Mercurio e tonno

Gent. utente,
intanto dovrebbe indicarci quanto tonno in scatola consuma settimanalmente o mensilmente. E poi, e' certo che il tonno in scatola contenga piu' mercurio del tanto pesce pescato nei nostri mari??
Cordialmente.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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grazie per la cortese risposta...
sinceramente in qualche periodo di qualche mese non ho mai consumato le 4 -5 scatolette a settimana.
Assolutamente no, credo che la concetrazione di mercurio, e inquinamneto in generale, sia più alta nei nostri mari che nell'oceano dove vengono "solitamente" pescati i tonni da mettere in scatola..

Che ne dice?



grazie ancora

Perfettamente in sintonia con la Sua spiegazione.
Buon fine settimana.

Il tonno è un pesce che vive a lungo, e si nutre di altri pesci.
Essendo in cima nella scala dell'alimentazione marina, insieme agli altri pesci di grossa taglia come il pesce spada, concentra nelle sue carni tutti i veleni tossici presenti nei mari, mercurio in primis.

Nel consumo del pesce, quelli più "puliti" da questo punto di vista sono i pesci di piccola taglia.
Ottimo il pesce azzurro, da questo punto di vista.

Il mercurio di origine alimentare (derivante in ultima analisi da quello industriale) è il responsabile, insieme al mercurio proveniente dalle otturazioni dentarie in amalgama, dell'accumulo di mercurio nei tessuti umani.
Per essere assorbito dal tubo digerente ha bisogno di un carier, una sorta di trasportatore, e più di un quantitativo limitato al giorno non può essere assorbito.

Non sia troppo preoccupato, quindi, ma ne limiti un pò il consumo sostituendolo, magari, con lo sgombro.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Grazie dottori per le risposte...

dottor Fermentelli, ma non c'è una media del quantitativo di tonno che si può mangiare? ovviamente credo che sia molto difficile inq uanto non si può mai sapere la concetrazione di mercurio presente nella scatoletta, che varierà sicuramente l'una dall'altra.
Per quanto riguarda le otturazioni in piombo cosa provocano?

grazie ancora

Le otturazioni in "piombo" non sono in "piombo", ma in amalgama, ovvero una lega metallica contenente il 50% circa di mercurio.

Le otturazioni, per lo più, non provocano nulla.
Rilasciano però lentamente del mercurio, giorno dopo giorno, fino a perderne cerca il 50% in 20 anni.
Questo mercurio viene respirato e non ingerito.
Quali conseguenze provoca questo mercurio nei tessuti umani, ingerito con gli alimenti, respirato se provenente dalle amalgame dentali, o assorbito dalla pelle se proveniente dal contatto con sostanze contenenti mercurio, non è ancora stabilito con precisione.
La comunità scientifica non è concorde su questo.

E' concorde invece sul limitarne al massimo l'esposizione.

quando mi sono state sostituite le otturazioni in piombo non mi hanno mai messo, quella specia di "sacchetto" per non ingerilo...
quindi le otturazioni sono pericolo per la salute? e quando vengono rimosse senza protezioni adeguate?

grazie ancora

Gent. utente,
se vuole continuare a porre quesiti inerenti l' Odontoiatria e Odontostomatologia La invito a postare nell' Area Specialistica dedicata, permettendo a tutti gli utenti interessati da problematiche comuni a leggere i consulti e, nello stesso tempo, potrà avere più pareri anche da altri Odontoiatri.
Cordiali saluti.

Mi associo al dr. Marcolongo, invitandola a formulare la domanda in settore odontoiatrico, in modo da coinvolgere più odontoiatri.

Evito quindi di risponderle in questa sede.
Sul mio sito dedico comunque spazio alla questione.

Saluti

va benissimo lo farò....
ma ritornado al mercurio contenuto nel pesce, a quanto ho capito non si può fare nessuna stima di quanto se ne possa magniare, soprattutto del tonno in scatola?

Gent. utente,
esistono leggi in ambito europeo, anche molto severe, che certificano i controlli di qualità per quanto riguarda tutta la catena alimentare: dal produttore al consumatore. Queste non riguardano soltanto la conservazione di alimenti in scatola come il tonno, ma anche l'allevamento degli animali da macellazione e la vendita delle loro carni o derivati, per non parlare dei prodotti vegetali.
Se volessimo, però, farne un discorso "di lana caprina" allora non dovrebbe soltanto preoccuparsi di quanto mercurio potrebbe trovare in una scatoletta di tonno, perchè dovrebbe anche preoccuparsi delle carni bovine con concentrazioni elevate di antibiotici o del pollame con valori elevati di ormoni o di uova alla diossina o di verdure e frutta contenenti quantità abnormi di pesticidi o delle piogge acide.....e persino dell'aria che respiriamo.
Stia tranquillo e consumi pure, se vuole, le Sue 2 o 3 scatolette di tonno settimanale.
Personalmente, consiglio sempre il consumo di pesce fresco.
Cordiali saluti.

a questo punto avendo più amalgame in bocca dovrei evitare di mangiare pesce?

Infatti non esiste nessun divieto. Se lo gradisce...continui pure a consumarlo. Di certo non Le fara' male!
Buon fine settimana.

sono molto preoccupato per il mercurio che mi hanno rilasciato per molti anni e che mi stanno rilasciando le amalgame dentali, ecco perchè ora chideve se opportuno eliminare tonno , pesce spada e pesce in generale per evitare l'aggravio della situazione di salute