Perdita peso tramite farmaci
Buonasera, sono una ragazza di 24 anni, da circa un anno che vedo che anche seguendo varie diete non riesco a dimagrire anzi ho il risultato opposto. in quest'ultimo periodo ho seguito una dieta dissociata ( prescritta da un dietologo ) ma il risultato non si è visto. su consigli ho fatto tutte le analisi del sangue ma sono tutte risultate normali, tranne che da circa un anno che il ciclo non è più regolare, ma il dottore m ha detto che non c'entra con l'aumento di peso. circa 2 sett. fa ho voluto fare un altro consulto è mi e stata prescritta una dieta stretta ( molte proteine ) e con l'uso di farmaci (Transene; Zyban; Triacana; Ac.Biliare;) in 4 mesi dovrei rientrare nel peso forma. Ma ho qualche timore a prendere questi farmaci, per il dopo terapia e la paura che finendo la dieta posso riprendere più kili di quello che ho perso. Vorrei sapere se questi farmaci hanno conseguenze dopo finita la terapia?
Grazie
Arrivederci
Grazie
Arrivederci
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Dissociata, purtroppo grave errore comune.Il corpo vive in uno stato di" fame " che produce effetto contrario.
Troppe proteine, potrebbere essere una Atkins mascherata, ed i farmaci sono una cosa poco seria.
Prova la Zona , che oltre a farti perdere GRASSO VERO ti porta a una miglior salute generale.
la mia più recente paziente ha recuperato le mestruazioni in solo 40 gg dalla alimentazione corretta.
Consulta il sito Enerzona, o comprati qualche libro in merito.
Ciao. Auguri
Daniele da Vicenza. Medico Consulente enerZona
Troppe proteine, potrebbere essere una Atkins mascherata, ed i farmaci sono una cosa poco seria.
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Ciao. Auguri
Daniele da Vicenza. Medico Consulente enerZona
Daniele
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Dietologo
carissima, lascia perdere i farmaci che ti hanno prescritto (sono illegali, peraltro) e la dieta a zona, altra panzana dalla validità scientifica nulla, che verrà messa fuorilegge tra poco, vedrai. figurati se un cardiopatico può curarsi consultando un sito di cardiologia o leggendo un libro di cardiologia. rivolgiti a un bravo medico specialista in scienza dell'alimentazione che lavori in una struttura pubblica (a perugia, al policlinico, ce n'è uno bravissimo che purtroppo adesso non ricordo come si chiama, ma non sarà difficile informarti); e ricorda, al di là di tutte le stupidaggini che si sentono nel mio campo, e che tra poco saranno proibite per legge perchè dannose per la salute, una normale terapia nutrizionale si basa su una valutazione dello stato nutrizionale del paziente, su una serie di esami ematochimici, su una prescrizione dietetica fondata sulla pesatura degli alimenti. ciao e in bocca al lupo, giuseppe vantaggiato
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 24/03/2005.
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