Alimentazioni per candidosi vaginale
Buonasera!
Sono una ragazza di 23 anni e da ormai un anno soffro di candidosi vaginale recidiva.
Da una paio di mesi ho iniziato a seguire una dieta trovata su internet, che consigliavano appunto per chi soffre di candida.
Ed è la seguente:
No zucchero e cibi che contengono zuccheri, No cibi che contengono lievito, Pasta e pane solo integrali, No prodotti fatti con farina di frumento, No cibi fermentati, No funghi e tartufi, No tè e caffè, Latticini solo yogurt bianco non zuccherato e fiocchi di latte, No cibi affumicati, No bevande gassate, No fritti, No insaccati, No cibo piccante, Olio solo di oliva e di girasole.
Volevo sapere, va bene così o potete consigliarmi voi, in modo migliore, cosa posso mangiare e cosa devo evitare?
Grazie mille!
Sono una ragazza di 23 anni e da ormai un anno soffro di candidosi vaginale recidiva.
Da una paio di mesi ho iniziato a seguire una dieta trovata su internet, che consigliavano appunto per chi soffre di candida.
Ed è la seguente:
No zucchero e cibi che contengono zuccheri, No cibi che contengono lievito, Pasta e pane solo integrali, No prodotti fatti con farina di frumento, No cibi fermentati, No funghi e tartufi, No tè e caffè, Latticini solo yogurt bianco non zuccherato e fiocchi di latte, No cibi affumicati, No bevande gassate, No fritti, No insaccati, No cibo piccante, Olio solo di oliva e di girasole.
Volevo sapere, va bene così o potete consigliarmi voi, in modo migliore, cosa posso mangiare e cosa devo evitare?
Grazie mille!
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Gent. utente,
in linea generale ha già fatto tutto ciò che è nelle Sue possibilità per quanto riguarda l'alimentazione!
Non perda la costanza e, soprattutto, ricordi che spesso un intestino "pigro" è tra le cause da non sottovalutare. Quindi, la presenza di fibre e di acqua durante la Sua giornata alimentare è molto importante, così come l'assunzione per lunghi periodi di fermenti lattici.
A parte il ruolo svolto dagli alimenti e la regolare funzionalità intestinale, è necessaria una corretta diagnosi e terapia ginecologica.
Cordiali saluti.
in linea generale ha già fatto tutto ciò che è nelle Sue possibilità per quanto riguarda l'alimentazione!
Non perda la costanza e, soprattutto, ricordi che spesso un intestino "pigro" è tra le cause da non sottovalutare. Quindi, la presenza di fibre e di acqua durante la Sua giornata alimentare è molto importante, così come l'assunzione per lunghi periodi di fermenti lattici.
A parte il ruolo svolto dagli alimenti e la regolare funzionalità intestinale, è necessaria una corretta diagnosi e terapia ginecologica.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 28/04/2012.
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