Specialisti - differenze ed analogie
Salve,
vorrei capire quali sono le principali differenze ed eventuali analogie fra le diverse specializzazioni che mi capita spesso di vedere per quanto riguarda la nutrizione.
Per la verità sono due quelle che mi capitano più spesso..."laurea in medicina e chirurgia, specializzazione in scienza dell'alimentazione" e "biologo-nutrizionista specialista in scienza dell'alimentazione" più altre diciture tipo "scienze biomolecolari e biofunzinali", "scienza dello sport e del fitness"...capisco da solo che il primo sia un medico e l'altro no, almeno nel senso "tradizionale" del termine...però con tutte le nuove specializzazioni che sono state introdotte a livello universitario immagino che sia molto diverso da tanti anni fa...e molto confuso almeno per chi non fa parte dell'ambiente...
Comunque...cosa fanno questi specialisti nello specifico e come occorre regolarsi nella scelta di uno piuttosto che dell'altro?
Grazie
vorrei capire quali sono le principali differenze ed eventuali analogie fra le diverse specializzazioni che mi capita spesso di vedere per quanto riguarda la nutrizione.
Per la verità sono due quelle che mi capitano più spesso..."laurea in medicina e chirurgia, specializzazione in scienza dell'alimentazione" e "biologo-nutrizionista specialista in scienza dell'alimentazione" più altre diciture tipo "scienze biomolecolari e biofunzinali", "scienza dello sport e del fitness"...capisco da solo che il primo sia un medico e l'altro no, almeno nel senso "tradizionale" del termine...però con tutte le nuove specializzazioni che sono state introdotte a livello universitario immagino che sia molto diverso da tanti anni fa...e molto confuso almeno per chi non fa parte dell'ambiente...
Comunque...cosa fanno questi specialisti nello specifico e come occorre regolarsi nella scelta di uno piuttosto che dell'altro?
Grazie
[#1]
Gent.le Utente
la sua osservazione è assolutamente lecita e pertinente: se vuole sapere la mia impressione, anche io, specialista in Scienza dell'Alimentazione (tradizionale) non ci capisco molto: o meglio ritengo che siano tutte diciture forzate per ritagliarsi uno spazio di " mercato" che non fa che generare ovviamente confusione e perplessità. Nulla da obiettare se un collega si concentri su alcun rami specifici della Scienza dell'Alimentazione e della Nutrizione Umana, ma che la consideri una Specializzazione "nuova e diversa e magari più completa" mi sa proprio di ...inganno
la sua osservazione è assolutamente lecita e pertinente: se vuole sapere la mia impressione, anche io, specialista in Scienza dell'Alimentazione (tradizionale) non ci capisco molto: o meglio ritengo che siano tutte diciture forzate per ritagliarsi uno spazio di " mercato" che non fa che generare ovviamente confusione e perplessità. Nulla da obiettare se un collega si concentri su alcun rami specifici della Scienza dell'Alimentazione e della Nutrizione Umana, ma che la consideri una Specializzazione "nuova e diversa e magari più completa" mi sa proprio di ...inganno
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottore, però il problema, per me rimane...penso di capire, dalle sue parole, cosa mi consiglierebbe se le chiedessi a chi rivolgermi per avere consigli in merito...però lei chiama "collega" una figura che non lo è, non essendo un medico...ma allora questo biologo nutrizionista cosa fa? Diete immagino...ma che tipo ed in che modo rispetto a voi medici specializzati?
