Dieta del gruppo sanguigno
Buongiorno.
Il mio medico dentista, odontoiatra iscritto all'albo, è un convinto fautore della dieta del gruppo sanguigno e, ad ogni occasione, mi incita a seguire una dieta basata sul mio gruppo sanguigno che, essendo gruppo 0, prevederebbe solo carne e verdura e poco altro. Questo per una serie di motivi, tra cui mantenere denti sani, essere più in forma ed evitare patologie future, anche particolarmente gravi. Ho incontrato anche una farmacista convinta di tale dieta. Generalmente detesto le diete fai da te e le diete inventate dal santone di turno. In questo caso però mi trovo di fronte un odontoiatra e una farmacista. Persone che, a parer mio, dovrebbero pur saperne qualcosa. La mia domanda è: ha questa dieta, elaborata da un medico - tal D'Adamo - una qual certa valenza? se sì, perchè? se no, mi sapete spiegare perchè? ho trovato molti siti che parlano di tale dieta ma non una sola confutazione esaustiva, per quanto profana.
Ringrazio per l'attenzione e la cortese risposta
Cordialità
Il mio medico dentista, odontoiatra iscritto all'albo, è un convinto fautore della dieta del gruppo sanguigno e, ad ogni occasione, mi incita a seguire una dieta basata sul mio gruppo sanguigno che, essendo gruppo 0, prevederebbe solo carne e verdura e poco altro. Questo per una serie di motivi, tra cui mantenere denti sani, essere più in forma ed evitare patologie future, anche particolarmente gravi. Ho incontrato anche una farmacista convinta di tale dieta. Generalmente detesto le diete fai da te e le diete inventate dal santone di turno. In questo caso però mi trovo di fronte un odontoiatra e una farmacista. Persone che, a parer mio, dovrebbero pur saperne qualcosa. La mia domanda è: ha questa dieta, elaborata da un medico - tal D'Adamo - una qual certa valenza? se sì, perchè? se no, mi sapete spiegare perchè? ho trovato molti siti che parlano di tale dieta ma non una sola confutazione esaustiva, per quanto profana.
Ringrazio per l'attenzione e la cortese risposta
Cordialità
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
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Gent. utente,
il mio disinteressato parere nei confronti della cosiddetta "dieta dei gruppi sanguigni", il cui libro ha venduto milioni di copie nel mondo (e questo dovrebbe già farci riflettere), è certamente negativo!
Secondo il "creatore" di questo stile alimentare, il naturopata italo-americano Peter D'Adamo, noi tutti dovremmo seguire una ben precisa alimentazione, finalizzata ad un solo gruppo di alimenti compatibili con il nostro gruppo sanguigno. Per esempio, Lei con gruppo O dovrebbe consumare soltanto e prevalentemente carni evitando il latte e tutti i suoi derivati (formaggi, latticini), le leguminose ed i cereali (pane, pasta, biscotti, ecc.)... . Ma immagini tra qualche tempo in che condizioni si potrebbe ritrovare il Suo stato di salute (sofferenza renale? sofferenza epatica? gotta? patologie neoplastiche del tubo digerente? osteoporosi?, ecc., ecc.).
Se il Signore o Madre Natura ha fatto in modo che nei millenni l'uomo si adattasse a tutti i prodotti offerti dal nostro pianeta e diventasse onnivoro...un motivo dev'esserci! Per la Scienza di motivi validi, per alimentarsi in modo vario e per non accettare questa impostazione alimentare, ce ne sono tantissimi.
A Lei le dovute conclusioni non prima di averLe proposto la lettura dell'articolo seguente:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Cordiali saluti.
il mio disinteressato parere nei confronti della cosiddetta "dieta dei gruppi sanguigni", il cui libro ha venduto milioni di copie nel mondo (e questo dovrebbe già farci riflettere), è certamente negativo!
Secondo il "creatore" di questo stile alimentare, il naturopata italo-americano Peter D'Adamo, noi tutti dovremmo seguire una ben precisa alimentazione, finalizzata ad un solo gruppo di alimenti compatibili con il nostro gruppo sanguigno. Per esempio, Lei con gruppo O dovrebbe consumare soltanto e prevalentemente carni evitando il latte e tutti i suoi derivati (formaggi, latticini), le leguminose ed i cereali (pane, pasta, biscotti, ecc.)... . Ma immagini tra qualche tempo in che condizioni si potrebbe ritrovare il Suo stato di salute (sofferenza renale? sofferenza epatica? gotta? patologie neoplastiche del tubo digerente? osteoporosi?, ecc., ecc.).
Se il Signore o Madre Natura ha fatto in modo che nei millenni l'uomo si adattasse a tutti i prodotti offerti dal nostro pianeta e diventasse onnivoro...un motivo dev'esserci! Per la Scienza di motivi validi, per alimentarsi in modo vario e per non accettare questa impostazione alimentare, ce ne sono tantissimi.
A Lei le dovute conclusioni non prima di averLe proposto la lettura dell'articolo seguente:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 29/11/2010.
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