Dosi di latte per i nati pretermine
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Gent. signora,
i nati pretermine, con basso peso, ipotrofici o con scarso appetito meritano un'attenzione maggiore rispetto agli altri neonati sia da parte della madre che del Pediatra, in quanto possono manifestare scarsi segni di insufficiente nutrizione (per es., la cessazione del pianto per stanchezza può essere interpretata come raggiunta sazietà).
Il numero delle poppate, inizialmente di 7 al giorno (maggiore nei nati pretermine) e poi di 6, per i primi 2 mesi di vita circa, non sarà rigidamente determinato in quanto è necessario attaccare la bimba al seno materno non ad orario rigido ma ogni qualvolta piange per la fame: allattamento a richiesta!
Infatti è importante rispettare il ritmo fisiologico sazietà-fame, che è proprio di ciascun soggetto e condizionato da numerosi fattori, tra cui: quantità di latte ingerita al pasto precedente; eventuale presenza di rigurgiti abbondanti; composizione del latte materno (percentuale di grassi più o meno alta); necessità, capacità digestive e condizioni di salute della bimba.
La durata della poppata, poi, varia da bambino a bambino e nell'arco della giornata; in media è di 10 - 15 min. .
Pertanto, in casi come questo, una valutazione specialistica Pediatrica settimanale risulterà essere fondamentale per la salute della bimba e la tranquillità della madre.
Tanti cari auguri.
i nati pretermine, con basso peso, ipotrofici o con scarso appetito meritano un'attenzione maggiore rispetto agli altri neonati sia da parte della madre che del Pediatra, in quanto possono manifestare scarsi segni di insufficiente nutrizione (per es., la cessazione del pianto per stanchezza può essere interpretata come raggiunta sazietà).
Il numero delle poppate, inizialmente di 7 al giorno (maggiore nei nati pretermine) e poi di 6, per i primi 2 mesi di vita circa, non sarà rigidamente determinato in quanto è necessario attaccare la bimba al seno materno non ad orario rigido ma ogni qualvolta piange per la fame: allattamento a richiesta!
Infatti è importante rispettare il ritmo fisiologico sazietà-fame, che è proprio di ciascun soggetto e condizionato da numerosi fattori, tra cui: quantità di latte ingerita al pasto precedente; eventuale presenza di rigurgiti abbondanti; composizione del latte materno (percentuale di grassi più o meno alta); necessità, capacità digestive e condizioni di salute della bimba.
La durata della poppata, poi, varia da bambino a bambino e nell'arco della giornata; in media è di 10 - 15 min. .
Pertanto, in casi come questo, una valutazione specialistica Pediatrica settimanale risulterà essere fondamentale per la salute della bimba e la tranquillità della madre.
Tanti cari auguri.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 13/06/2011.
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