Fruttosio sì o fruttosio no?
Gent.li Dott.ri,
proprio questa mattina, in internet, ho letto un articolo (del quale posso fornire il riferimento) relativo proprio al fruttosio ed in particolare ai suoi danni sull'organismo. In particolare si sostiene che l'assunzione di questo tipo di edulcorante sia nocivo per il fegato, soprattutto se utilizzato in quantità eccessive. Dal momento che io lo uso abitualmente in sostituzione dello zucchero, vorrei sapere se quanto riportato nell'articolo in questione ha qualche fondamento scientifico o se è solo un falso allarme.
Grazie per l'attenzione,
Chiara
proprio questa mattina, in internet, ho letto un articolo (del quale posso fornire il riferimento) relativo proprio al fruttosio ed in particolare ai suoi danni sull'organismo. In particolare si sostiene che l'assunzione di questo tipo di edulcorante sia nocivo per il fegato, soprattutto se utilizzato in quantità eccessive. Dal momento che io lo uso abitualmente in sostituzione dello zucchero, vorrei sapere se quanto riportato nell'articolo in questione ha qualche fondamento scientifico o se è solo un falso allarme.
Grazie per l'attenzione,
Chiara
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. utente,
il fruttosio e'un monosaccaride presente nella frutta e nel miele. Ha un indice glicemico inferiore al comune zucchero e per questo non determina innalzamenti particolarmente elevati della glicemia. Quantita' eccessive utilizzate come dolcificante o per l'eccessivo consumo di prodotti e bevande che lo contengono potrebbero determinare ipertrigliceridemia innanzitutto, ipertensione ed iperuricemia...ma solo se assunto in quantita' eccessiva e per lunghi periodi.
Devo sottolineare che quanto suddetto e' riferito al fruttosio usato come dolcificante e non a quello contenuto nella frutta.
Cordialita'.
il fruttosio e'un monosaccaride presente nella frutta e nel miele. Ha un indice glicemico inferiore al comune zucchero e per questo non determina innalzamenti particolarmente elevati della glicemia. Quantita' eccessive utilizzate come dolcificante o per l'eccessivo consumo di prodotti e bevande che lo contengono potrebbero determinare ipertrigliceridemia innanzitutto, ipertensione ed iperuricemia...ma solo se assunto in quantita' eccessiva e per lunghi periodi.
Devo sottolineare che quanto suddetto e' riferito al fruttosio usato come dolcificante e non a quello contenuto nella frutta.
Cordialita'.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 23/08/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.