Quando è consigliabile seguire una dieta per ingrassare?
Salve, sono una ragazza di vent'anni, alta 1.61 e peso 40 kl.
Premetto che sono sempre stata sotto peso, fin da piccola, e che ho fatto tutti gli esami possibili, e non ho niente eccetto una leggera anemia, ma il mio medico dice che non è preoccupante. Ho pure fatto gli esami per vedere se sono celiaca ma sono negativi, e anche gli esami alla tiroide sono nella norma. Inoltre vi assicuro che non sono anoressica, e che vorrei ingrassare almeno 8-10 kl. Io mi peso ogni mese ed annoto tutto su un quaderno apposito, ed ho notato che da quando avevo 14 anni non ho più preso neppure un kl, cioè dall'anno successivo alla prima mestruazione. Mi chiedevo se è normale non ingrassare per 6 anni, e se c'è bisogno che segua una dieta. Ho parlato di questi miei dubbi con il mio medico di famiglia, ma lui dice che non è necessario perché è un fatto metabolico, e visto che non sto male. Anzi dice sempre che sono fortunata parchè posso mangiare ciò che voglio senza ingrassare. A mio parere seguo una dieta abbastanza buona. La mattina bevo una tazza di latte con 4 biscotti, poi dipende se faccio colazione verso le 6 di mattina, faccio 2 merende, altrimenti una sola, di solito mangio una merendina, o due, confezionata al cioccolato e d'estate invece una pesca o comunque della frutta fresca; a pranzo mangio solo la pasta, circa 80- 100 gr; di pomeriggio faccio una o due merende, dipende sempre dall’ora in cui ho pranzato, e mangio di tutto, se sono fuori casa una merendina altrimenti o frutta o le crepes, o un gelato, o il the con 4 biscotti, oppure il pane con i salumi o formaggi; a cena mangio un secondo, di solito una fatta di carne e d'inverno tre cucchiai di pastina in brodo con il dado vegetale, mentre d'estate circa 40-50 gr di pasta fritta con la salsa, e l'insalata con abbondante olio e aceto e circa 30 gr di pane rimacinato .
Questo è il mio pasto tipo. A me non sembra di mangiare poco, l'unica cosa è che sono veramente molto lenta a mangiare, ci metto un'ora a pranzo e un'ora a cena per mangiare, e praticamente mangio ogni 3-4 ore. Il mio medico dice che ho sempre fame perché mangio poco durante i pasti principali, perché mi sento subito piena visto che mangio così lentamente, e poi ho la gastrite nervosa, quindi appena mi viene da vomitare, a causa della produzione eccessiva di acidi gastrici, mangio e mi sento subito meglio, e poi ho spesso la glicemia bassa quando ho fame, (mio Padre ha il diabete mellito che gli è venuto a 18 anni, quindi mi controllo spesso) nella media a 70-80 di pomeriggio e quindi mi sento debole se non mangio. Nell'ultima curva glicemica a digiuno la glicemia era 120 e allora il medico mi ha detto che era meglio se diminuivo l'assunzione di zucchero anche se non sono diabetica sono a rischio, ma mio padre non vuole perché dice che visto che sono così magra e che mi sento spesso debole lo zucchero mi è indispensabile, e quindi non devo smettere completamente di assumerlo. Secondo lei dovrei seguire una dieta oppure non è necessario? E mi consiglia di assumere normalmente lo zucchero oppure di usare quello dietetico come fa mio padre? Io comunque metto solo 2 cucchiaini di zucchero nel latte e nel the, no ne assumo altro durante il giorno, eccetto quello contenuto nelle merendine e nei biscotti. Ho provato ad ingrassare mangiando molto formaggio, per 3 mesi ogni giorno a pranzo dopo la pasta mi sono imposta di mangiare anche il pane con il formaggio, ma visto che comunque non sono ingrassata e che appena mangio un po’ di più del solito mi viene da vomitare, ho smesso.
Grazie in anticipo. Cordiali saluti.