[#3]
gent.le Utente
I biologi nutrizionisti, non sono medici ed ha ragione lei a non doverli chiamare colleghi... ma la mia espressione era rivoltà per lo più a tutti coloro che si occupano "in qualche modo" di nutrizione umana nella sfera sanitaria ovviamente e pertanto comunque li considero tali: poi quello che fanno in verità non saprei. Certo è che negli ultimi anni abbiamo assistito ad un proliferare di sotto specializzazioni che spesso confondono la gente, per lo più sotto la spinta di fruttuose correnti ideologiche (dieta Dukan, Dieta Metabolica, Dieta Montignac etc...) La verità, a mio avviso, è che se si vuole perdere peso nel rispetto del proprio corpo e delle proprie necessità , bisognerebbe rivolgersi ad un medico dietologo nutrizionista che conosca bene il rapporto medico paziente, lo sappia interpretare nel giusto modo, valuti e realizzi la più opportuna soluzione per il suo paziente cercando di aiutarlo ad ottenere i risultati sperati e certamente non garantendoli al 100% come purtroppo vedo sempre più spesso fare da queste tante nuove "mode nutrizionali". Non voglio certo dire che altre figure citate non siano profesionalmente seri e scrupolosi ma tutta questa variabilità dell'offerta mi sa tanto di sotterfugio, specchietto per allodole, trovate pubblicitarie che, sempre secondo la mia modestissima e non vincolante convinzione, nulla hanno a che fare con questa nostra professione
cordialità
I biologi nutrizionisti, non sono medici ed ha ragione lei a non doverli chiamare colleghi... ma la mia espressione era rivoltà per lo più a tutti coloro che si occupano "in qualche modo" di nutrizione umana nella sfera sanitaria ovviamente e pertanto comunque li considero tali: poi quello che fanno in verità non saprei. Certo è che negli ultimi anni abbiamo assistito ad un proliferare di sotto specializzazioni che spesso confondono la gente, per lo più sotto la spinta di fruttuose correnti ideologiche (dieta Dukan, Dieta Metabolica, Dieta Montignac etc...) La verità, a mio avviso, è che se si vuole perdere peso nel rispetto del proprio corpo e delle proprie necessità , bisognerebbe rivolgersi ad un medico dietologo nutrizionista che conosca bene il rapporto medico paziente, lo sappia interpretare nel giusto modo, valuti e realizzi la più opportuna soluzione per il suo paziente cercando di aiutarlo ad ottenere i risultati sperati e certamente non garantendoli al 100% come purtroppo vedo sempre più spesso fare da queste tante nuove "mode nutrizionali". Non voglio certo dire che altre figure citate non siano profesionalmente seri e scrupolosi ma tutta questa variabilità dell'offerta mi sa tanto di sotterfugio, specchietto per allodole, trovate pubblicitarie che, sempre secondo la mia modestissima e non vincolante convinzione, nulla hanno a che fare con questa nostra professione
cordialità
[#4]
Gentile Utente, cercherò brevemente di chiarirle , i possibili percorsi ( almeno quelli a me noti) che un professionista che vuole occuparsi di nutrizione può intraprendere.
MEDICO
Il medico dopo aver conseguito una laurea in medicina e chirurgia può ( solo dopo aver superato diverse prove concorsuali ) accedere ad una scuola di specializzazione universitaria denominata "Scienza dell'Alimentazione ad indirizzo clinico" retribuita dal MIUR ( ministero dell'università e della ricerca), in genere la durata di tale Scuola è di 5 anni,al termine della quale si diventa Specialisti in Scienza dell'Alimentazione.
Oppure il medico può seguire dopo la laurea dei Master o dei corsi di perfezionamento che si occupano di nutrizione ed alimentazione.
BIOLOGO
Anche il Biologo può accedere dopo la laurea ( solo dopo aver superato diverse prove concorsuali ) ad una scuola di specializzazione universitaria denominata "Scienza dell'Alimentazione ad indirizzo tecnico" che ha la stessa durata di quella ad indirizzo clinico ma che si distingue dalla prima per alcuni percorsi formativi e di verifica.Alla fine del percorso dovrebbe conseguire il titolo di Biologo specialista in Scienza dell'Alimentazione.
Oppure il biologo può seguire dopo la laurea dei Master o dei corsi di perfezionamento che si occupano di nutrizione ed alimentazione.
Recentemente (forse negli ultimi 5-10 anni credo) sono stati attivati in diversi centri universitari corsi di laurea di durata quinquennale ( 3+2) denominati "Scienza della Nutrizione" ( equiparata penso alla laurea in Biologia)e conseguire il titolo finale di Nutrizionista.
DIETISTA
Il dietista è un professionista che accede ad un corso di laurea triennale a numero programmato ed al termine dei tre anni può integrare la sua formazione con i 2 anni della laurea in scienza della nutrizione
Spero di essere stato sufficentemete chiaro e mi scuso sin d'ora se ho tralasciato od omesso qualche passaggio
MEDICO
Il medico dopo aver conseguito una laurea in medicina e chirurgia può ( solo dopo aver superato diverse prove concorsuali ) accedere ad una scuola di specializzazione universitaria denominata "Scienza dell'Alimentazione ad indirizzo clinico" retribuita dal MIUR ( ministero dell'università e della ricerca), in genere la durata di tale Scuola è di 5 anni,al termine della quale si diventa Specialisti in Scienza dell'Alimentazione.
Oppure il medico può seguire dopo la laurea dei Master o dei corsi di perfezionamento che si occupano di nutrizione ed alimentazione.
