Olio per friggere
Buonasera,
vorrei sapere qual è dal punto di vista salutistico il migliore olio per friggere.
Grazie mille
vorrei sapere qual è dal punto di vista salutistico il migliore olio per friggere.
Grazie mille
Gent. utente,
la frittura come metodica di cottura e' sempre da evitare...ma se proprio non se ne puo' fare a meno, l'olio extravergine d'oliva e' da preferire.
Cordialita'.
la frittura come metodica di cottura e' sempre da evitare...ma se proprio non se ne puo' fare a meno, l'olio extravergine d'oliva e' da preferire.
Cordialita'.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Utente
Grazie per la risposta.
Concordo con lei sul fatto che la frittura è da evitare, infatti la utilizzo raramente.
Ho letto, però, che se qualche volta si vuole fare una pietanza fritta è bene usare un olio con un alto punto di fumo e abbondare nella quantità, perché avvolgendo interamente il cibo l'olio crea presto una patina esterna che non permette che la pietanza si inzuppi troppo di olio.
è vero?
Concordo con lei sul fatto che la frittura è da evitare, infatti la utilizzo raramente.
Ho letto, però, che se qualche volta si vuole fare una pietanza fritta è bene usare un olio con un alto punto di fumo e abbondare nella quantità, perché avvolgendo interamente il cibo l'olio crea presto una patina esterna che non permette che la pietanza si inzuppi troppo di olio.
è vero?
Gent. utente,
ogni olio ha il cosiddetto "punto di fumo" a temperatura diversa. Per l'olio d'oliva extravergine e' compreso tra 180° e 210°C, al di sopra del quale non si dovrebbe friggere poiche' inizia il processo di deterioramento con produzione di acroleina, una sostanza lesiva per la mucosa gastrica e tossica per il fegato. Inoltre, per garantirsi un fritto gustoso e' importante il rapporto tra l'alimento e l' olio: 10 - 15%. Per esempio, 100 - 150 g di patate dovranno essere fritte in 1 litro di olio alle temperature suddette e senza mai raggiungere il punto di fumo.
Cordiali saluti.
ogni olio ha il cosiddetto "punto di fumo" a temperatura diversa. Per l'olio d'oliva extravergine e' compreso tra 180° e 210°C, al di sopra del quale non si dovrebbe friggere poiche' inizia il processo di deterioramento con produzione di acroleina, una sostanza lesiva per la mucosa gastrica e tossica per il fegato. Inoltre, per garantirsi un fritto gustoso e' importante il rapporto tra l'alimento e l' olio: 10 - 15%. Per esempio, 100 - 150 g di patate dovranno essere fritte in 1 litro di olio alle temperature suddette e senza mai raggiungere il punto di fumo.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 16/06/2011.
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