Premetto che sono sempre stata sotto peso, fin da piccola, e che ho fatto tutti gli esami possibili, e non ho niente eccetto una leggera anemia, ma il mio medico dice che non è preoccupante. Ho pure fatto gli esami per vedere se sono celiaca ma sono negativi, e anche gli esami alla tiroide sono nella norma. Inoltre vi assicuro che non sono anoressica, e che vorrei ingrassare almeno 8-10 kl. Io mi peso ogni mese ed annoto tutto su un quaderno apposito, ed ho notato che da quando avevo 14 anni non ho più preso neppure un kl, cioè dall'anno successivo alla prima mestruazione. Mi chiedevo se è normale non ingrassare per 6 anni, e se c'è bisogno che segua una dieta. Ho parlato di questi miei dubbi con il mio medico di famiglia, ma lui dice che non è necessario perché è un fatto metabolico, e visto che non sto male. Anzi dice sempre che sono fortunata parchè posso mangiare ciò che voglio senza ingrassare. A mio parere seguo una dieta abbastanza buona. La mattina bevo una tazza di latte con 4 biscotti, poi dipende se faccio colazione verso le 6 di mattina, faccio 2 merende, altrimenti una sola, di solito mangio una merendina, o due, confezionata al cioccolato e d'estate invece una pesca o comunque della frutta fresca; a pranzo mangio solo la pasta, circa 80- 100 gr; di pomeriggio faccio una o due merende, dipende sempre dall’ora in cui ho pranzato, e mangio di tutto, se sono fuori casa una merendina altrimenti o frutta o le crepes, o un gelato, o il the con 4 biscotti, oppure il pane con i salumi o formaggi; a cena mangio un secondo, di solito una fatta di carne e d'inverno tre cucchiai di pastina in brodo con il dado vegetale, mentre d'estate circa 40-50 gr di pasta fritta con la salsa, e l'insalata con abbondante olio e aceto e circa 30 gr di pane rimacinato .
Questo è il mio pasto tipo. A me non sembra di mangiare poco, l'unica cosa è che sono veramente molto lenta a mangiare, ci metto un'ora a pranzo e un'ora a cena per mangiare, e praticamente mangio ogni 3-4 ore. Il mio medico dice che ho sempre fame perché mangio poco durante i pasti principali, perché mi sento subito piena visto che mangio così lentamente, e poi ho la gastrite nervosa, quindi appena mi viene da vomitare, a causa della produzione eccessiva di acidi gastrici, mangio e mi sento subito meglio, e poi ho spesso la glicemia bassa quando ho fame, (mio Padre ha il diabete mellito che gli è venuto a 18 anni, quindi mi controllo spesso) nella media a 70-80 di pomeriggio e quindi mi sento debole se non mangio. Nell'ultima curva glicemica a digiuno la glicemia era 120 e allora il medico mi ha detto che era meglio se diminuivo l'assunzione di zucchero anche se non sono diabetica sono a rischio, ma mio padre non vuole perché dice che visto che sono così magra e che mi sento spesso debole lo zucchero mi è indispensabile, e quindi non devo smettere completamente di assumerlo. Secondo lei dovrei seguire una dieta oppure non è necessario? E mi consiglia di assumere normalmente lo zucchero oppure di usare quello dietetico come fa mio padre? Io comunque metto solo 2 cucchiaini di zucchero nel latte e nel the, no ne assumo altro durante il giorno, eccetto quello contenuto nelle merendine e nei biscotti. Ho provato ad ingrassare mangiando molto formaggio, per 3 mesi ogni giorno a pranzo dopo la pasta mi sono imposta di mangiare anche il pane con il formaggio, ma visto che comunque non sono ingrassata e che appena mangio un po’ di più del solito mi viene da vomitare, ho smesso.
Grazie in anticipo. Cordiali saluti.
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Gent. utente,
dalla descrizione fatta si direbbe che la Sua è un'alimentazione sbilanciata e insufficiente a migliorare il Suo peso (per Sua informazione legga l'articolo riportato nel link:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html).
Pertanto, in perfetta sintonia, Le consiglierei di farsi seguire da un medico Dietologo specialista.
Cordialmente
dalla descrizione fatta si direbbe che la Sua è un'alimentazione sbilanciata e insufficiente a migliorare il Suo peso (per Sua informazione legga l'articolo riportato nel link:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html).
Pertanto, in perfetta sintonia, Le consiglierei di farsi seguire da un medico Dietologo specialista.
Cordialmente
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 21/07/2010.
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