Di rischio cardiovascolare
buonasera.volevo chiederle quanto conta l'indice di rischio cardiovascolare:COLESTEROLO TOTALE/HDL e TRIGLICERIDI/HDL?Io mi ritrovo ad avere un colesterolo hdl sempre alto e di conseguenza anche il colesterolo totale aumentato.facendo le analisi una volta ho avuto un colesterolo totale pari a 230 con un hdl pari a 99 e trigliceridi a 57 un'altra volta colesterolo totale 250 e hdl 107 trigliceridi 65, un'altra volta colesterolo totale 160 e hdl 70 trigliceridi 82.cosa vuol dire questo?volevo una risposta dal dottore Albero Calvieri.grazie per ogni chiarimento possiate darmi.
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Gent.le Utente
Non so perchè richiede esplicitamente un consulto a me dal momento che anche tutti i colleghi specialisti in Scienza dell'Alimentazione di questo sito hanno sicuramente la competenza per risponderele, comunque le posso dire che la presenza di elevati valori di HDL costituiscono, come e' noto, un fattore protettivo importante; la presenza più o meno costante di elevati valori di HDL farebbe pensare ad una condizione geneticamente determinata decisamente invidiabile; in ogni modo quello che poi in realtà conta e' il valore delle LDL che lei non riporta ma che ho potuto conteggiare con formula di Friedwall: nel primo caso e' di 120 nel secondo e' di 130 e nel terzo di 73 circa; tutti valori in linea con le raccomandazioni OMS (<130) in caso di assenza di patologie inerenti (diabete, ipertensione, eventi cardiovascolari pregressi etc in tal caso il valore delle LDL deve essere inferiore a 100)
I rapporti tra le diverse lipoproteine citati in quanto tali non hanno più ad oggi un valore predditivo quanto invece il valore delle LDL (vedasi le carte di rischio del Progetto cuore o dello studio Framingham)
un saluto
Non so perchè richiede esplicitamente un consulto a me dal momento che anche tutti i colleghi specialisti in Scienza dell'Alimentazione di questo sito hanno sicuramente la competenza per risponderele, comunque le posso dire che la presenza di elevati valori di HDL costituiscono, come e' noto, un fattore protettivo importante; la presenza più o meno costante di elevati valori di HDL farebbe pensare ad una condizione geneticamente determinata decisamente invidiabile; in ogni modo quello che poi in realtà conta e' il valore delle LDL che lei non riporta ma che ho potuto conteggiare con formula di Friedwall: nel primo caso e' di 120 nel secondo e' di 130 e nel terzo di 73 circa; tutti valori in linea con le raccomandazioni OMS (<130) in caso di assenza di patologie inerenti (diabete, ipertensione, eventi cardiovascolari pregressi etc in tal caso il valore delle LDL deve essere inferiore a 100)
I rapporti tra le diverse lipoproteine citati in quanto tali non hanno più ad oggi un valore predditivo quanto invece il valore delle LDL (vedasi le carte di rischio del Progetto cuore o dello studio Framingham)
un saluto
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 10/11/2010.
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