Yogurt fatto in casa: latte e probiotici

Buonasera Dottori,
settimana scorsa ho fatto uno yogurt in casa utilizzando latte intero fermenti lattivi comprati in farmacia (bulgaricus e thermophilus) ottenendo con una consistenza cremosa quasi come quella dello yogurt commerciale ma dal sapore più acido,e ,leggendo e sentendo varie opinioni, si direbbe che sia un buon indicatore di qualità. Siccome vorrei qualcosa di più leggero pensavo di usare il latte parzialmente scremato oppure, per rendere lo yogurt più ricco di buoni nutrienti, latte "arricchito di Omega 3" o "arricchito di calcio" come specificano alcune etichette di noti produttori. Inoltre vorrei usare la prossima volta per fare lo yogurt questi famigerati probiotici tipo acidophilus o bifidus che ho sempre letto in giro, che sembra abbiano funzioni intestinali strabilianti. Quindi Vi chiedo in sintesi due consigli: quale latte è meglio usare per fare lo yogurt? E quali fermenti lattici/probiotici (se devono poi essere aggiunti insieme)?
Vi ringrazio in anticipo per la Vostra attenzione.
Distinti saluti.
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Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
Per fare un ottimo yogurt il latte dev'essere rigorosamente intero e possibilmente della centrale, ossia a breve conservazione. E' inutile arricchire di calcio il latte, che già ne ha abbastanza...sono solo trovate pubblicitarie.
Per gli "omega" bisogna mangiare pesce azzurro che poi è quello che costa meno anche se più prezioso. Se lo yogurt risulta dal gusto troppo acido si può sempre addizionare con un cucchiaino di miele nostrano di acacia (molto delicato) molto ricco di preziosi oligoelementi.
Nessuno le vieta di usare il latte parzialmente scremato ma si accorgerà della notevole differenza di gusto e consistenza.

Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta. Ma per quanto riguarda i probiotici?E per lo yogurt intero o scremato la differenza è solo nel gusto o anche nei nutrienti? Dato che mi piace in entrambi i modi vorrei evitare grassi inutili..
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Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
Eviti i grassi inutili.
Ci sono vari tipi di lattobacilli e quello acidophilus sintetizza non solo vitamina B nel colon ma anche, come il Bifidus, acido lattico che, rendendo l'ambiente ostile ad altre colonizzazioni batteriche patogene, è particolarmente utile.

Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
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Utente
Utente
Quindi la prossima volta oltre ai fermenti lattici posso aggiungere l' acidophilus e il Bifidus presi in farmaci usando lo stesso procedimento?Senza nessuna ulteriore accortezza?
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Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
Per la preparazione specifica non saprei dirle. Il Termophilus ha bisogno di una determinata temperatura abbastanza calda per fermentare, per questi due non so, può chiedere in farmacia dovrebbero saperlo.
La faccio ridere: lo yogurt l'ho fatto (e senza mangiarlo) una volta sola da ragazzina. Una mia amica mi aveva regalato questi fermenti gelatinosi che crescevano a dismisura e il frigo era tutto occupato da vasetti pieni di gelatina e latte...che poi avrei dovuto filtrare . Mia mamma ad un certo punto li fece fuori... nel lavandino!

In bocca al lupo
Dott.Agnesina Pozzi
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Utente
Utente
Ahahaha poveri fermenti! E ora che mi parla di gelatina mi fa anche capire cos'era quella roba appiccicosa che si era formata l'ultima volta dentro il thermos e che ho buttato !
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Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
Noooo!! La gelatina....sono le colonie dei lattobacilli che vanno lavate (delicatamente aiutandosi con un passino) dello yougurt che hanno fatto per essere rimessi nel latte a lavorare ancora. Mica deve comprarli ogni volta! Loro si riproducono...ed anche esageratamente come le raccontavo.

Le dico anche come ho visto fare uno yougurt buonissimo ad un mio amico, Ha preso un vasetto di yogurt integrale della centrale e lo ha messo in una pentola in cui aveva riscaldato un litro di latte ad una temperatura abbastanza calda da poterci tenere un dito senza scottarsi (controlli però la temperatura perché quella esatta non la so); ha mescolato delicatamente ed ha avvolto il tutto in un plaid che ha messo a nanna per tutta la notte nel forno della cucina, al chiuso per non far disperdere la temperatura.
La mattina si era fatto uno yogurt strepitoso, cremoso ed assolutamente non acido.
Provi e mi faccia sapere

Dott.Agnesina Pozzi
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Utente
Utente
Sapevo di una cosa del genere ma su 3 volte che l'ho fatto mi è capitato solo l'ultima volta! La prima volta usando i fermenti poi usando una parte dello yogurt realizzato come starter. Comunque si il procedimento è uguale! Oggi vedo se riesco a trovare i fermenti così sabato ne faccio altro.