Uno specialista, ma prima vorrei essere sicura che si tratti
Salve,
sono una ragazza di 19 anni e da circa 4 ho una ritenzione idrica fortissima. Premetto che in passato ho avuto svariati sbalzi di peso, anche in tempi brevi.
La mia ritenzione non è causata da una dieta sbagliata, ma stranamente si accentua in seguito ad una perdita di peso! Durante questi 4 anni ho sempre notato che nei periodi in cui non sono a dieta la diuresi è normale, mentre nei periodi di dieta (in cui mangio frutta, verdura, carne e bevo molto) la diuresi diminuisce sempre di più man mano che perdo peso. Il mio dietologo mi ha detto che potrebbe essere per il fatto che il cibo eccessivo introdotto nei periodi di non dieta crei una specie di "pressione" che faccia sì che io abbia lo stimolo.
Ad ogni modo ho notato che se cammino la diuresi aumenta (ma non di troppo comunque); se faccio le scale di fretta, al termine sento un leggero stimolo che prima non avevo. Inoltre spesso accuso dolore alle gambe (specialmente di estate) e a volte mi si gonfiano le vene del piede (tendo a precisare che ho i piedi piatti).
In questi mesi ho fatto sport: aerobica; ma ho notato che è controproducente! pur bevendo molto, per il semplice fatto di sudare, nei giorni successivi la ritenzione aumenta notevolmente. E soprattutto quando vado a ballare, stando molte ore in discoteca sudo moltissimo e nella settimana successiva prendo molto peso a causa di una fortissima ritenzione! vorrei precisare che i liquidi che trattengo poi non vengono espulsi, o quanto meno non negli stessi quantitavi...infatti non riesco quasi mai a perdere peso in quanto ogni volta che mi metto a dieta si crea questo meccanismo, e spesso anzi ne prendo.
Ho provato vari medicinali (spesso naturali)sotto consiglio del medico di famiglia che non sono serviti.
Avevo quindi intenzione di andare da uno specialista, ma prima vorrei essere sicura che si tratti di un problema di circolazione, come insufficienza venosa, (visti i motivi che potrebbero portare a quello)o se non è detto.
Inoltre avrei una domanda, se si tratta di circolazione lenta, perchè a dieta si accentua notevolmente? è possibile che il metabolismo rallenti a tal punto da fare rallentare la circolazione?? e un'ultima cosa: quando sudo, peggioro la situazione in quanto il sudore è considerato una fonte di calore?
Volevo anche aggiungere che in estate mi vengono aspesso degli eritemi alla caviglie, che mi si gonfiano...non so se possa c'entrare qualcosa.
Chiedo scusa se mi sono dilungata, ma è un problema che oramai mi affligge da tempo e non so più cosa fare!
sono una ragazza di 19 anni e da circa 4 ho una ritenzione idrica fortissima. Premetto che in passato ho avuto svariati sbalzi di peso, anche in tempi brevi.
La mia ritenzione non è causata da una dieta sbagliata, ma stranamente si accentua in seguito ad una perdita di peso! Durante questi 4 anni ho sempre notato che nei periodi in cui non sono a dieta la diuresi è normale, mentre nei periodi di dieta (in cui mangio frutta, verdura, carne e bevo molto) la diuresi diminuisce sempre di più man mano che perdo peso. Il mio dietologo mi ha detto che potrebbe essere per il fatto che il cibo eccessivo introdotto nei periodi di non dieta crei una specie di "pressione" che faccia sì che io abbia lo stimolo.
Ad ogni modo ho notato che se cammino la diuresi aumenta (ma non di troppo comunque); se faccio le scale di fretta, al termine sento un leggero stimolo che prima non avevo. Inoltre spesso accuso dolore alle gambe (specialmente di estate) e a volte mi si gonfiano le vene del piede (tendo a precisare che ho i piedi piatti).
In questi mesi ho fatto sport: aerobica; ma ho notato che è controproducente! pur bevendo molto, per il semplice fatto di sudare, nei giorni successivi la ritenzione aumenta notevolmente. E soprattutto quando vado a ballare, stando molte ore in discoteca sudo moltissimo e nella settimana successiva prendo molto peso a causa di una fortissima ritenzione! vorrei precisare che i liquidi che trattengo poi non vengono espulsi, o quanto meno non negli stessi quantitavi...infatti non riesco quasi mai a perdere peso in quanto ogni volta che mi metto a dieta si crea questo meccanismo, e spesso anzi ne prendo.
Ho provato vari medicinali (spesso naturali)sotto consiglio del medico di famiglia che non sono serviti.
Avevo quindi intenzione di andare da uno specialista, ma prima vorrei essere sicura che si tratti di un problema di circolazione, come insufficienza venosa, (visti i motivi che potrebbero portare a quello)o se non è detto.
Inoltre avrei una domanda, se si tratta di circolazione lenta, perchè a dieta si accentua notevolmente? è possibile che il metabolismo rallenti a tal punto da fare rallentare la circolazione?? e un'ultima cosa: quando sudo, peggioro la situazione in quanto il sudore è considerato una fonte di calore?
Volevo anche aggiungere che in estate mi vengono aspesso degli eritemi alla caviglie, che mi si gonfiano...non so se possa c'entrare qualcosa.
Chiedo scusa se mi sono dilungata, ma è un problema che oramai mi affligge da tempo e non so più cosa fare!
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Gent. utente,
intanto, prima di esaminare eventuali correlazioni che potrebbero esserci tra l'alimentazione e la dinamica dei fluidi, le consiglierei di sottoporsi ad una valutazione posturale (Stabilometria) e ad una emodinamica (Eco-color-doppler agli arti inferiori).
Se lo ritiene opportuno, ci aggiorni.
Cordialmente
intanto, prima di esaminare eventuali correlazioni che potrebbero esserci tra l'alimentazione e la dinamica dei fluidi, le consiglierei di sottoporsi ad una valutazione posturale (Stabilometria) e ad una emodinamica (Eco-color-doppler agli arti inferiori).
Se lo ritiene opportuno, ci aggiorni.
Cordialmente
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 12/01/2010.
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