Questa dieta e la seguo da aprile con buoni risultati,avevo solo 3 kg da smaltire
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Gent.le Sig.ra,
personalmente ho seguito i corsi che il biochimico Barry Sears organizza per i medici e da diversi anni consiglio la dieta "zona" a tutte le persone che si rivolgono alla Sottoscritta per una dieta. Imposto loro la dieta zona in base alla composizione corporea misurata mediante impedenziometria, dopo averle visitate ed aver visionato gli esami.
Non ho mai riscontrato un effetto collaterale, nè un fallimento del risultato voluto.
NON è una dieta proteica come qualcuno la definisce e si può seguire benissimo senza inoltrarsi in calcoli assurdi di calorie e blocchi (su qualche sito viene detto che i conti non tornano).
Piuttosto le consiglierei, se ancora non lo sta facendo, di assumere 2,5 g al giorno di acidi grassi omega 3 (EPA+DHA = 2,5 g)contemporaneamente alla dieta ed eventualmente di eseguire un prelievo ematico per conoscere i suoi valori di acidi grassi a lunga catena. In base a questi valori è possibile, con un semplice calcolo,conoscere il suo "profilo dell'infiammazione silente" cioè quel processo infiammatorio che magari è già presente e che nell'arco di anni può presentarsi sotto forma di malattia.
Cordialità
Dott.ssa Elena Paglia
personalmente ho seguito i corsi che il biochimico Barry Sears organizza per i medici e da diversi anni consiglio la dieta "zona" a tutte le persone che si rivolgono alla Sottoscritta per una dieta. Imposto loro la dieta zona in base alla composizione corporea misurata mediante impedenziometria, dopo averle visitate ed aver visionato gli esami.
Non ho mai riscontrato un effetto collaterale, nè un fallimento del risultato voluto.
NON è una dieta proteica come qualcuno la definisce e si può seguire benissimo senza inoltrarsi in calcoli assurdi di calorie e blocchi (su qualche sito viene detto che i conti non tornano).
Piuttosto le consiglierei, se ancora non lo sta facendo, di assumere 2,5 g al giorno di acidi grassi omega 3 (EPA+DHA = 2,5 g)contemporaneamente alla dieta ed eventualmente di eseguire un prelievo ematico per conoscere i suoi valori di acidi grassi a lunga catena. In base a questi valori è possibile, con un semplice calcolo,conoscere il suo "profilo dell'infiammazione silente" cioè quel processo infiammatorio che magari è già presente e che nell'arco di anni può presentarsi sotto forma di malattia.
Cordialità
Dott.ssa Elena Paglia
Dott.ssa Elena Paglia
www.elenapaglia.com
Milano, Bovisio Masciago, Bassano del Grappa
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.8k visite dal 02/08/2007.
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