Digiuno e bisogno di aminoacidi
Ho letto che il corpo, per sopravvivere, ha un costante bisogno di aminoacidi e che, quando nello stomaco non trova le proteine necessarie per produrli, li produce attingendo dai tessuti muscolari.
Se ad esempio faccio un pasto con un discreto apporto di proteine (diciamo 20 grammi) e poi sto a digiuno, dopo quante ore il corpo avrà nuovamente bisogno di aminoacidi e dovrà quindi attingere dai muscoli?
Cambia qualcosa se sono a riposo o compio attività fisica lieve o intensa?
Se ad esempio faccio un pasto con un discreto apporto di proteine (diciamo 20 grammi) e poi sto a digiuno, dopo quante ore il corpo avrà nuovamente bisogno di aminoacidi e dovrà quindi attingere dai muscoli?
Cambia qualcosa se sono a riposo o compio attività fisica lieve o intensa?
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Gent.le Utente:
l'utulizzo delle proteine a scopo energetico ( ovviamente non plastico altrimenti non ci sarebbe necessità di distruggere per ricostruire...) è l'ultima possibilità metabolica messa in atto dal metabolismo per ottenere calorie; pertanto non si tratta di poche ore ma almeno di 48 ore di digiuno reale prima che si attinga dai muscoli per ottenere calorie ma certamente non aminoacidi a scopo plastico
Un saluto cordiale
l'utulizzo delle proteine a scopo energetico ( ovviamente non plastico altrimenti non ci sarebbe necessità di distruggere per ricostruire...) è l'ultima possibilità metabolica messa in atto dal metabolismo per ottenere calorie; pertanto non si tratta di poche ore ma almeno di 48 ore di digiuno reale prima che si attinga dai muscoli per ottenere calorie ma certamente non aminoacidi a scopo plastico
Un saluto cordiale
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
[#3]
Ex utente
mi è stato risposto questo, siete d'accordo?
"20 g di proteine sono circa 1/5 o 1/6 del fabbisogno giornaliero, quindi poi non granchè.
Con 20 g di proteine, se non fai attività fisica (cioè stai seduto o sdraiato, che già se cammini è diverso), in condizioni normali (senza intolleranze, carenze, sottopeso preoccupante, disfunzioni endocrine strane, distrofie ecc) puoi andare avanti 5 ore circa, dopo di che inizia il processo catabolico per cui il corpo cerca amminoacidi dove gli è più comodo, cioè le prende dai muscoli.
Se fai attività fisica, dopo 3 ore hai di nuovo bisogno di proteine. Se non le introduci di nuovo con l'alimentazione, il corpo cercherà di reperirle dove può. E il "dove può" dipende dal tipo di attività fisica che hai fatto. Si, perchè benchè siano i muscoli la preferibile fonte di prelievo proteico, anche dalla scissione dei lipidi il corpo può produrre proteine. Ma si deve trovare nelle condizioni "estreme" di un duro allenamento aerobico in fascia lipolitica a digiuno. Se hai fatto un'ora di pesi (attività anaerobica), lo stimolo di accrescimento muscolare che hai impresso allenandoti richiederà proteine: se non le introduci nel giro di un'ora/un'ora e mezza dopo l'allenamento (che avrai correttamente fatto un'ora/un'ora e mezza dopo il pasto), di fatto, in termini di miglioramento delle performance, sarà come se tu non avessi fatto niente: piuttosto che predisporre l'accrescimento futuro di massa muscolare (che è fonte di dispendio energetico), il corpo preferirà reperire dai suddetti muscoli le proteine di sintesi che gli servono adesso per funzionare correttamente. Se invece hai fatto un'ora di attività aerobica in fascia lipolitica, la necessità di proteine post wo sarà la stessa, ma allenandoti avrai immesso nel sangue un sacco di prodotti di scissione dei lipidi, facilmente utilizzabili per produrre energia, ma anche per la sintesi proteica. Data la facile reperibilità di prodotti di lipolisi conseguente all' allenamento aerobico, il corpo potrebbe considerare vantaggioso produrre proteine proprio scindendo ulteriormente i grassi, invece che utilizzare i muscoli."
"20 g di proteine sono circa 1/5 o 1/6 del fabbisogno giornaliero, quindi poi non granchè.
Con 20 g di proteine, se non fai attività fisica (cioè stai seduto o sdraiato, che già se cammini è diverso), in condizioni normali (senza intolleranze, carenze, sottopeso preoccupante, disfunzioni endocrine strane, distrofie ecc) puoi andare avanti 5 ore circa, dopo di che inizia il processo catabolico per cui il corpo cerca amminoacidi dove gli è più comodo, cioè le prende dai muscoli.
Se fai attività fisica, dopo 3 ore hai di nuovo bisogno di proteine. Se non le introduci di nuovo con l'alimentazione, il corpo cercherà di reperirle dove può. E il "dove può" dipende dal tipo di attività fisica che hai fatto. Si, perchè benchè siano i muscoli la preferibile fonte di prelievo proteico, anche dalla scissione dei lipidi il corpo può produrre proteine. Ma si deve trovare nelle condizioni "estreme" di un duro allenamento aerobico in fascia lipolitica a digiuno. Se hai fatto un'ora di pesi (attività anaerobica), lo stimolo di accrescimento muscolare che hai impresso allenandoti richiederà proteine: se non le introduci nel giro di un'ora/un'ora e mezza dopo l'allenamento (che avrai correttamente fatto un'ora/un'ora e mezza dopo il pasto), di fatto, in termini di miglioramento delle performance, sarà come se tu non avessi fatto niente: piuttosto che predisporre l'accrescimento futuro di massa muscolare (che è fonte di dispendio energetico), il corpo preferirà reperire dai suddetti muscoli le proteine di sintesi che gli servono adesso per funzionare correttamente. Se invece hai fatto un'ora di attività aerobica in fascia lipolitica, la necessità di proteine post wo sarà la stessa, ma allenandoti avrai immesso nel sangue un sacco di prodotti di scissione dei lipidi, facilmente utilizzabili per produrre energia, ma anche per la sintesi proteica. Data la facile reperibilità di prodotti di lipolisi conseguente all' allenamento aerobico, il corpo potrebbe considerare vantaggioso produrre proteine proprio scindendo ulteriormente i grassi, invece che utilizzare i muscoli."
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.8k visite dal 16/05/2012.
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