Sottopeso e aumento di peso in gravidanza
Sono alta 157 cm e peso circa 41 kg. Sono di costituzione minuta ma mi controllo sempre perchè da giovane ho sofferto di disordini alimentari senza arrivare all'anoressia aiutata proprio dal fatto di essere di costituzione gracile. Leggo che in gravidanza, le donne sottopeso come me, possono/devono accumulare anche 18 kg. Come si concilia questa necessità con quella di non aumentare troppo per evitare di avere problemi di diabete, durante il parto ecc...? Continuare a mangiare come si è abituate prima della gravidanza (non ho problemi di astenia o anemia) ma cercando di migliorare la qualità dei nutrienti, accumulando un numero di kg necessari ma non eccessivi, è possibile? Sono i nutrienti assunti dalla madre oppure il grasso accumulato dalla stessa che risultano fondamentali per il bimbo?
Grazie.
Grazie.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. utente,
alimentarsi in modo sano ed appropriato è importante per tutti, ma per una donna in stato di gravidanza lo è ancora di più.
Per il Suo organismo sottoposto ad una radicale modificazione, questo è un momento molto delicato che può essere felicemente superato ristabilendo un diverso rapporto col cibo. Infatti, la tendenza a consumare solo alcuni cibi ed a ridurre il movimento non è la soluzione ideale e, soprattutto, non basta aumentare semplicemente le quantità ma saperle rapportare in base alle caratteristiche individuali.
In linea generale, è prevedibile un incremento di peso tra i 9 ed i 12 chili fino al momento del parto. L'alimentazione dovrà avere maggiori attenzioni, in particolare, su quei cibi ricchi di calcio e fosforo, acido folico, grassi polinsaturi, vitamine e sali minerali.
Dovrà prediligere carboidrati complessi (pane, pasta, ...) a sfavore di quelli semplici (dolci e bevande zuccherine) e cibi ricchi di fibra (verdure, ortaggi, frutta). Le metodiche di cottura, infine, dovranno essere quelle tipicamente dietetiche e semplici.
Cordiali saluti.
alimentarsi in modo sano ed appropriato è importante per tutti, ma per una donna in stato di gravidanza lo è ancora di più.
Per il Suo organismo sottoposto ad una radicale modificazione, questo è un momento molto delicato che può essere felicemente superato ristabilendo un diverso rapporto col cibo. Infatti, la tendenza a consumare solo alcuni cibi ed a ridurre il movimento non è la soluzione ideale e, soprattutto, non basta aumentare semplicemente le quantità ma saperle rapportare in base alle caratteristiche individuali.
In linea generale, è prevedibile un incremento di peso tra i 9 ed i 12 chili fino al momento del parto. L'alimentazione dovrà avere maggiori attenzioni, in particolare, su quei cibi ricchi di calcio e fosforo, acido folico, grassi polinsaturi, vitamine e sali minerali.
Dovrà prediligere carboidrati complessi (pane, pasta, ...) a sfavore di quelli semplici (dolci e bevande zuccherine) e cibi ricchi di fibra (verdure, ortaggi, frutta). Le metodiche di cottura, infine, dovranno essere quelle tipicamente dietetiche e semplici.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 20/04/2012.
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