Ovaio policistico e triac
Ho entrambe le ovaie policistiche (alcune cisti arrivavano a 5 cm) ho seguito una terapia di un anno con l'anello ma alla fine mi dava emorragie intraciclo e ho sospeso per 3/4 mesi poi la mia ginecologa mi ha dato la jasminelle che al secondo mese mi ha dato una reazione allergica cutanea con spider navy e macchie tipo lividi sul busto, sospesa anche questa mi è stata prescritto il cerotto ma dopo aver messo il terzo mi è venuto subito il ciclo. Ora ho letto che l'ovaio policistico da dolori mestruali (che ho fin dal primo ciclo a 13 anni)che calmavo solo con sinflex 500, irsutismo e sovrappeso (prima dello sviluppo ero addirittura sottopeso), ora peso 84 kg e sono in cura da metà ottobre con una dieta coadiuvata da triac, bupropione cloridrato e clorazepato dipotassic, in effetti dimagrisco e sto bene, ma è vero che una volta sospese le pillole i kg tornano più di prima? Calcolate che ho sempre mangiato piuttosto poco, esiste un modo per risolvere entrambi i problemi? ovaio policistico e tutte le sue conseguenze in maniera definitiva?
grazie
grazie
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Dr. Fabrizio Melfa
Dietologo, Medico estetico
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Cara utente,
per il sottoscritto, l'utilizzo di tali farmaci non è mai indicato, quindi il mio giudizio è chiaramente negativo.
L'utilizzo di questi farmaci è una scorciatoia verso il calo ponderale senza alcuna educazione alimentare personalizzata, ecco perchè quando essi vengono sospesi il peso tende a tornare e certe volte con un peggioramento.
questo accade ancora più facilmente a chi presenta un metabolismo basale e un dispendio energetico basso, come Lei sembra sostenere.
L'ovaio policistico può migliorare se la situazione ormonale migliora, e la situazione ormonale può migliorare se si viene a determinare la perdita del grasso.
Spero che almeno prima di intraprendere tale terapia il suo "medico" Le abbia fatto eseguire gli esami per la funzione tiroidea.
Il mio consiglio è quello di sospendere i farmaci, controllare la funzionalità tiroidea, l'insulina, amilasemia, ecc.. e si metta in cura con una specialista che valuti per esempio il suo metabolismo basale con calorimetria indiretta oppure il dispendio energetico con l'holter metabolico e che quindi le indichi una dieta equilibrata ipocalorica secondo le sue reali esigenze.
Un cordiale saluto
dott fabrizio melfa
www.fabriziomelfa.it
per il sottoscritto, l'utilizzo di tali farmaci non è mai indicato, quindi il mio giudizio è chiaramente negativo.
L'utilizzo di questi farmaci è una scorciatoia verso il calo ponderale senza alcuna educazione alimentare personalizzata, ecco perchè quando essi vengono sospesi il peso tende a tornare e certe volte con un peggioramento.
questo accade ancora più facilmente a chi presenta un metabolismo basale e un dispendio energetico basso, come Lei sembra sostenere.
L'ovaio policistico può migliorare se la situazione ormonale migliora, e la situazione ormonale può migliorare se si viene a determinare la perdita del grasso.
Spero che almeno prima di intraprendere tale terapia il suo "medico" Le abbia fatto eseguire gli esami per la funzione tiroidea.
Il mio consiglio è quello di sospendere i farmaci, controllare la funzionalità tiroidea, l'insulina, amilasemia, ecc.. e si metta in cura con una specialista che valuti per esempio il suo metabolismo basale con calorimetria indiretta oppure il dispendio energetico con l'holter metabolico e che quindi le indichi una dieta equilibrata ipocalorica secondo le sue reali esigenze.
Un cordiale saluto
dott fabrizio melfa
www.fabriziomelfa.it
dott fabrizio melfa
www.fabriziomelfa.it
spec in scienza dell'alimentazione
master in flebolinfologia
perf in medicina estetica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 17/12/2007.
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