Pasta si -pasta no per dimagrire?
sono una donna di anni 44, alta 1 e 58 e fino a fine luglio pesavo ben 75,8 kg. Da fine luglio a oggi mi sono messa a dieta, una dieta fai da me, con la quale sono dimagrita 7 chili. Ho quasi del tutto eliminato la pasta, che mangio solo una volta la settimana e di sera, in quanto di giorno non sono a casa, e riso una volta la settimana, di solito la domenica a pranzo.Come carboidrati raramente mangio il pane, che sostituisco con crackers all'acqua. Per il resto mangio carne, oppure bresaola, crudo, pesce, tanta verdura sia a pranzo che a cena, yogurt tre volte la settimana a merenda, frutta 2 al giorno. Sono dimagrita ma ho la sensazione che eliminare così pane e pasta non sia del tutto giusto, ma mi sono messa in mente che è proprio la pasta e il pane che ingrassano. Qual è la quantità giusta da mangiare a pasto di pasta e quante volte la settimana posso mangiarla? Ho quasi eliminato del tutto anche i formaggi, mi concedo raramente qualche pezzettino di grana. Sto attenta anche alla quantità di olio che uso per condire la verdura, cercando di usarne sempre pochissimo.Faccio quotidianamente cyclette.Qualche consiglio?...grazie
gent.le Utente
la decisione di abbandonare quasi del tutto i carboidrati provenienti da pane e pasta non mi sembra giusta. La presenza di questi due alimenti infatti e' determinante in una dieta equilibrata e ben formulata. Tenendo presente che la percentuale di carboidrati in una dieta comune (non necessariamente ipocalorica) dovrebbe aggirarsi sul 50-55% del totale calorico giornaliero mi sembra evidente che lei abia stravolto tale ripartizione a vantaggio prevalentemnete delle proteine e dei grassi stessi (nella carne ce ne sono molti e sopratutto di tipo saturo non consigliabili oltre il 30%). E poi chi lo ha deto che il pane e la pasta fanno ingrassare?? 100 gr di pasta di semola cruda sviluppano 353 calorie di cui l'83% da carboidrati, il 12 da proteine e 4 da grassi (prevalentemente vegetali.) aggiungendo 5 gr di olio (45 cal) e poche altre per un sugo semplice raggiungamo a malapena le 400 calorie. Una dieta che si rispetti non dovrebbe mai scendere sotto le 1200 calorie/die e pertanto c'è ancora sufficiente quota calorica per gli altri alimenti (comprese modiche quantità di pane)nella giornata mantenendo i 100 gr di pasta. Teniamo inoltre presente che i carboidrati amidacei hanno un notevole contenuto di acido glutamnico così essenziale nei processi di apprendimento e della memoria e questo solo per citare una delle proprietà benefiche della pasta che come sappiamo tutto il mondo ci invidia
Con cordialità
la decisione di abbandonare quasi del tutto i carboidrati provenienti da pane e pasta non mi sembra giusta. La presenza di questi due alimenti infatti e' determinante in una dieta equilibrata e ben formulata. Tenendo presente che la percentuale di carboidrati in una dieta comune (non necessariamente ipocalorica) dovrebbe aggirarsi sul 50-55% del totale calorico giornaliero mi sembra evidente che lei abia stravolto tale ripartizione a vantaggio prevalentemnete delle proteine e dei grassi stessi (nella carne ce ne sono molti e sopratutto di tipo saturo non consigliabili oltre il 30%). E poi chi lo ha deto che il pane e la pasta fanno ingrassare?? 100 gr di pasta di semola cruda sviluppano 353 calorie di cui l'83% da carboidrati, il 12 da proteine e 4 da grassi (prevalentemente vegetali.) aggiungendo 5 gr di olio (45 cal) e poche altre per un sugo semplice raggiungamo a malapena le 400 calorie. Una dieta che si rispetti non dovrebbe mai scendere sotto le 1200 calorie/die e pertanto c'è ancora sufficiente quota calorica per gli altri alimenti (comprese modiche quantità di pane)nella giornata mantenendo i 100 gr di pasta. Teniamo inoltre presente che i carboidrati amidacei hanno un notevole contenuto di acido glutamnico così essenziale nei processi di apprendimento e della memoria e questo solo per citare una delle proprietà benefiche della pasta che come sappiamo tutto il mondo ci invidia
Con cordialità
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it

Utente
grazie dottore, quindi vedrò di togliere qualche volta la carne, i cui grassi non avevo calcolato, e introdurre qualche volta in più la pasta, penso che nel mio caso una porzione di 80 gr sia più che sufficiente.
Un'ultima domanda: la pasta di sera può essere mangiata? visto che a pranzo sono sempre fuori e non posso mangiare quella cucinata in mensa perchè troppo unta.
Grazie del meraviglioso servizio che sempre offrite.
Un'ultima domanda: la pasta di sera può essere mangiata? visto che a pranzo sono sempre fuori e non posso mangiare quella cucinata in mensa perchè troppo unta.
Grazie del meraviglioso servizio che sempre offrite.
gent.le Utente
certamente si: la pasta la sera può essere consumata nella misura di 70-80gr preferibilmente con semplici sughi di pomodoro; è perfettamente digeribile e la quota di carboidrati introdotti con essa, andranno a ricomporre il glicogeno epatico così utile durante la fase del sonno
un saluto
certamente si: la pasta la sera può essere consumata nella misura di 70-80gr preferibilmente con semplici sughi di pomodoro; è perfettamente digeribile e la quota di carboidrati introdotti con essa, andranno a ricomporre il glicogeno epatico così utile durante la fase del sonno
un saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 26.5k visite dal 30/10/2010.
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