Controllo dell'insulino resistenza
Salve, sono una ragazza di 22 anni e dopo anni di irregolarità mestruali e qualche mese di amenorrea mi sono fatta vedere da un endocrinologo, che mi ha detto che ho l'ovaio policistico, e nel frattempo mi ha fatto fare una curva da carico di glucosio. I risultati per quanto riguarda l'insulina sono stati i seguenti:
basale 6 mU/L 0 - 29,1
15' 38,9
30' *147
60' *143
90' 58
120' 30
150' 22
180' 13
Mi è sembrata un po' "esagerata"... sono normopeso (62kg e 1.68m) pur avendo la tendenza ad ingrassare, e mi rendo conto di essere dipendente fisicamente da certi cibi perchè in giornate in cui studio tanto verso il tardo pomeriggio inizio ad avere vertigini, vista annebbiata e a sentirmi terribilmente stanca e senza forze, oltre ad attraversare ogni sera quando torno a casa veri e propri stati depressivi. Poi mangio e tutto torna a posto.
Volevo sapere se val la pena tenere sotto controllo l'alimentazione da qui in poi, anche perchè ho il ramo paterno della famiglia con diabete o deceduto per diabete.
Inoltre volevo sapere se è il caso di fare attività fisica giornaliera, e se sì per quanti minuti (ho una cyclette), e in quale momento della giornata. E' meglio la mattina dopo la colazione o la sera prima o dopo di cena? Ho studiato un po' di biochimica ma non so rispondermi da sola..:)
Grazie!
basale 6 mU/L 0 - 29,1
15' 38,9
30' *147
60' *143
90' 58
120' 30
150' 22
180' 13
Mi è sembrata un po' "esagerata"... sono normopeso (62kg e 1.68m) pur avendo la tendenza ad ingrassare, e mi rendo conto di essere dipendente fisicamente da certi cibi perchè in giornate in cui studio tanto verso il tardo pomeriggio inizio ad avere vertigini, vista annebbiata e a sentirmi terribilmente stanca e senza forze, oltre ad attraversare ogni sera quando torno a casa veri e propri stati depressivi. Poi mangio e tutto torna a posto.
Volevo sapere se val la pena tenere sotto controllo l'alimentazione da qui in poi, anche perchè ho il ramo paterno della famiglia con diabete o deceduto per diabete.
Inoltre volevo sapere se è il caso di fare attività fisica giornaliera, e se sì per quanti minuti (ho una cyclette), e in quale momento della giornata. E' meglio la mattina dopo la colazione o la sera prima o dopo di cena? Ho studiato un po' di biochimica ma non so rispondermi da sola..:)
Grazie!
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. utente,
è sempre consigliabile controllare la propria alimentazione, soprattutto di fronte a fattori eredo-familiari predisponenti a patologie dismetaboliche.
Per quanto riguarda l'attività motoria, l'ideale è quella aerobica (la cyclette rientra tra queste) e da effettuarsi sempre un'ora prima o 2 ore dopo un pasto principale utilizzando, magari, un cardiofrequenzimetro.
Cordialmente
è sempre consigliabile controllare la propria alimentazione, soprattutto di fronte a fattori eredo-familiari predisponenti a patologie dismetaboliche.
Per quanto riguarda l'attività motoria, l'ideale è quella aerobica (la cyclette rientra tra queste) e da effettuarsi sempre un'ora prima o 2 ore dopo un pasto principale utilizzando, magari, un cardiofrequenzimetro.
Cordialmente
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
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...considerata la Sua età e se è sana di costituzione, può svolgere una normale attività sportiva aerobica senza mai superare i 100 battiti al minuto, per le prime 2 settimane. Entro i 140 battiti al minuto dalla 3^ settimana in poi.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 07/09/2010.
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