BIOLOGO
Anche il Biologo può accedere dopo la laurea ( solo dopo aver superato diverse prove concorsuali ) ad una scuola di specializzazione universitaria denominata "Scienza dell'Alimentazione ad indirizzo tecnico" che ha la stessa durata di quella ad indirizzo clinico ma che si distingue dalla prima per alcuni percorsi formativi e di verifica.Alla fine del percorso dovrebbe conseguire il titolo di Biologo specialista in Scienza dell'Alimentazione.
Oppure il biologo può seguire dopo la laurea dei Master o dei corsi di perfezionamento che si occupano di nutrizione ed alimentazione.
Recentemente (forse negli ultimi 5-10 anni credo) sono stati attivati in diversi centri universitari corsi di laurea di durata quinquennale ( 3+2) denominati "Scienza della Nutrizione" ( equiparata penso alla laurea in Biologia)e conseguire il titolo finale di Nutrizionista.
DIETISTA
Il dietista è un professionista che accede ad un corso di laurea triennale a numero programmato ed al termine dei tre anni può integrare la sua formazione con i 2 anni della laurea in scienza della nutrizione
Spero di essere stato sufficentemete chiaro e mi scuso sin d'ora se ho tralasciato od omesso qualche passaggio
Dr. Carmelo Di Perna
Specialista in Scienza dell'Alimentazione
[#5]
Utente
Grazie, siete stati molto chiari ed esaurienti...molto poco chiaro, invece, è perchè si sia fatta e si faccia tutta questa confusione in merito a specializzazioni che dovrebbero avere tutte la stessa finalità quando un cittadino ha bisogno di una consulenza del genere...voglio dire, se ho un problema articolare vado dall'ortopedico, se ho un problema di vista vado dall'oculista...se la nutrizione rientra nelle eventuali problematiche legate alla salute non vedo perchè ci debba essere tutta questa confusione!
Giusto in questi giorni ho letto una definizione che mi ha un pò chiarito le idee (questo prima di aprire questo post e leggere le vostre analitiche spiegazioni), che dice "il dietista è preposto alla costruzione di una dieta calcolata ed impostata per specifici obiettivi, il medico specialista in scienza dell'alimentazione è l'unica autorità preposta a prescrivere diete finalizzate alla cura di patologie".
Ottimo ho pensato...subito dopo, però, m'è capitato il biglietto di un paio di biologi nutrizionisti in cui, tra le varie opzioni d'intervento quali valutazione della massa magra e grassa, valutazioni antropometriche, programmi nutrizionali e nutrizione sportiva trovo anche elaborazione di diete per condizioni patologiche come ipertensione, diabete, allergie ed intolleranze, disturbi del comportamento alimentare, ecc...la chiarezza di cui sopra è improvvisamente sparita anche perchè, da quello che sapevo, alcune di queste patologie presuppongono anche l'impiego di farmaci e chi è l'unico che può prescriverli?
Giusto in questi giorni ho letto una definizione che mi ha un pò chiarito le idee (questo prima di aprire questo post e leggere le vostre analitiche spiegazioni), che dice "il dietista è preposto alla costruzione di una dieta calcolata ed impostata per specifici obiettivi, il medico specialista in scienza dell'alimentazione è l'unica autorità preposta a prescrivere diete finalizzate alla cura di patologie".
Ottimo ho pensato...subito dopo, però, m'è capitato il biglietto di un paio di biologi nutrizionisti in cui, tra le varie opzioni d'intervento quali valutazione della massa magra e grassa, valutazioni antropometriche, programmi nutrizionali e nutrizione sportiva trovo anche elaborazione di diete per condizioni patologiche come ipertensione, diabete, allergie ed intolleranze, disturbi del comportamento alimentare, ecc...la chiarezza di cui sopra è improvvisamente sparita anche perchè, da quello che sapevo, alcune di queste patologie presuppongono anche l'impiego di farmaci e chi è l'unico che può prescriverli?
[#6]
La risposta alla sua domanda l'ha letta e riproposta Lei, gentile utente, nella definizione che ha citato.
Il medico interviene con terapie nutrizionali laddove esista uno stato di patologia conclamata anche attraverso l'uso dei farmaci dove necessario; o può delegare attraverso indicazioni dietoterapiche ben precise,che hanno la valenza di una prescrizione medica vera e proria, altre Figure professionali.
Il medico interviene con terapie nutrizionali laddove esista uno stato di patologia conclamata anche attraverso l'uso dei farmaci dove necessario; o può delegare attraverso indicazioni dietoterapiche ben precise,che hanno la valenza di una prescrizione medica vera e proria, altre Figure professionali.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11.2k visite dal 13/09/2011.
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