Un nutrizionista che mi ha dato una dieta completa
buongiorno,sono alta un metro e cinquantanove e attualmente peso 54 kg. Circa due anni fà a seguito di un forte periodo di stress emotivo ed anche fisico (partecipazione amatoriale a gare di corsa) sono dimagrita molto. Il forte dimagrimento (ero arrivata a circa 47 KG) mi ha comportato anche un periodo di amenorrea. Superato quello che io definisco un "brutto" periodo, ho cercato di rimettermi in sesto e quindi ho cercato di mangiare di più di quanto facessi prima (solo un pasto al giorno, pochissimi carboidrati), ma il risultato è stato di ritrovarmi ad avere dei chili in più e soprattutto localizzati sui fianchi. Ho consultato mesi addietro un nutrizionista che mi ha dato una dieta completa di tutti gli alimenti, di circa 1300 calorie, più che altro per riabituare il mio metabolismo probabilmente impazzito dalla mia errata alimentazione. Ad oggi però, pur essendo costante, non solo non ho perso un etto ma mi ritrovo ad avere due chili in più rispetto a quando ho cominciato (da circa due mesi). Vorrei sapere se questo passaggio è normale oppure se potrebbe essere necessario ricorrere a qualche ulteriore accertamento. Faccio presente che le ultime analisi del sangue e i valori tiroidei sono nella norma. anticipatamente ringrazio
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La dieta va considerata non soltanto in base a peso ed altezza ,ma soprattutto alle sue abitudini di vita quotidiane .L'alimentazione deve essere completa e nella mia esperienza in diete bilanciate è anche possibile un giorno a settimana libero che permette di ridure lo stress fisico-mentale di una dieta ipocalorica prolungata, ma tutto deve essere acompagnato da un correto esercizio fisico.Assumere 1300 e consumarne 800 significa non avere una dieta equilibrata.
DOTT. STEFANO BONOMO MEDICO COMPETENTE AZIENDALE-Specialista in Medicina del Lavoro-
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Utente
la ringrazio della sollecita risposta... quindi da ciò che deduco anche se la dieta alimentare è del tipo bilanciato, non potendo al momento (purtroppo) alcuna attività fisica, dovrei diminuire la quantità degli alimenti facendo così scendere il totale delle calorie giornaliere? Ma non rischio in questo modo di introdurre troppe poche calorie, e quindi ricadere di nuovo nel famoso effetto Yo Yo?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 11/09/2007.
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