Inizio dieta
Gentile dottore,
sono una donna di 38 anni che fin dall'adolescenza è sempre stata un pò rotondetta ma mai obesa. Ora peso 78Kg x 1.58 di altezza e credo sia giunta l'ora di mettersi a dieta. Il problema è che non riesco proprio a COMINCIARE.
Di norma non mangio molto:il problema è che mangio molte schifezze piuttosto che cose sane.Inoltre sapendo di non essere costante ho paura che una volta interrotta la dieta riprenda più chili di quelli che perdo. Cosa mi consiglia di fare per cominciare? Perchè il mio cervello non ne vuole sapere di PARTIRE? Sono settimane che mi sono riproposta di mettermi a dieta ma continuo a rimandare... Penso che mi sarebbe utile essere seguita da uno specialista ma non potendomi spostare non so a chi rivolgermi. Sono di Avellino potrebbe cortesemente indicarmi qualcuno in zona? Avere uno specialista lontano mi indurrebbe a non essere costante perchè ho difficoltà a spostarmi.
Laringrazio per l'attenzione e la risposta che vorrà darmi
sono una donna di 38 anni che fin dall'adolescenza è sempre stata un pò rotondetta ma mai obesa. Ora peso 78Kg x 1.58 di altezza e credo sia giunta l'ora di mettersi a dieta. Il problema è che non riesco proprio a COMINCIARE.
Di norma non mangio molto:il problema è che mangio molte schifezze piuttosto che cose sane.Inoltre sapendo di non essere costante ho paura che una volta interrotta la dieta riprenda più chili di quelli che perdo. Cosa mi consiglia di fare per cominciare? Perchè il mio cervello non ne vuole sapere di PARTIRE? Sono settimane che mi sono riproposta di mettermi a dieta ma continuo a rimandare... Penso che mi sarebbe utile essere seguita da uno specialista ma non potendomi spostare non so a chi rivolgermi. Sono di Avellino potrebbe cortesemente indicarmi qualcuno in zona? Avere uno specialista lontano mi indurrebbe a non essere costante perchè ho difficoltà a spostarmi.
Laringrazio per l'attenzione e la risposta che vorrà darmi
[#1]
Gent. signora,
iniziare una dieta è come voler salire su un'automobile per intraprendere un viaggio importante. Deve essere fortemente motivata!
Spesso facciamo scelte non dettate da necessità o da esigenze particolari (quante volte avrà comprato un indumento che, poi, non ha indossato??).
Seguire una dieta ipocalorica vuol dire impostare un piano alimentare equilibrato e necessario per il nostro benessere psico-fisico, che ci aiuti non solo a migliorare la nostra condizione attuale, ma anche ad ipotecare un invecchiamento sano e duraturo.
Per questo e per tanti altri ottimi motivi non citati, cara signora, prima di scegliere il Professionista a cui affidarsi è necessario trovare dentro di sè la giusta motivazione per voler dimagrire.
Intanto, per aiutarla nella Sua decisione, Le allego il seguente link riferito ad un mio articolo pubblicato su questo nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Cordiali saluti.
iniziare una dieta è come voler salire su un'automobile per intraprendere un viaggio importante. Deve essere fortemente motivata!
Spesso facciamo scelte non dettate da necessità o da esigenze particolari (quante volte avrà comprato un indumento che, poi, non ha indossato??).
Seguire una dieta ipocalorica vuol dire impostare un piano alimentare equilibrato e necessario per il nostro benessere psico-fisico, che ci aiuti non solo a migliorare la nostra condizione attuale, ma anche ad ipotecare un invecchiamento sano e duraturo.
Per questo e per tanti altri ottimi motivi non citati, cara signora, prima di scegliere il Professionista a cui affidarsi è necessario trovare dentro di sè la giusta motivazione per voler dimagrire.
Intanto, per aiutarla nella Sua decisione, Le allego il seguente link riferito ad un mio articolo pubblicato su questo nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
Ex utente
Gentile dottore,
so che per cominciare una dieta e per la buona riuscita di essa bisogna essere fortemente motivati: il problema è proprio quello! Non riesco a trovare nessuna motivazione forte a tal punto da indurmi a cominciare. Mi ripropongo continuamente di mettermi a dieta ma poi rinvio sempre...
So che Lei non può risolvermi il problema spaccandomi la testa e inserendomi all'interno dei buoni motivi ma delle volte mi chiedo seriamente se non debba rivolgermi ad uno psicologo visto che in TEORIA so perfettamente di sbagliare ma in PRATICA non faccio niente per cambiare la situazione.
Mi scusi lo sfogo ma non riesco proprio a venirne a capo...
Cordiali saluti
so che per cominciare una dieta e per la buona riuscita di essa bisogna essere fortemente motivati: il problema è proprio quello! Non riesco a trovare nessuna motivazione forte a tal punto da indurmi a cominciare. Mi ripropongo continuamente di mettermi a dieta ma poi rinvio sempre...
So che Lei non può risolvermi il problema spaccandomi la testa e inserendomi all'interno dei buoni motivi ma delle volte mi chiedo seriamente se non debba rivolgermi ad uno psicologo visto che in TEORIA so perfettamente di sbagliare ma in PRATICA non faccio niente per cambiare la situazione.
Mi scusi lo sfogo ma non riesco proprio a venirne a capo...
Cordiali saluti
[#3]
Gent. utente,
il conflitto che vive non potrà mai far generare una ferma decisione ad intraprendere seriamente un piano alimentare dimagrante o, comunque, costituirà un ostacolo continuo al buon esito della dieta.
In casi come il Suo, prima ancora di interpellare un Dietologo, ritengo sia consigliabile consultare uno specialista Psicologo/Psicoterapeuta per affrontare quello che, verosimilmente, sembra essere un tipico "disturbo del comportamento alimentare" (D.C.A.).
Ci aggiorni in ogni caso, se vuole.
Cordiali saluti.
il conflitto che vive non potrà mai far generare una ferma decisione ad intraprendere seriamente un piano alimentare dimagrante o, comunque, costituirà un ostacolo continuo al buon esito della dieta.
In casi come il Suo, prima ancora di interpellare un Dietologo, ritengo sia consigliabile consultare uno specialista Psicologo/Psicoterapeuta per affrontare quello che, verosimilmente, sembra essere un tipico "disturbo del comportamento alimentare" (D.C.A.).
Ci aggiorni in ogni caso, se vuole.
Cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
Gentile dottore,
Cercherò di seguire il suo consiglio rivolgendomi ad uno psicologo che mi possa aiutare anche se non so ancora a chi.
Vorrei in ogni caso almeno tentare di mangiare dissociato nella speranza che un inizio di calo di peso possa indurmi a cominciare una dieta vera e propria.
Pensa che questa sia una buona idea o che possa peggiorare ulteriormente la situazione?
La ringrazio ancora per l'attenzione
Cercherò di seguire il suo consiglio rivolgendomi ad uno psicologo che mi possa aiutare anche se non so ancora a chi.
Vorrei in ogni caso almeno tentare di mangiare dissociato nella speranza che un inizio di calo di peso possa indurmi a cominciare una dieta vera e propria.
Pensa che questa sia una buona idea o che possa peggiorare ulteriormente la situazione?
La ringrazio ancora per l'attenzione
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 29/01/2011.
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