiva rinuncia ai carboidrati (tuttavia tenendo sempre ben presente l'obiettivo di voler perdere la pancia).

Le ultime analisi del sangue le ho effettuate poche settimane fa, risultando in perfetto stato di salute.
Riguardo la durata, anche qui, volevo un Vostro parere, poichè il dietologo mi ha suggerito una durata media di 15 giorni, per un massimo di 20, concludendo con una graduale reintegrazione dei carboidrati prima di riprendere il solito equilibrio della dieta mediterranea.

Riguardo l'idea di dover condurre un alimentazione bilanciata e varia (associata a un sano stile di vita) mi trova completamente d'accordo e così ho sempre fatto, mangiando di tutto un po' e senza eccessi da nessuna parte, essendo una tematica alla quale tengo molto dal giorno in cui uscì, come Le ho raccontato, dalla condizione di sovrappeso nei giorni di infanzia.

Il nocciolo della questione è proprio qui, Dottore.
Ho sempre condotto uno stile di vita sano e mi sono sempre impegnato a mangiare correttamente a tavola e ciononostante ho sempre avuto questa cintura di grasso sulla parte addominale e sui fianchi. Ho ritenuto doveroso iniziare a seguire una dieta specifica proprio per liberarmene, visto che il mangiare sano ed equilibrato anche associato all'attività sportiva, in passato, non mi ha mai condotto verso i risultati da tempo sperati.

E' qui che richiedo gentilmente una delucidazione:
Lei sconsiglia la scelta della dieta proteica anche solamente per brevi periodi di durata (come nel mio caso, 15 giorni) oppure, quando ne parla negativamente, si riferisce alla stravaganza di alcuni soggetti che intenderebbero farne il principale modello nutrizionale della propria vita?
Altrimenti, che tipo di dieta consiglierebbe a qualcuno che, come ho già ribadito, necessita semplicemente di "asciugare" la parte addominale?
E ancora, crede realmente che un periodo di durata tanto breve di tale regime possa nuocere la mia salute?
Tornerei a richiederLe suggerimenti per quel che riguarda i "ritocchi" alle indicazioni del mio dietologo che comunque ha tenuto a precisare che, nonostante la classificazione, ciò che mi ha prescritto è si per lo più a base di proteine ma assolutamente non priva di carboidrati.

Grazie in anticipo per la gentilezza della risposta!
Cordiali saluti.

Gent. utente,

le Sue osservazioni molto precise meritano i chiarimenti richiesti, che possono essere sintetizzati in 2 semplici punti.

1) Ribadisco che non esiste una dieta che intervenga nell' >> "asciugare" la parte addominale << in modo mirato e limitato alla sola zona interessata dall'adiposità localizzata...sia che la si voglia chiamare proteica, iperproteica, Dukan (tra l'altro il medico ideatore di questo metodo è stato radiato dall'Ordine dei Medici francesi), Atkins, TENPO (terapia entero-nutrizionale dell'obesità con sondino naso-gastrico, indicata per le obesità III gravi),ecc. ecc. ecc. !!!
Nel Suo caso l'unica soluzione è quella Chirurgica (Liposcultura addominale) o Medico Estetica (Lipocavitazione medica o Intralipoterapia con Fosfatidilcolina) poichè, come Lei stesso ha raccontato, tutto ciò che è stato possibile ridurre a carico della Massa Grassa l'ha fatto. Tutto il resto è condizionato da fattori genetico-congeniti (come avrà modo di leggere nell'artciolo)

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/691-l-obesita.html

2) Il Suo Dietologo gliel' ha descritta come dieta "equilibrata" tra tutte quelle iperproteiche ??!! E' come dire, se rapini in salumeria fai meno danni rispetto ad una rapina in banca (^____^). Il reato è però identico!!! Resta comunque una dieta squilibrata per la forte carenza di un macronutriente indispensabile per le funzionalità dell'organismo, soprattutto di uno sportivo!
Se codesto regime dietetico dovrà essere seguito per 15 o 20 gg. o se dovranno essere apportate delle variazioni lo dovrà/potrà stabilire soltanto il Suo dietologo, secondo Scienza e Coscienza (si spera!).
Per deontologia professionale e da questa postazione telematica non è consentito nessuna interferenza.
Le ricordo. infatti, che in ogni caso le risposte ai consulti devono essere considerate "second opinion" ed essere da stimolo per riflettere su ciò che viene chiesto nei consulti.
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.

Spero, comunque, di aver chiarito i Suoi dubbi...anche in minima parte.

Cordialmente.