Binge eating disorder

Sono una ragazza di 24 anni che da sempre ha un problema molto particolare e non ho mai trovato una spiegazione nè mai ne ho parlato al mio medico per vergogna..
In famiglia cuciniamo spesso la carne e da quando sono piccola è il mio piatto preferito, mi piace in tutti i modi possibili. Premetto che in famiglia non abbiamo disturbi alimentari nè siamo sovrappeso (max 2-3 kg in più) e mangiamo sempre a orari fissi e il più genuino possibile.
Il mio problema è che ho dei periodi (1 settimana o 2) in cui ho sempre e dico sempre voglia di carne, tutti i giorni, anche se l'ho mangiata a pranzo e sono le 4 del pomeriggio, per esempio.. e, quando questo mi succede, supero sempre l'etto, cioè io senza problemi mi posso mangiare anche 4 etti di carne di una tartara per esempio..Poi il senso di sazietà mi ferma, non arrivo mai a un senso di pienezza da stare male, mi fermo istintivamente prima e non compenso in alcun modo se non mangiando normalmente i pasti successivi fino a che magari il giorno dopo mi ritorna la voglia.
(e di tutto questo i miei genitori non sanno niente).
Dopo mi sento di non essere riuscita a dominarmi e allora mi metto a pensare come mai, è come se fosse una droga, non riesco a trattenermi dal pensare a quanto è buona e devo assolutamente mangiarla. So benissimo che fa male, soprattutto quando mangio carni conservate, ma è proprio più forte di me nulla può trattenermi quando mi si "accende l'idea nel cervello" che ho voglia di quel sapore, è una vera e propria ossessione.
Spero di essere stata chiara..grazie mille per l'attenzione!
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Dietologo attivo dal 2003 al 2013
Dietologo
Gentile Utente, una dieta corretta contempla il consumo di secondi piatti proteici sia a pranzo che a cena. Considerando che anche la colazione prevede una quota di latte o yogurt, la percentuale corretta di proteine i una dieta bilanciata non deve superare il 15% circa della quota calorica giornaliera. Salvo indicazioni particolari, le fonti proteiche devono essere il più varie possibili e alternate tra loro. Penso che la quantità di carne che lei assume sia eccessiva e che probabilmente la sua dieta sia più proteica del necessario.
Non intravedo le caratteristiche di un Binge eating disorder ma sicuramente un inquadramento alimentare personalizzato sarebbe utile.
Ritengo che potrebbe rivolgersi ad un servizio di dietetica di un ospedale o ad un medico specialista in scienze dell'alimentazione della sua zona.
Cordiali Saluti
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..)So benissimo che fa male, soprattutto quando mangio carni conservate, ma è proprio più forte di me nulla può trattenermi quando mi si "accende l'idea nel cervello" che ho voglia di quel sapore (..)

gentile ragazza, il problema nasce dal momento in cui sa che qualcosa fa male, sa che non dovrebbe farlo , nasce un conflitto tra farlo e non falro e la perdita di questa battaglia in favore del comportamento che si ritiene scorretto. Se tutto questo crea un certo disagio allora , oltre alla nutrizione, si dovrebbe prendere in considerazione la componente psicologica e discuterne anche con uno psicologo.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

lei parla di ossessione, ma quel che emerge dal consulto è una preoccupazione per questo comportamento alimentare il quale di per sé non presenta particolari caratteristiche se non quelle di un gusto. Perché dice "è come se fosse una droga" ? L'unico elemento è che vuole ciò che le piace e che consuma senza alcun problema.
Perché afferma che "fa male" e in che modo potrebbe consumarla a distanza di tempo se non "conservata ?".

Perché in famiglia c'è questa attenzione particolare al concetto (indefinibile) di genuinità e alla fissità degli orari dei pasti (anche volendo, è strano che si riesca a farlo) ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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